Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Alassio futura senza stazione. Solo fermata sotterranea / Tassa di soggiorno passa da 530 mila € a 700 mila €


“Alassio sarà interessata dalla realizzazione di una fermata sotterranea“. Dunque niente stazione tradizionale. Pensiline, servizi igienici e locali tecnici.

Il sindaco architetto Marco Melgrati: “Accogliamo con grande soddisfazione la notizia che nessuna demolizione interesserà il nostro Comune. Questo testimonia l’attenzione posta da RFI in sinergia con la nostra Amministrazione Comunale, e di questo ringrazio particolarmente il consigliere incaricato alle Grandi Opere, Ing. Martino Schivo, e l’assessore all’Urbanistica Franca Giannotta. Il tracciato nel territorio comunale alassino correrà interamente in galleria, senza demolizioni, con una stazione principale (SIC! ndr) in corrispondenza dell’ex edificio SIP a monte dell’Aurelia Bis e un accesso secondario in via Neghelli“.

“Il nuovo tracciato – prosegue -, abbassato di quota per consentire di bypassare i rii cittadini, in particolare quello di via Neghelli, garantirà non solo l’inserimento della fermata sotterranea ma anche la salvaguardia del tessuto urbano. Particolare attenzione è stata chiesta da parte della nostra Amministrazione Comunale sul tema del piano espropri, per limitare l’impatto sull’area del vivaio di proprietà di Arte sito in via Neghelli. Il nostro obiettivo già dichiarato negli scorsi mesi è infatti è quello di permettere al Comune di valorizzare la fascia soprastante il vivaio, già esclusa dagli espropri ferroviari, destinandola a parchetto pubblico per bambini. Nella stessa area è prevista inoltre un’area dedicata allo sgambamento cani, a servizio della cittadinanza“.

“Il raddoppio ferroviario – aggiunge il consigliere alle Grandi Opere Martino Schivo – rappresenta per Alassio rappresenta un duplice vantaggio: da un lato una fermata moderna (che Melgrati definisce stazione ndr) integrata nel contesto urbano che si inserisce in un progetto infrastrutturale estremamente importante per il territorio, dall’altro la possibilità di ripensare l’attuale sedime ferroviario, che secondo il nostro Piano Regolatore del 2001 è destinato a pista ciclabile e a una nuova arteria viaria che potrà alleggerire in modo significativo il traffico cittadino”.

Prima domanda, ma se è fermata e non stazione, da che mondo è mondo, in italia e all’estero c’è una belle differenza. Nelle stazioni si fermano quasi tutti i convogli, le fermate sono riservate ai treni regionali. Ora ad Alassio fermano solo i treni regionali ? La risposta è no. Oppure va di moda: un domani si vedrà. Seconda domanda. Quale area è indicata per il deposito degli scavi e quanto materiale dovrà essere asportato? I camion transiteranno sulle strade anche nella stagione estiva? Terza domanda. Va da se che dovrà essere il Comune, tra i più ricchi, a realizzare la ciclo-via. Tra dieci anni, ammesso che questo sia il termine in cui si liberano le aree, esiste una proiezione dei costi e della manutenzione. Non ci sarà più il PNRR europeo.

SPESE, ENTRATE, DETERMINE COMUNALI

Approvazione aggiornamento ripartizione spese imposta tassa di soggiorno anno 2025: la previsione di introito dell’imposta di soggiorno iscritta nel bilancio 2025 pari inizialmente a €. 530.000,00 verrà rimodulata sulla base delle nuove tariffe in vigore per l’annualità in corso a € 700.000,00.

203.000€ per lavori di manutenzione straordinaria con rifacimento della impermeabilizzazione dello “Stadio Ferrando”. Affidamento lavori alla Ditta  Mainetto B. di Mainetto Orazio & C. S.n.c. con sede in Villanova d’Albenga.

Statua a busto intero in vetroresina effetto bronzo da posizionare in piazza Partigiani. 2.500€ per l’acquisizione della statua dello scultore Flavio Furlani intitolata al presidente emerito della Repubblica italiana Sandro Pertini.
Nell’ambito della valutazione e scelta discrezionale propria dell’Amministrazione comunale, di potersi esprimere
favorevolmente, nell’ambito della Rassegna Ligyes Alassio – Genova Cultura Fest 2025 – in merito alla partecipazione del Sindaco Marco Melgrati e del coordinatore della Rassegna Ligyes 2025, Christian Floris, al Festival del cinema di Venezia, in data 2 settembre 2025″. “Ogni adempimento in ordine agli aspetti organizzativi-gestionali dell’iniziativa, dando atto che l’onere di spesa per la partecipazione rientra nel budget complessivo stanziato per il Festival Ligyes 2025 e non richiede necessità di ulteriore finanziamento da parte dell’Ente.”
Costituzione dell’ufficio comunale di censimento (UCC) e nomina del responsabile. Censimento permanente della popolazione 2025. (VEDI i nomi dei componenti….)
1.537€ per acquisizione di beni nel campo dello sport: fornitura di n. 9 medaglie coniate con stemma del Comune e viso Adelasia in argento 925/°°° complete di scatola blu
5.000€ per Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 2025 e adempimenti Istat. Impegno di spesa relativo ai contributi previsti a favore del Comune di Alassio da parte dell’Istat.
6.370€ RETTIFICA NEL TESTO PER MERO ERRORE DI BATTITURA: INTEGRARE l’impegno spesa, assunto con Determina Dirigenziale n. 274 del 18/04/2025, inerente  l’incarico relativo la Progettazione esecutiva, Direzione lavori e relative consulenze riguardanti all’intervento di bonifica e ripristino boschi danneggiati dal fuoco in Comune di Alassio, del Dott. For. Gianluca BICO, iscritto all’Ordine Regionale dei dottori Agronomi e Forestali  al n°67, con studio in Nasino, Via Montello n°2A, per €. 6.370,62.
Individuazione area pubblica per posa automatici di biomasse sfuse – Indirizzi in merito: concessione di suolo pubblico per l’installazione e gestione di un distributore di biomasse sfuse, una porzione dell’area destinata a parcheggio sita in fregio a via Gastaldi posta sul lato monte della rotonda per Aurelia bis, con espressa indicazione che la collocazione non dovrà comportare la riduzione di posti auto.

2/Hitchcock ad “Alassio di Venerdì” a 100 anni dal primo lungometraggio, con scene sulla spiaggia davanti al Grand Hotel.

COMUNICATO STAMPA – Nell’ambito della rassegna “Alassio di Venerdì”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alassio, venerdì 19 settembre alle ore 21, presso l’auditorium della Biblioteca Civica di Alassio, il giornalista Massimo Boero presenta una serata dedicata ad Alfred Hitchcock, moderata da Giulio Maria Geluardi, intitolata “Hitchcock ad Alassio – Cent’anni dopo”.
Era infatti il 1925, esattamente 100 anni fa, quando Alfred Hitchcock diresse il suo primo lungometraggio “The Pleasure Garden” (Il labirinto delle passioni”), un melodramma muto e in bianco e nero le cui scene esterne furono girate tra Alassio, Genova e il lago di Como. La lavorazione del film, di produzione anglo-tedesca, non fu affatto semplice: per Hitchcock fu come confrontarsi con una sceneggiatura intrisa di suspense, simile a quella dei suoi successivi capolavori. La produzione fu caratterizzata da continui imprevisti: dal sequestro della pellicola ai furti di denaro, passando per il cambio di un’attrice e le difficoltà logistiche sui set liguri e comaschi. Tutti questi episodi, insieme ad altri curiosi retroscena, saranno raccontati durante la serata di venerdì, ad ingresso libero.
Come esterni – spiega Massimo Boero Hitchcock ha scelto tre location italiane: la vecchia stazione marittima di Genova, un tratto di mare davanti allo storico Grand Hotel di Alassio e infine ha allestito almeno tre set sul Lago di Como. Le riprese sono iniziate il 9 giugno 1925 nel porto di Genova. La produzione del film è stata piuttosto travagliata a causa di alcuni imprevisti, intoppi e un budget che scarseggiava. Durante il viaggio per arrivare a Genova da Monaco di Baviera (dove ha girato gli interni del film) gli è stata sequestrata la pellicola. A Genova, racconta Hitchcock stesso a Francois Truffaut, nella famosa intervista del 1962, che divenne il libro cult “Il cinema secondo Hitchcock”, 1966, gli furono rubate 10 mila lire. E ad Alassio dovettero avvalersi di una comparsa locale (pare una cameriera del Grand Hotel) in sostituzione di una giovane attrice che aveva le mestruazioni e non poteva entrare in mare – il regista confessò candidamente che non sapeva cosa fossero – per la scena in cui il protagonista della storia annega la sua amante: il primo delitto in un film del maestro inglese”.

3/Il sindaco di Alassio presenta querela per diffamazione a tutela dell’immagine della città

COMUNICATO STAMPA -Nella giornata di oggi, mercoledì 17 settembre, il sindaco Marco Melgrati, in qualità di Legale Rappresentante del Comune di Alassio, ha presentato formale querela presso il Comando Compagnia Carabinieri di Alassio nei confronti del sig. M.H., autore di un video diffuso su Instagram lo scorso 9 settembre.
Nel suddetto video, dal titolo “Una spiaggia libera di soli cinque metri”, veniva mostrata un’area limitata della battigia cittadina e commentata con l’affermazione “questa è tutta la spiaggia libera che c’è per chi non vuole pagare uno stabilimento”. Nella querela sporta dal sindaco Melgrati si evidenzia come tale rappresentazione sia falsamente riportata e abbia “offeso la reputazione dell’intera comunità cittadina attraverso la stampa o altri mezzi di pubblicità, come i social network”.
Nella querela viene richiamato l’art. 595 del Codice Penale, che punisce “chiunque, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione”, sottolineando che la diffusione di notizie non veritiere può determinare il discredito dell’Amministrazione e della collettività. Con il medesimo atto, il Comune di Alassio ha manifestato l’intenzione di costituirsi parte civile per il risarcimento dei danni subiti nell’eventuale procedimento penale.
Con la querela sporta nella data odierna – dichiara il sindaco Marco Melgrati la nostra Amministrazione Comunale ribadisce la volontà di salvaguardare l’immagine della città e il comparto turistico, commerciale e produttivo, tutelando tutte le categorie e le persone che lavorano grazie a chi ogni anno sceglie di soggiornare ad Alassio: albergatori, ristoratori, stabilimenti balneari, pubblici esercizi e attività economiche in generale. Intendiamo dunque preservare Alassio da informazioni fuorvianti e potenzialmente lesive, riaffermando l’impegno a favore di una comunicazione corretta e rispettosa. Per inciso ricordo che ad Alassio sono presenti tre grandi spiagge libere: a levante, a ponente e una oltre il porto Luca Ferrari”.

Avatar

Trucioli

Torna in alto