Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Albenga. La Bice compie cent’anni. Assistette sgomenta alla morte, con una fucilata, di un giovane partigiano come lei


“Ce n’è ancora in giro, sempre meno, ma sempre più sorprendenti. Sono i quasi centenari che hanno vissuto in gioventù esperienze di lotta partigiana.

L’Amministrazione comunale di Albenga e l’Associazione Vecchia Albenga  hanno fatto visita a Bice portando in dono una pergamena celebrativa e un mazzo di fiori (foto SavonaNews).
I giorni felici di Bice e il compianto marito Pippo Parodi

Esperienze fortissime anche se minime – questo si legge alla pagina 894 del volume Loano, isola del Ponente. Storia, racconti, curiosità (2023) – Ne abbiamo conosciuti due, Pippo Parodi e la sua Bice. Ora è rimasta la Bice, che di quegli anni ha un ricordo vivissimo. Vivissimo come quello di quando lei in bicicletta, in campagna, assistette sgomenta alla freddatura con una fucilata di un giovane partigiano come lei.

Bice tra i filari del vigneto ai Massaretti di Bastia dAlbenga

Lei che aveva visto arrivare i sanmarchi e aveva gridato al ragazzo: «caccite zu da e fasce!» (“buttati giù nelle fasce!”). Ma lui non aveva sentito e… Oggi Bice abita nella vecchia casa nelle campagne della Regione Massaretti dove Pippo, con le figlie e il genero Mirco, ha messo in piedi una azienda vinicola di rilievo assoluto. Aveva 17 anni ed era a zùena (noi foresti diremmo l’amorosa) di quel Pippo Parodi, il partigiano Tom, giovane e splendido uomo di campagna, attivo con i suoi amici nel fronteggiare i rastrellamenti e le violente intemperanze da parte dei cosiddetti sanmarchi. Erano, i sanmarchi, giovani come lui ma in gioco dall’altra parte, affiancati ai Tedeschi. Forse non ne potevano più neppure loro di essere obbligati a reprimere con durezza la brava gente di quelle campagne. Parliamo dei rilievi tra Marmoreo, Bastia e Albenga.

Ecco, il 23 settembre 2025 la Bice ha festeggiato con la figlia Brunella e il genero Mirco il suo centesimo compleanno. E Pippo Pippo Tom lo sa. Lo sa bene, dalla sua vigna, ovunque si trovi, e dai rami alti degli albicocchi dove può finalmente arrampicarsi senza che la Bice e la Brunella lo sgridino!

E lei, un po’ frastornata dalle visite di amici, parenti e autorità, ripercorre con la mente lucidissima gli anni passati, sfogliando i tramonti e soprattutto le albe nella sua bella casa in campagna in quel dei Massaretti, sede dell’azienda agricola di famiglia. Sempre attenta al presente e rivolta al futuro che solo in parte si è trasformato in passato lasciando una bella fetta ancora da completare.

Qual è il segreto della longevità? O meglio, di quella che gli anglofoni chiamano successfull aging, detto in ligure stretto (Grazie per la traduzione di Cabàn!): Restò zueni drentu e fòa, aa faccia du tempu cu passa e u sgrugia in ta pelle e in tu spiritu.…. (“restare giovani dentro e fuori, alla faccia del tempo che passa ma scivola via sulla pelle e nello spirito”)?

La Bice e Tom in una foto sbiadita del 1943

Chiedetelo alla Bice (al secolo – mai espressione più appropriata – Bice Comparato),  e sarà felice di rispondervi che non lo sa! Per ora basta… la vera festa con torta e spumante è per sabato 27 quando saranno arrivati i nipoti dall’Inghilterra. E allora, tra Pigato, Granaccia e Rossese, viva viva l’Inghilterra! Happy birthday Bice! (Paolo G.)

 

 

 


Avatar

Trucioli

Torna in alto