Tre giorni per raccontare e mostrare il lato più colorato della Liguria. La Regione al “MyPlant & Garden Middle East” internazionale dedicata al settore florovivaistico e filiera green. L’assessore Alessandro Piana: “Siamo una delle capitali europee del fiore e piante ornamentali, con oltre 5.000 aziende, una produzione che supera 437 mln. di €, un export che viaggia oltre l’80% e che rappresenta più del 75% del valore totale dell’agricoltura ligure. Non solo. Nelle piante aromatiche in vaso, la Liguria è prima al mondo”.



Buone e belle notizie che meritano di essere conosciute, oltre che apprezzate. Peccato che proprio in questo periodo il ponente savonese sia alle prese con un dibattito che solo ora ha preso il volo e sta mobilitando un numero sempre maggiori di cittadini non sempre informati e correttamente coinvolti. Proprio la capitale della più estesa e fertile pianura della Liguria si vedrà sottrarre, nel Comune di Albenga, 1.397.471 di mq (un centinaio di aziende). Altri produttori e aree interessate dal nuovo tracciati tra Finale e Andora si trovano a Borghetto S. Spirito (331.221 mq.). A Pietra Ligure dove l’azienda Gambetta piante e vivai. Si legge sul sito: “E’ senza dubbio un’eccellenza nel mondo della coltivazione e vendita di piante. Vanta uno spazio immenso, che permette di dar vita a piante e piante da fiori di ogni genere. Non solo piante da giardino di ogni tipo, ma anche alberi ad alto fusto, alberi da frutta, alberi da siepe e per aree verdi, oleandri, piante da fiore, agrumi e ulivi. Quello che il vivaio Gambetta offre è una vastissima scelta che risponde alle esigenze di qualsiasi giardiniere professionista o amatoriale. La loro passione per la coltivazione e la vendita di piante è tangibile in ogni angolo del vivaio dove opera” . Altri terreni coltivati e interessati dal progetto sono a Tovo S.Giacomo e Andora.
Tra le tre maggiori associazioni di categoria solo la Coldiretti si è oppone al nuovo tracciato, contrariamente alla CIA e a Confagrioltura. E infine solo il Comune di Pietra Ligure con un documento consiliare approvato all’unanimità chiede o di trasferire più a monte i binari, rinunciando anche alla fermata che sorgerebbe su un viadotto ultra ventoso, in alternativa mantenere la stazione attuale (tra l’altro a poche centinaia di metri dalla cittadella del Santa Corona, il maggiore ospedale del ponente ligure) e raddoppiare la linea in sotterranea.
NOVEMBRE 2025- LA LIGURIA PORTA IL FLOROVIVAISMO LIGURE NEGLI EMIRATI ARABI: PER TRE GIORNI “UN MARE DI FIORI” AL MYPLANT & GARDEN MIDDLE EAST 2025 DI DUBAI
Al seguente link alcune foto: https://we.tl/t-cYrS1lm1zs
COMUNICATO STAMPA – DUBAI. Tre giorni per raccontare e mostrare il lato più colorato della Liguria: la Regione partecipa a “MyPlant & Garden Middle East”, manifestazione internazionale dedicata al settore florovivaistico e all’intera filiera green, che per la prima volta si è tenuta negli Emirati Arabi, presso il Dubai Exhibition Centre (Expo City Dubai).
Il settore florovivaistico ligure è tra i più rappresentativi in Italia e costituisce una colonna portante dell’economia regionale, grazie alla produzione di fiori recisi, fronde verdi e fiorite, aromatiche in vaso, piante fiorite, cactus e succulente.
La manifestazione ha aperto i battenti sabato 15 novembre. La Regione Liguria si è presentata con uno stand istituzionale di 64 m², progettato con la collaborazione del Distretto Florovivaistico del Ponente, che ha curato l’animazione e l’allestimento tra fiori recisi, fronde verdi fresche, secche e stabilizzate, piante grasse, aromatiche e fiorite.
Il claim coniato per l’occasione è “Un mare di fiori”, in continuità con i claim promozionali della Liguria. Lo spazio espositivo ha quindi raccontato la Liguria attraverso colore, biodiversità e creatività florale, con l’obiettivo di valorizzare il legame tra territorio, sostenibilità e paesaggio.
All’interno dello stand sono stati organizzati tre “floral show” al giorno, a cura del Distretto Florovivaistico del Ponente, dedicati a tecnici e buyer internazionali. Le dimostrazioni floreali hanno mostrato al pubblico di settore le peculiarità e le potenzialità del prodotto ligure, favorendo nuovi contatti commerciali, con lo scopo di consolidare la conoscenza del marchio “Liguria” anche nei mercati del Medio Oriente.
Domenica 16 novembre, la Regione Liguria ha inoltre partecipato al panel internazionale “Reconnecting People with Nature: from Local to Global”, nell’ambito del programma ufficiale di MyPlant & Garden Middle East. Tra i relatori, il vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Liguria, Alessandro Piana, che ha presentato le strategie e i progetti regionali dedicati al verde, al paesaggio e alla sostenibilità. “La partecipazione della Liguria ha confermato la forza e la qualità del nostro florovivaismo, un comparto che rappresenta un pilastro della nostra economia e un biglietto da visita identitario della regione – dichiara il vicepresidente Piana -. Portiamo a Dubai un patrimonio fatto di biodiversità, innovazione e creatività, con l’obiettivo di ampliare le opportunità per le nostre imprese e consolidare la presenza della Liguria sui mercati internazionali.”
MyPlant & Garden ha visto anche rafforzarsi il rapporto con la Regione Piemonte (dopo la recente firma dell’accordo per valorizzare i percorsi outdoor dalle Alpi al mare) grazie a un evento di networking in cui le due regioni hanno proposto le proprie eccellenze enogastronomiche ad un centinaio di importanti buyer del settore. Un evento organizzato anche con il supporto del Consolato d’Italia a Dubai e nell’ambito della Settimana della cucina italiana nel mondo.
Attraverso la partecipazione a MyPlant & Garden, che si conclude nella giornata di oggi, la Regione Liguria mira a consolidare il proprio impegno nella promozione delle eccellenze florovivaistiche e paesaggistiche, rafforzando la propria presenza sui mercati internazionali e favorendo la crescita del comparto produttivo regionale. Inoltre, la scelta di Dubai non è casuale, ma parte di un progetto di avvicinamento agli Emirati Arabi come potenziale mercato in espansione, anche da punto di vista turistico. Strategia che proseguirà con campagne mirate anche nel 2026.
MyPlant & Garden è l’unica manifestazione che promuove a livello globale l’intera filiera del verde, articolata in nove macro-settori: vivai, fiori, decorazione, edilizia, macchinari, servizi, tecnica, vasi e arredo giardino.
Dal 2015, la manifestazione si è affermata come il principale punto di riferimento per operatori, buyer e professionisti di tutto il mondo, favorendo la crescita e la credibilità internazionale dei mercati orto-florovivaistici.
2/15 NOVEMBRE 2025- FLORICOLTURA, LA LIGURIA IN VETRINA A DUBAI. VICEPRESIDENTE ALESSANDRO PIANA: “NOI PICCOLO TERRITORIO CON GRANDE VOCAZIONE”
COMUNICATO STAMPA -DUBAI. La Liguria porta a far conoscere il meglio della sua produzione florovivaistica a Myplant & Garden Middle East, una delle più importanti fiere internazionali del settore, ospitata a Dubai Expo City.
A rappresentare la Regione Liguria è stato il vicepresidente e con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, intervenuto oggi all’interno del panel “Reconnecting People with Nature from local to global”.
“La Liguria è un piccolo territorio con una grande vocazione: un laboratorio naturale dove tradizione e innovazione crescono insieme – ha detto Piana, sottolineando la centralità del comparto florovivaistico per l’economia regionale – Siamo una delle capitali europee del fiore e delle piante ornamentali, con oltre 5.000 aziende attive, una produzione che supera 437 milioni di euro e un export che viaggia oltre l’80%”, ha sottolineato il vicepresidente. Si tratta di un settore che rappresenta più del 75% del valore totale dell’agricoltura ligure.
“Ricordo anche la nostra produzione di piante aromatiche in vaso, in cui la Liguria è riconosciuta come prima al mondo. Vogliamo consolidare e rafforzare il Distretto florovivaistico ligure, aprendo sempre di più il mercato verso l’estero e costruendo relazioni e nuove opportunità commerciali con Paesi come gli Emirati Arabi”, ha concluso Piana.
