Una beffa? Un insulto alla saggezza? Una vergogna finora taciuta. Con squilli di tromba e parata dei ‘soliti noti’, con articolo e ricco servizio fotografico di IVG.it, era stato presentato ed inaugurato un ecografo donato al Distretto socio sanitario dell’Alta Val Bormida, acquistato da Avis e Croce Azzurra di Calizzano.
Con quale sorte? All’italiana? In Sicilia, Calabria, Campania, soprattutto, stando ai servizi d’inchiesta delle Tv nazionali, non sono casi rari. Ma che accada nella civilissima, laboriosa, generosa Calizzano nessuno lo crederebbe. L’ecografo è rimasto inutilizzato, nonostante la convenzione con l’Asl 2 che non si era risparmiata nel codazzo di dirigenti al seguito dei politici di turno al potere: Brunello Brunetto (ha lasciato la Lega e non si è ricandidato) e Angelo Vaccarezza professione pubblico amministratore in Regione, già presidente della Provincia e sindaco di Loano, oltre a tante altre cariche ed esperienze. Da Forza Italia e scajolano (Claudio Scajola) attratto dalla presidenza Toti. Ma Vaccarezza ha battuto tutti nel lasciare la barca del presidente della Regione prima che affondasse. Con il sindaco presidente Pierangelo Olivieri sono tornati nelle truppe di Forza Italia.
Una premessa per rendere l’idea di quale sia la ‘sfacciataggine politica’. E poi si stracciano le vesti perché il primo partito è quello di chi non i reca più alle urne. Sono 15 mesi che si attende che l’ecografo entri in ‘servizio’.
La nefandezza ha un esecutore? L’Asl2, nonostante richieste e solleciti, rifiuta di destinare personale in grado di praticare le ecografie che sarebbero gratuite per i cittadini e a seconda del reddito si pagherebbero solo il ticket. E’ vero che gli ospedali, le strutture sanitarie, sono in emergenza personale e non è colpa dei vertici dell’Asl2. Ma a Calizzano si nega a due concittadine, ecografiste, di essere utili alle comunità di quattro paesi. Distaccandole, a Calizzano, anche solo per un giorno in settimana. Risultati: disagi, soprattutto persone anziane, di chi deve raggiungere gli ospedali di Savona, Santa Corona, Albenga, Cairo Montenotte e per chi può permetterselo rivolgersi a strutture private della Riviera e della Val Bormida. Un business che galoppa colpendo i meno abbienti e più bisognosi di cure.
29 dicembre 2023- SAVONA NEWS/Calizzano, Avis e Croce Azzurra donano ecografo alla comunità dell’Alta Valle.L’apparecchio sarà concesso in comodato all’Asl e installato nei locali del Distretto Sanitario
Con l’avvicinarsi del nuovo anno, la generosità e l’impegno delle associazioni locali si manifestano in un dono prezioso per la salute della comunità di Calizzano e dei comuni circostanti.
Sabato 30 dicembre alle ore 16, presso la sede della pubblica assistenza, l’Avis e la Croce Azzurra offriranno un momento di festa e condivisione per celebrare non solo l’arrivo del 2024, ma anche un gesto di solidarietà straordinario.
L’evento è aperto a tutti, cittadini, rappresentanti delle associazioni di volontariato locali e istituzioni del territorio. La sorpresa più grande sarà l’annuncio dell’acquisto di un ecografo, risultato dell’impegno congiunto e delle risorse finanziarie delle due associazioni. Un investimento da 18.500 euro (+ IVA) che si è tradotto in un dono tangibile per la sanità locale.
Questo ecografo non sarà unicamente un simbolo di solidarietà, ma un reale strumento al servizio della salute di tutti. Grazie alla collaborazione tra l’Avis e la Croce Azzurra, questo apparecchio sarà concesso in comodato all‘Asl e installato nei locali del Distretto Sanitario di Calizzano, garantendo così un servizio diagnostico di prim’ordine alla comunità.
“Ci tengo a esprimere il mio sincero ringraziamento alle associazioni, a tutti i loro membri, dirigenti e presidenti, per l’impegno costante e cruciale nell’ambito socio-sanitario, un pilastro fondamentale per le nostre comunità”, commenta il sindaco di Calizzano Pierangelo Olivieri.
Graziano De Valle
DA IVG.IT DEL 17 luglio 2024/A Calizzano un nuovo ecografo e la nomina del medico di famiglia in servizio da settembre
Attenzione dell’Asl2 per i Comuni dell’alta Val Bormida che chiedono un polo territoriale di area disagiata.
Calizzano. Quattro Comuni uniti per l’inaugurazione del nuovo ecografo in dotazione al Distretto socio sanitario dell’Alta Val Bormida. Il macchinario, acquistato dalla sezione Avis in collaborazione con la Croce Azzurra di Calizzano, servirà anche i pazienti di Bardineto, Massimino e Murialdo.
Presenti alla cerimonia, oltre ai sindaci Pierangelo Oliveri, Mario Basso, Massimo Paoletta e Michele Franco, i consiglieri regionali Brunello Brunetto e Angelo Vaccarezza, anche i vertici Asl2, il direttore generale Michele Orlando, il direttore del Distretto delle Bormida Luca Corti e la direttrice delle professioni sanitarie Monica Cirone. In questa occasione è stata formalizzata la proposta per un polo di sanità territoriale di area disagiata nel punto distrettuale di Calizzano.
Enrica Bertone
IL SECOLO XIX – SAVONA