Il Post di Marco Siri su ‘Città di Noli Antico Repubblica Marina….’ un ‘pesche d’aprile’ ritardato che ha scosso una comunità quasi silente e timorosa di non disturbare i ‘manovratori’. Tra il serio ed il faceto, una realtà drammatica per una cittadina a totale economia turistica, ma che può vantare di essere la più bisogna di parcheggi della riviera ponentina.
Un post provocatorio che ha il merito di suscitare interesse ed informazione, commenti, scuotere l’umorismo, la sonnolenza, il sarcasmo. Ma quanti si porranno l’interrogativo di quale accoglienza con i parcheggi si offre agli ospiti e ai visitatori di Noli. Agli ultimi resilienti albergatori ai quali l’amministrazione comunale potrebbe proporre posti auto riservati ad un chilometro dal centro urbano, in un’area quasi ai confini di Spotorno.
Del resto una bella passeggiata per ammirare le bellezze del golfo sarebbe più che mai salutare. A proposito, da quanti anni si discute della carenza di parcheggi? E come vota chi si lamenta? Premia chi ha proposto soluzioni ‘aspetta e spera‘ (via IV Novembre, via Belvedere ecc.) Lasciamo perdere, facciamoci come propone Siri e i suoi commentatori un bella risata che fa bene alla salute. Turisti ed operatori turistici abbiano fiducia, c’è chi lavoro per loro. Il comandante nonchè combattente Carlo Gambetta sia più ottimista, a Noli tutto è sotto controllo, direbbero i carabinieri.

IL POST di Marco Siri –Overtourism, un problema che affligge le grandi città d’ arte italiane, ma anche i centri storici e le località balneari.
Noli ne è un perfetto esempio: oltre ad avere uno splendido mare ed un clima ideale, possiede un invidiabile patrimonio storico/culturale.
Una delle principali criticità generate da questo fenomeno è senza dubbio la mancanza di parcheggi.
A tal proposito si potrebbe adottare la soluzione ideata dall’ Ing. Cane, celeberrimo professionista di fama mondiale, ai più noto per la realizzazione del progetto del ponte sullo stretto di Messina.
Come potete vedere nell’ immagine, si tratterebbe di costruire un autosilos a base circolare sul mare con collegamento stradale dedicato.
Tralasciando i dettagli tecnici e burocratici, vediamo i punti di forza di quest’ opera, a partire dalla facile e veloce realizzazione: diciamoci la verità, cosa ci vuole a gettare un po’ di cemento?!
Avrebbe poi un basso impatto paesaggistico/ambientale perché andrebbe a preservare il centro storico e tutto il territorio, inoltre, se dipinto di blu e verde, l’ autosilos si mimetizzerebbe alla perfezione con l’ambiente circostante.
Nel caso ancora vi infastidisse la sua vista, giratevi dall’ altra parte e non menate il belino.
Per quanto riguarda le possibili ripercussioni sulla flora e sulla fauna marina, beh, poca roba: pesci, già da tempo, non ce ne sono più, la posidonia è un’ erbaccia schifosa e il Nemo’s Garden, casomai, si sposta un po’ più in là.
I turisti troverebbero nell’ autosilos numerosi spazi per i loro ingombranti SUV, lasciando i parcheggi ad oggi esistenti, ad esclusivo utilizzo da parte dei residenti, gratuitamente.
I costi dell’ opera verrebbero ammortizzati in tempi brevi, fissando una tariffa oraria per la sosta nel nuovo NEMO’S PARKING pari a € 25 l’ora e una tariffa giornaliera di € 150.
Inoltre, in un secondo tempo si potrebbe ampliare la struttura in altezza per costruire degli appartamenti di 30 m2 con 8 posti letto, ovviamente ad esclusivo uso turistico, consegnando il centro storico e la terraferma ai soli residenti.
Soluzione semplice ed efficace!
COMMENTI SOCIAL – Ivana Quattrini – Il progetto non è sufficientemente devastante ma mi sembra un buon inizio. Io propongo un porto per navi da crociera gigantesche e perché no un aeroporto internazionale anzi una base missilistica per gemellare Noli con Marte. (ovviamente sto al gioco e scherzo). Noli nel mio cuore.
Marco Siri – una cosa per volta
Ivana Quattrini – io sono segno zodiacale ariete. tutto subito!
Marco Siri – non si può, mancano i fondi.
Ivana Quattrini –per devastare la meraviglia si trovano sempre
Guigna Grifo- Stavo pensando che si potrebbe comprare una portaerei americana dismessa . Li ci sarebbe già tutto dagli hangar agli alloggi negozi ecc poi la si riempie di SUV e la si affonda in modo da rigenerare la fauna e flora ittica
Alessandro Annunziato- E’ chiaramente una provocazione ed e’ divertente. Io pero’ toglierei questo post perche’ qualche politico becero potrebbe non capire l’aspetto satirico, trovarla anche una soluzione interessante e magari incaponirsi a realizzarla
Udo Usvardi- Farei anche un ingresso diretto dalla galleria di Capo Noli.
Enrico Aretini- Se è un post ironico ci rido su. Se qualcuno invece invoca simile aberrazione chiedo un TSO immediato
Maurizio Pignata- Aggiungerei, se posso, anche una bella piscina sul tetto, per quelli che non amano confondersi con gli altri sulla spiaggia
Marco Odifreddi a Maurizio Pignata meglio una piattaforma per gli elicotteri. E una pista per sci di discesa coperta e refrigerata da Voze.
Maurizio Gandoglia- Ah ah, finalmente un pò di umorismo in questo mondo di lacrime !
Maria Tiziana Paola Marengo– Ok, grandi parcheggi più auto più soldi più gente ma, tutta sta gente la sistemate tipo acciughe sottosale????perché il borgo quello è ed è stupendo proprio per il suo essere un piccolo gioiello.
Davide Terragni- I commenti su quanto possa essere devastante li lascio ai soliti ambientalisti; invece andando controcorrente direi che non mi sembra una bruttissima idea, da perfezionare però non da trascurare. Magari inserendo al primo livello delle attività turistiche (nella base sottomarina un bel ristorante / locale serale tutto di vetro). Darebbe nuovi impulsi al paese (ovviamente farebbe impazzire i locali che lo vedrebbero come un affronto personale alla loro pace/tranquillità. Però provate a pensare a Noli senza nemmeno un’auto che non sia dei soli abitanti? Magari dal posteggio solo mezzi elettrici di dimensioni ridotte.
Stefano Fo- Basterebbe in tutte le cittadine liguri spianare una parte di montagna per costruire un silos simile alla foto ma che non abbruttisca il paesaggio costiero e mettere delle navette elettriche a prezzi modici che portano i turisti sulle spiagge e nei centri storici. Ma non ci arrivano..
Giorgio Girola- Beh, non mi sembra un cattivo progetto… tutto sommato è sincero, per lo meno lo sai da subito che fa acqua da tutte le parti. Non come il parcheggio di Via Belvedere, che scopri possa fare acqua dopo aver acquistato, dopo il primo acquazzone, e non solo… Menomale che hanno bloccato gli accessi. E in Via IV Novembre? Come la metteremmo con le potenziali infiltrazioni? Con una bella barriera New Jersey? Tutto considerato Nemo’s Parking Noli mi sembra proprio un bel progetto, senza sorprese future. Si può già prenotare?
Michela Parodi- Per carità, davvero ORRIBILEEEE !!!
L’overtourism andrebbe contrastato in tutta la Liguria perché porta danni alla qualità di vita dei residenti e dei turisti, considerato il nostro esile e stretto territorio. D’estate il mare diventa tristemente sporco quando aumenta la presenza antropica. Piuttosto sarebbero da fare nuovi depuratori, in generale.