E’ il nipote del compianto senatore Ruffino e porta il suo nome. Gian Carlo, che ha appena compiuto 22 anni, ha conseguito la laurea triennale in Economia Aziendale e Management presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano.

Ha discusso una tesi in Diritto Commerciale con il professor Valerio Piacentini, dal titolo: “La legittimazione all’impugnazione delle delibere di S.r.l. tra contitolarità e usufrutto: implicazioni giuridiche e riflessi gestionali nelle imprese a ristretta base familiare”.
Questa la dedica riportata sulla sua tesi di laurea:
Alla vita e alle sue cose belle,
al pensare che il bicchiere non è sempre mezzo vuoto.
Alle sorprese, agli abbracci, alle risate,
alla ruota che gira, al tempo galantuomo,
alle opportunità che non potevi immaginare,
a ciò che è meglio di quanto potessi desiderare,
alle strade che non avresti mai pensato di percorrere.
Ai “sei speciale”, “ce la faremo”, “credo in te”,
all’amore vero, all’amicizia sincera,
all’onestà, alla coerenza, alla legalità.
Al coraggio, alla voglia di fare nuove le cose,
alla voglia di non arrendersi alle difficoltà,
alla consapevolezza che il cambiamento è tutta roba nostra.
Nel corso dei suoi studi triennali alla Bocconi ha frequentato un semestre alla Corvinus University di Budapest, esperienza che gli è stata particolarmente formativa sia sul piano accademico, sia su quello personale.
Da settembre di quest’anno Gian Carlo sta proseguendo il suo percorso di studi universitari presso la ESCP Business School, seguendo il Master in Management, un programma internazionale che gli permetterà di studiare sia in Italia, sia all’estero. Al termine conseguirà la laurea magistrale in Economia e il Master in Management. In seguito, sarà libero di scegliere se intraprendere la libera professione oppure orientarsi verso un ruolo manageriale in una grande azienda.
Gian Carlo ha frequentato il Liceo Scientifico “Orazio Grassi” di Savona, diplomandosi con il massimo dei voti. Pur avendo scelto un percorso a indirizzo scientifico, ha portato avanti con passione anche lo studio della storia, dell’arte, della letteratura italiana e latina, della moda e della politica. Segue con interesse sia la politica locale sia quella nazionale e non esclude, in futuro, un impegno diretto, seguendo le orme del nonno. Al tempo stesso, come gli è stato insegnato in famiglia, ritiene che la politica non debba essere una professione, ma un servizio sociale da svolgere con indipendenza economica e con il desiderio sincero di fare del bene alla comunità.
In quest’ottica, merita di essere citata la sua recente esperienza di volontariato a Zanzibar, presso la scuola Sister Island, dove ha collaborato in attività dedicate ai bambini e alla popolazione locale, lavorando sulla familiarizzazione con il mare, sul salvataggio della fauna marina e sulla diffusione di una cultura della sostenibilità. Da questa esperienza, che per lui è stata molto significativa, ripete spesso che “la sostenibilità sta negli occhi di chi guarda il futuro con responsabilità e ottimismo”.
Sul tema della sostenibilità ambientale ha inoltre svolto un tirocinio a Torino, presso la società Uomo e Ambiente S.r.l., che gli ha permesso di applicare nella pratica i concetti appresi durante gli studi e di approfondire ulteriormente le questioni legate alla transizione ecologica.
E’ appassionato di Giacomo Leopardi e di Italo Calvino e della sua “leggerezza”, come esposta in particolare nelle Lezioni Americane.
I suoi hobby sono lo sci e il calcio, che ha sempre praticato, anche partecipando al torneo di calcio della Bocconi; ora gioca nella squadra della ESCP Business School, che partecipa a un campionato di calcio.
Trucioli.it, blog di volontari, si congratula con Gian Carlo per l’importante traguardo! Che questo successo sia l’inizio di un futuro brillante, pieno di soddisfazioni e grandi opportunità. In bocca al lupo per le sfide che ti aspettano e non smettere mai di credere in te stesso. Nonno Gian Carlo aveva un rapporto di lealtà e correttezza con noi giornalisti e siamo certi che con la tua laurea, con la tua cultura di vita, si sarebbe commosso, orgoglioso e felice.
