Sono trascorsi 7 anni. IVG.it titolava: Fabrizio Dani (lista D’Acunto): ‘Dobbiamo consolidare la vocazione agricola dell’economia di Ceriale’. 12 ottobre 2025, IVG.it affida la parola a Dani che fa solo uso del politichese dimenticando una parolina mai in disuso: “E ora rilanciamo l’agricoltura”.

Sette anni fa il più letto giornale on line della provincia di Savona uso ad approfondire e mettere a confronto impegni presi ieri (realizzati?) e confrontati a quelli di oggi (promessi), ricordava che Dani membro del Comitato Provinciale Giovani Impresa Coldiretti, nonché imprenditore agricolo, metteva in chiaro i punti nodali della sua proposta ed impegno per i prossimi cinque anni. Eccoli: “Quella di Ceriale è la seconda economia agricola della Regione e una nuova generazione di imprenditori ha preso le redini di molte nostre aziende. Il settore ha bisogno di essere sostenuto e rilanciato con iniziative originali….la nostra amministrazione alle aziende agricole per ascoltare le esigenze nell’interesse della collettività….Occorre tenersi in costante aggiornamento sull’evolversi delle tecniche e colture che potrebbero affiancarsi a quelle tradizionali, mi riferisco alla novità data dalla coltivazione della canapa.
Peccato che il governo Meloni-Salvini (Dani è un fedele leghista) -Tajani, con decreto, ha vietato l’importazione, la cessione, la coltivazione, la lavorazione, la distribuzione, il commercio, l’invio, la spedizione e la consegna delle infiorescenze di canapa mettendo in ginocchio migliaia di aziende e lavoratori.
Dani proponeva, sette anni fa, “bandi del Comune per aiutare le aziende locali ad integrare il reddito agrario con attività similari come la manutenzione delle aree verdi private e comunali, come avvenuto già ad Albissola Marina”.
Non è finita, per la gioia degli agricoltori cerialesi sempre più ridotti a mosche bianche (Trucioli.it in 14 anni ha scritto 37 articoli denunciando e suonando le campane a morto per la sciagurata condanna del mondo agricolo e l’urgenza di interventi radicali, a partire dall’Amministrazione comunale e abbiamo visto i risultati).
Sempre Dani da IVG.it: “E’ assolutamente necessario e mi impegnerò in tal senso, creare ponti tra il mondo agricolo e il settore del turismo, approfittando delle opportunità date dal piano di sviluppo rurale. Il primo passo è la pulizia dei sentieri e la valorizzazione della riserva naturale della Valle Ibà che purtroppo versa in pessime condizioni. Abbiamo una strada panoramica di rara bellezza (vedi sui questo tema quanto Trucioli.it ha scritto con Belfagor che ha riscosso un successo di oltre 8 mila visualizzazioni) che sovrasta la frazione di Peagna che si presenterebbe, se valorizzata, per attività all’aria aperta e passeggiate con gli amici a quattro zampe. Il secondo passo è la promozione delle attività dell’outodoor sul modello di quello finalese e del varazzino creando punti tappa, negozi e assistenza per gli appassionati del mountain bike, questi per me sono punti irrinunciabili“.
Ed è proprio quanto si è realizzato (?), quasi dall’A alla Z. Ed è quanto, ma non si è letto pare per senso di modestia, si è riproposto come condizione per emigrare, dalla minoranza sconfitta alle elezioni, nella stanza dei bottoni della nuova maggioranza Fasano che ha scongiurato l’avvento del commissario prefettizio e l’ordinaria amministrazione.
A Dani, imprenditore agricolo di grinta e successo, sono state affidate le deleghe alla “Protezione civile, frazione Peagna e riqualificazione sentieri”. Più di così!
Ma ancora con IVG.it ha potuto esprimere il meglio di se stesso questa volta con la ‘sapienza politica del politico’. Tralasciando ogni riferimento alle nozioni di esperto in agricoltura. E così oggi leggiamo: “Chiaramente con il passare del tempo mutano le condizioni e gli equilibri talvolta diventano difficili da gestire. Personalmente la scelta di entrare a far parte della maggioranza non è stata presa a cuor leggero. Oltre alle difficoltà prettamente amministrative alle quali sapevo di andare incontro, ero consapevole che questa scelta mi avrebbe esposto ad attacchi mediatici da parte di chi è rimasto ‘scalzo’. Come avevo già dichiarato in consiglio comunale, in occasione dell’unione dei due gruppi consigliari, CerialeSi e Noi per Ceriale, la politica talvolta è l’arte del compromesso. Ebbene si, l’arte del compromesso e nel mio caso di un passo indietro, sempre e solo perseguendo l’interesse pubblico e mai personale. Sono solito dire che nel 2018 mi sono avvicinato a questa esperienza politica-amministrativa spinto dall’ambizione di voler e poter crescere e mai dalla bramosia dettata dalla ricerca di una carriera politica e proprio ciò mi ha permesso di prendere questa decisione senza doppi fini. Mi piace pensare che il tempo sia galantuomo e che in questi due anni e mezzo che rimangono, i benefici che Ceriale otterrà vengano apprezzati e riconosciuti da quanti oggi, anche giustamente, guardano con diffidenza questa decisione”.
IVG.IT -POLITICA | 11 ottobre 2025, 10:20.Ceriale, la Lega sostiene il Sindaco Fasano: “Scelta coraggiosa per garantire stabilità e continuità”. La Sezione Borghetto – Val Varatella: “Accogliamo con particolare favore la nomina del nostro Fabrizio Dani come Consigliere Delegato con importanti responsabilità.
IN ONORE DEGLI ULTIMI RESILIENTI AGRICOLTORI LOANESE IL ‘LOGORROICO’ COMUNICATO DELLA SEZIONE DELLA LEGA NON CITA NE AGRICOLTURA, NE AGRICOLTORI. Sarà mica accaduto che la Lega cerialese- borghettina-Val Varatella-, a sua insaputa, ha divorziato dal mondo agricolo dal quale ha sempre ricevuto un sacco di voti.
IVG.IT POLITICA – 10 ottobre 2025, 12:59. CerialeSi prende le distanze: “Restiamo all’opposizione, scelta coerente con il mandato elettorale”. È presente in Consiglio comunale a Ceriale con i consiglieri Antonello Mazzone e Fabrizio Dani.
COERENTI O INCOERENTI. GIUDICHINO CITTADINI E LETTORI