Ci sono voluti 3 giorni prima che i media pubblicassero la notizia che ‘La cantina di Re Carciofo’, tra i più affermati locali della Riviera ponentina, lasciava Albenga per trasferirsi ad Alassio nello stabile attiguo al famoso Caffé Roma. Vedi il post:.. “dehors demolito, c’è stato silenzio assoluto di stampa e politici quando la stessa cosa (molto prima di Re Carciofo) è toccata ad altre attività nel centro storico…”Il trasloco reso noto venerdì, in esclusiva, da Trucioli.it. Leggi anche. Melgrati: “Il Comune di Alassio è quello che spende di più nel sociale di tutti i comuni della provincia di Savona”.
Lunedì mattina, a rinfocolare l’interesse per la buona nomea di Re Carcio ci ha pensato uno dei clienti eccellenti e da lunga data. L’architetto sindaco di Alassio che seduto al tavolo del dehors di Re Carciofo ha usato l’arma dell’ironia concludendo il suo breve ‘sermone’ con “…bravo sindaco di Albenga, ora non c’è più quella vetrata di merda….“. Ascolta e vedi il sarcastico video che Melgrati ha postato sulla sua pagina facebook con i primi commenti di lettori.
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Fabrizio Ansaldi- Penserei ad Alassio al suo posto.
Roberto Orlando a Fabrizio Ansaldi- Ti leccheresti le dita ad averlo come sindaco.
Fabrizio Muratore- 
… e bravo il Sindaco di Alassio.
Moreno Roletto- Stile Berlusconi.
Patrizia Bella- Grande Marco!
Luciana Grollero Ferretti- Marco sei il top!!!
Kikko Bollinger (vedi sul suo profilo facebook chi sono gli amici)- Invece che fare ste scenette scarse a favore di personaggi dubbi e sospetti, faresti meglio a dire ai tuoi giardinieri di mettere in ordine lo schifo di aiuole che ci sono ad Alassio. Lascia perdere le crociate perse Marco. L’ironia va bene una volta, ma su questo argomento Marco ha già speso troppe parole in passato, non è più ironia, ma entrare nel merito è non va bene.
Paolo Paul Citzia– Fortunatamente Alassio è un bijou… con gente che bivacca in piazza del Comune dormendo di notte
sulle panchine, zingari che neanche si fosse a Milano stazione centrale, attività che si devono pagare la sicurezza da sole perché il Comune mica mette la polizia municipale a fare i turni notturni … ma a fare le multe però si perché, ovviamente, non si trovano parcheggi …perché non ci sono. Ma è meglio parlare di Re Carciofo ad Albenga, posto amato da noi tutti albenganesi, ma che esattamente come gli altri locali del centro, si è adeguato alle regole esistenti. Fa strano che qualcuno rispetti le regole, probabilmente. Chissà se un giorno tutti gli alassini non pagassero più le multe, perché ingiuste … Sipario e silenzio.
Annamaria Petullà- Siiiii così te lo porti ad Alassio… Bravo sindaco di Alassio!!! Complimenti!!! 
Uno dei pochi posti del centro storico dove amo andare anche da sola!!
Vito Geraldi- Grande Marco…..per aver tranquillizzato l’amico Enzo.
Claudio Gandolfo- Le regole vanno rispettate a maggior ragione se sei un Re…
Marinella Carenzo- Perché non avete capito l’ironia? Siete ottusi.
Paolo Piccione- Ricordate che Alassio ha già un monarca.
PICCOLO ALBUM DI CURIOSITÀ con le foto di Silvio Fasano
POST FACEBOOK DA ALBENGA DI SILVIA LA SCALA – Veramente fatico a capire….tanto scalpore perché a questa attività hanno fatto togliere un dehors che, certamente, era bello, ma soprattutto dava tanto spazio all’attività mentre c’è silenzio assoluto di stampa e politici vari quando la stessa cosa (molto prima di Re Carciofo) è toccata ad altre attività nel centro storico…queste attività sono meno importanti? Piacciono meno? O….non hanno amici di amici? Da cittadina stupida, ma che si guarda intorno, avrei preferito che il silenzio dedicato ad altri locali fosse dato anche a questa attività….mi viene un dubbio che non mi piace…..: ma le regole sono valide per tutti allo stesso modo o no???Il sindaco attuale può piacere o meno.…ognuno è libero delle proprie opinioni….ma le leggi, le regole non ci lasciano liberi di applicarle o meno….quelle ” DOVREBBERO” essere uguali per tutti….
2/L’ALASSINO: LA QUERELA DI MELGRATI CONTRO CASELLA È UNA SCONFITTA PER TUTTI. Ovviamente bisognerà attendere l’esito del procedimento penale che riguarderebbe anche Gigi Ciccione amministratore di ALASSIOWOO, blog molto seguito nel comprensorio alassino. Denunciato sarebbe pure Fabio Bottazzi, che se non è un anonimo, vive ad Andora. Entrambi hanno fama di manganellatori e polemisti di fatti e misfatti, ma non manca neppure la goliardia in salsa di pepe.
IL 25 GIUGNO 2025- I media e social locali davano notizia che il sindaco Marco Melgrati che ha deciso di querelare il capogruppo di minoranza Jan Casella per i toni utilizzati nell’ultimo consiglio comunale. Al centro della disputa, le critiche mosse da Casella sui costi e il ritorno economico degli eventi turistico-culturali organizzati dall’amministrazione, in particolare della manifestazione “Flauer”.
“Hanno coinvolto la mia compagna, che peraltro non ricopre alcun incarico, arrivando persino a citarne nome e cognome – ha affermato il primo cittadino Melgrati – E lo hanno fatto proprio per mettere in discussione una manifestazione che ha ottenuto oltre quattrocento rassegne stampa a livello nazionale. Non è una critica politica, ma un attacco personale, tipico di chi non dispone di argomenti concreti né di proposte alternative”……
…..Anche il gruppo satirico “Alassiowood” è finito nel mirino di Melgrati: l’amministratore Gigi Ciccione e Fabio Bottazzi che hanno ripreso le stesse critiche mosse da Casella, vengono chiamati in causa dal sindaco. E sul gruppo Facebook si stanno scatenando una serie di meme sull’argomento querela.
BOTTA E RISPOSTA- Scusami Marco se ti ho costretto a farti violenza… Melgrati: Il Comune di Alassio è quello che spende di più nel sociale di tutti i Comuni della provincia di Savona.
