Andrea Chiusano, a capo dell’omonima società immobiliare torinese, definisce tramontata l’epoca delle ville patriarcali, fatta di gruppi di parenti che trascorrevano mesi nella stessa casa al mare, e si apre quella di una vacanza più dinamica, nomade e curiosa.

“Il mercato lo fanno i giovani- spiega a La Stampa del 14 luglio 2025 l’immobiliarista-, i 40 enni con figli, oggi hanno più voglia di esplorare che un tempo”. Con un alloggio in vendita da Sanremo ad Alassio, Chiusano è l’uomo che da sempre porta in vacanza i piemontesi e sa cosa vogliono ora. “Appartamenti efficienti e funzionali, per vacanze brevi e in località facilmente raggiungibili”.
Quanto costa oggi comprare una casa al mare oggi in Liguria? “Dipende ancora da vista e posizione. A Varazze si va dai 4 mila euro al mq nelle zone meno privilegiate fino a 15 mila fronte mare. A Sanremo la forbice è dai 3 mila ai 7 mila euro, mentre ad Alassio- la più gettonata dai giovani – si arriva a 20 mila euro al mq perchè l’offerta è scarsa. Anche qui, però, spostandosi verso la collina si trovano soluzioni a 4-5 mila euro.”
I collegamenti influenza le scelte dei piemontesi? “Moltissimo. La distanza è diventata il fattore decisivo. Per questo, Noli, Varigotti, Pietra Ligure stanno avendo successo, il tunnel del Tenda è stato riaperto ma funziona a singhiozzo, le autostrade sono impraticabili. Non è concepibile impiegare 4 ore e mezza per arrivare a Sanremo. Anche per questo, più si è vicino a Savona e più sale la richiesta. I torinesi puntano da Noli ad Alassio, i cuneesi che prima andavano a Sanremo e Bordighera, ora ripiegano su località più vicine”.
Tedeschi e olandesi preferiscono quasi sempre la collina, con vista mare, ma a due o tre km dalla spiaggia. In quel caso si tratta di metrature più ampie che prevedono spesso l’installazione di una piscina.
CASE VACANZE IN LIGURIA- IL SECOLO XIX