Adriano Balestra nasce a Torre Paponi, un paesino agricolo dell’entroterra di Imperia. Fin da giovane, coltiva la passione per la poesia: in passato ha pubblicato diverse raccolte. Con il tempo ha preferito dedicarsi ai saggi storici. Nella vita, per esigenze lavorative, ha soggiornato in paesi arabi e del Medio Oriente (la culla della civiltà); per questo si è interessato alle vicende storiche di queste regioni.
Venerdì 14 novembre 2025, alle 18, in biblioteca civica Pagliano di Laigueglia, sarà presentato il libro “L’impero Russo. Dal principato di Mosca alla dissoluzione dell’impero” di Adriano Balestra.
COMUNICATO STAMPA -Un evento culturale organizzato nell’ambito della rassegna letteraria settimanale tenuta dall’Associazione Vecchia Laigueglia in collaborazione con il Comune di Laigueglia; dialogherà con l’autore Giacinto Buscaglia.
Il testo si apre spiegando l’origine della Russia, inoltrandosi nei secoli che hanno visto il susseguirsi di uno zar dopo l’altro, con le loro imprese e i loro fallimenti, fino ad arrivare alla figura di Nicola II°, passando per l’avvento del partito comunista, la presa del potere e la sua caduta, per giungere agli avvenimenti contemporanei ed alla guerra in Ucraina. Adriano Balestra è un autore ligure di saggi storici e filosofici.
“Per comprendere bene gli accadimenti del mondo di oggi occorre sempre volgere lo sguardo alla storia” – così commenta l’incontro Alessandro Chirivì, Capogruppo di maggioranza del Comune di Laigueglia e delegato alla cultura ed al calendario delle manifestazioni – “Nell’ambito della rassegna di presentazioni di libri del venerdì, che si svolge ogni settimana nella nostra splendida biblioteca sul mare, ci confronteremo con la genesi e lo sviluppo della superpotenza russa, dalla formazione dello stato all’avvento del regime totalitario alla sua dissoluzione e successiva democratizzazione, per arrivare fino ai giorni d’oggi, e cercheremo di capire un po’ di più sulla situazione geopolitica attuale, sull’espansionismo russo e sulle sue possibili linee di sviluppo, con un occhio rivolto al passato ed uno rivolto al futuro, ricordando sempre che la storia è la politica del passato, e la politica è la storia del presente”.
Balestra ha pubblicato anche ‘I Templari. Tra realtà e leggenda’. Nel 1314, l’ultimo Maestro dell’Ordine dei Templari, Jacques de Molay, fu arso sul rogo come eretico. Contro di lui e i suoi confratelli erano state mosse le accuse più infamanti, sia dal potere temporale che da quello ecclesiastico. Con tale tragico episodio si può considerare chiusa la storia dei templari, che questo libro ripercorre con cura dalle origini, per muoversi poi attraverso i complessi avvenimenti delle Crociate. Quello che viene dopo è leggenda, riconducibile al fascino che i “Poveri compagni d’armi di Cristo e del tempio di Salomone” continuarono a esercitare anche dopo la loro scomparsa. In queste pagine sono indagate le cause più probabili che condussero alla loro fine, attraverso un confronto tra le fonti e l’analisi puntuale delle tesi che, nel corso dei secoli, ne hanno alimentato la leggenda.
