Il trasferimento dei binari a monte e l’abbandono degli edifici delle vecchie stazioni ferroviarie pone saggi interrogativi al progetto tra Andora e Finale Ligure: 5 stazioni soppresse 3 trasferite a diversi chilometri dai centri abitati, 1 con sede in galleria.
Nel aree e nelle città interessate del ponente savonese ci si chiede quale la sarà la sorte delle attuali stazione ferroviarie e delle aree liberate dai binari. C’è chi sospetta speculazioni immobiliari, altro cemento e chi tranquillizza, assicura. Edifici e aree resteranno di pubblica utilità, nessuna ‘ingerenze’ dei privati, oltre alla pista ciclabile, ci sarà una valorizzazione complessiva come zone verdi, parcheggi, giardini.
IL SECOLO XIX IMPERIA HA PUBBLICATO DUE INTERESSANTI SERVIZI CHE MERITANO DI ESSERE LETTI CON ATTENZIONE. UNA SORTE DI PROVA DEL NOVE: “A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina”.
2/TRASPORTI, ASSESSORE SCAJOLA ALLA CONFERENZA SUI TRENI TURISTICI DI NIZZA: “PRONTO L’ADEGUAMENTO FERROVIARIO DI DUE BINARI DELLA STAZIONE DI VENTIMIGLIA”. Nel comunicato stampa Scajola parla “del cruciale raddoppio Albenga-Finale per il quale abbiamo recentemente dato avvio alla conferenza dei servizi” . Ha dimenticato che trasferimento e raddoppio è previsto anche da Albenga ed Andora. E che i doppi binari sono già esistenti nel tracciato attuale tra Albenga e Loano.
COMUNICATO STAMPA – GENOVA. “Entro la fine dell’autunno RFI concluderà l’adeguamento elettrico, con passaggio da 1500 a 3000 volt, di due degli otto binari della stazione ferroviaria di Ventimiglia, consentendo così l’arrivo di tutti i treni della flotta regionale, compresi i più moderni Pop e Rock, nella città di confine. Un primo passo fondamentale per il quale, fin dal nostro insediamento, abbiamo chiesto un’accelerazione forte a RFI, per far sì che l’investimento condiviso da oltre 9 milioni di euro, 4,5 a carico dell’ente regionale, potesse finalmente dare i frutti sperati. Una volta terminati i primi due binari proseguiremo affinché tutto sia adeguato entro il 2027, come assicurato dalla stessa azienda di trasporti”. Lo ha annunciato a Nizza, durante la conferenza stampa di presentazione dei risultati dei treni turistici, l’assessore ai Trasporti della Regione Liguria Marco Scajola.
L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio italiana a Nizza, ha visto la partecipazione dei vertici di FS Treni Turistici, di Trenitalia France e di sindaci e amministratori italiani e francesi.
“I collegamenti tra il ponente ligure la Francia da un lato e Roma dall’altro sono fondamentali per tanti lavoratori, ma anche utili e molto apprezzati dal punto di vista turistico – prosegue Scajola. L’enorme risultato ottenuto dall’Espresso Riviera, proposto da FS Treni Turistici, lo dimostra. Ripeteremo l’operazione nel 2026 con la possibilità di incrementare le corse vista l’alta richiesta e il tutto esaurito registrato quest’anno. Al contempo puntiamo a inserire sempre di più in questo circuito virtuoso anche la storica linea di confine Cuneo-Breil-Ventimiglia che già quest’anno, con i treni storici, ha registrato successo”.
Scajola ha poi ricordato il lavoro congiunto con la Région Sud per la valorizzazione della tratta Marsiglia-Ventimiglia-Genova spiegando: “Avremo presto un incontro con i rappresentanti della Région Sud per organizzare congiuntamente, entro inizio 2026, la visita del coordinatore europeo del Corridoio Mediterraneo Mathieu Grosch sui nostri territori. L’obiettivo duplice è quello di perorare la causa della Marsiglia-Nizza e del cruciale raddoppio Albenga-Finale per il quale abbiamo recentemente dato avvio alla conferenza dei servizi”.