A Trucioli.it. Ho letto il vostro articolo delle nuove scuole ” Ollandini” di Alassio e di ciò che emerge solo ora dopo la disgrazia e il decesso della sfortunata, innocente, lavoratrice. Ho cercato anche su altri quotidiani on line e carta stampata per confrontare. Capire meglio come è stata spiegata la determina del Comune. Forse tutti gli altri media hanno capito che non era una notizia e dunque non interessava ai loro lettori alassini.
Chissà se anche in questo caso si continuerà a dire “ tanta l’é ” e mi ritorna in mente la storia davvero poco edificante e taciuta, aggiungo escluso Trucioli.it pur se solo in parte, dell’Alassio parking, del campo sportivo, del rifacimento del tappeto in corso ma soprattutto delle abbondanti infiltrazione, ancora da sanare dopo il collaudo, e la ricca liquidazione dell’ impresa costruttrice, ora dileguata e senza capitale per eventuali danni.Vi ricordate o no degli articoli di pochi anni fa del ricorso fallito in tribunale? E ora non è il caso di riportare come è finita in questo altro progetto che ha fatto tanto parlare. Ogni cosa e stata ridotta a quisquilie di chi si lamenta e basta?
Le prime infiltrazioni si erano già presentate nel 2012 dopo due anni dalla consegna dello stabile e sono state segnalate nel 2012, nel 2013, nel 2014 , 2015 e nel 2016 anche dalla soletta che provocava il mancato utilizzo di alcuni box, e di altri ancora nel 2017.
E piano piano siamo arrivati alla citazione tardiva in tribunale nel 2020, e formalmente sbagliata, che ha permesso di scoprire, con molto ritardo dell’impossibilità di rivalersi sulla SAP perché, al di là delle garanzie scadute e dal fatto che la SAP si era messa in liquidazione, quindi incapiente. Stiamo parlando di fatti insorti prima del collaudo, durante la validità della garanzia decennale postuma.
Ricca documentazione per un articolo d’inchiesta giornalistica, ma lasciamoli bollire per come prendono in giro la gente con una opposizione inconsistente che vuole sapere solo quanti voti portano queste richieste di chiarimento.!?
C’è da chiedersi se oltre al giornalista di Trucioli.it che non conosco e non so se viva ad Alassio e al quale va dato atto che ormai è l’unica vera ‘opposizione’ senza che faccia politica; ebbene mi chiedo, ad Alassio esiste solo un giornalista? Chi scrive gli articoli di Alassio non legge le determine, non approfondisce, ascolta sola la voce dei ‘padroni del vapore’? Quando i colleghi di Trucioli.it – immagine quante querele abbia già ricevuto per intimorire- camminano per strada e salutano, non provano un po’ di vergogna insieme ai loro informatori?
Comunque se non volete pubblicare non mi arrabbio, fate pure, ormai non mi stupisco più di nulla e mi rendo conto che neppure Trucioli.it conta verso chi dovrebbe provvedere ed indagare. Ci saranno dei santi in paradiso che pregano e proteggono. Non offendetevi, spero di avere più fortuna con……
Gianni. C.
NOTA DI TRUCIOLI – Nessun commento. La lettera testimonia in che mani siamo? Trucioli.it è una piccola voce che paga quando sbaglia. Il lettore ha sempre ragione ci ricordava Umberto Eco. Una sola precisazione. Trucioli.it ad Alassio non ha collaboratori, né giornalisti. Forse ha qualche amico in meno se vale quel detto “dimmi chi sono i tuoi amici e ti dirò chi sei’.
Possiamo allegare, se non ha letto, quanto abbiamo riportato la scorsa settimana, ovvero la determina: ACCERTAMENTO DI ENTRATA UFFICIO PATRIMONIO ANNO 2025. STADIO ALASSIO PARKING
