Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Albenga, lacrime da coccodrillo di politici locali (e non). Invocano più sicurezza dopo aver ignorato l’esigenza di un Commissariato in città


Quando si è discusso e polemizzato per la paventata chiusura (e possibile trasferimento) del Commissariato di Alassio dove c’è un forte presidio di forze dell’ordine, avevamo biasimato l’imbarazzante silenzio di Albenga da anni in ‘emergenza’ e crescente insicurezza.2/Vedi anche le 2 vignette del prof. Umberto Padovani.

di Luciano Corrado

Con la Polizia locale che, senza timori di smentite, è la più impegnata, dell’intera provincia, quanto a uomini e strategie, orari di servizio, per far fronte al ripetersi di episodi di violenza che non devono essere mai sottovalutati, anche se da interpretare con cognizione di causa e dati.

Un impegno che deve significare soprattutto prevenzione. Solo non molto tempo fa i vigili urbani ingauni davano la caccia (il calendario era reso noto dal Comune stesso con comunicato stampa) in diverse strade cittadine, Aurelia di ponente inclusa (dopo la galleria), a chi non rispettava i limiti di velocità suscitando spesso critiche. Multe salate.

Ormai prevale, anche tra i media locali, la ‘memoria corta‘ mentre i lettori, sempre più confusi, sono attratti dall’incidente stradale con feriti gravi o meno che sia. Oppure il gatto soccorso dai Vigili del Fuoco. La vicina di casa che cade dalle scale.

Questa è la coscienza collettiva in auge soprattutto tra i giovani. Si ignora l’evidenza di un disagio sociale crescente (con giovani extracomunitari spesso irregolari a oziare senza lavoro o fanno i cavalli e cavallini dello spaccio e tra i clienti i nostri connazionali). Ma molte centinaia sono i loro connazionali lavoratori nelle campagne della piana, altri esercitato attività legali, alla luce del sole.

Ci sono negozi di extracomunitari (artigiani inclusi) che fanno orari non stop e senza giorni di chiusura. Ma nessuno racconta le loro storie di sacrificio, di famiglie, del caro affitti di alloggi e dei negozi, di esercizi pubblici. Questi ultimi affittuari meritano un capitolo da approfondire, ovvero pur con esegui incassi e laddove cittadini italiani non hanno resistito alle spese, come possono far quadrare i conti? Ammettendo pure che non mancano coloro che dormono e vivono all’interno del locale.

La ‘voce’ più diffusa dei nostri concittadini della zona è abbastanza univoca. Il sospetto che dietro ci siano organizzazioni mafiose internazionali e l’attività starebbe in piedi per il ‘lavaggio di denaro sporco‘. Spontaneo chiedersi lo Stato non sa nulla? I nostri politici e parlamentari liguri, i componenti del ‘parlamento’ regionale si sono già occupati almeno con interpellanze ai dicasteri preposti? Oppure preferiscono dedicarsi alle passerelle a beneficio dei social in particolare e facebook personali. Qualche pubblico amministratore locale si è mai fatto interprete informandosi dai ‘soliti noti’?

Il 19 giugno 2025 abbiamo pubblicato: Ci siamo sbagliati! Albenga non ha bisogno del commissariato di polizia? Il sorprendente silenzio di politici, amministratori e mass media tra campionati di retorica.

Risultato  435 ‘visualizzazioni’. Albenga predilige l’indipendenza IVG.it e l’ultimo arrivato (LOKKIO) sull’onda del successo editoriale con l’ausilio massonico (Piazza del Gesù). Nessuna lacrima, anche noi abbiamo fatto il callo alle ‘orecchie da mercante’.

Il 5 giugno 2025, con 325 visualizzazioni, Trucioli.it: Alassio. Commissariato di polizia. Il consiglio regionale: no alla chiusura. Perché Albenga ci sperava. 2/ La Polfer chiede il potenziamento. ‘Siamo rimasti 5 su 11’. E gli altri organici? Top secret

Alle 16,56 del 30 giugno 2025 riceviamo il comunicato stampa- Il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis per la rissa avvenuta in Piazza Europa: “In merito ai fatti avvenuti in piazza Europa, dove una rissa ha portato al ferimento di alcuni appartenenti all’Arma dei Carabinieri intervenuti per riportare l’ordine, desidero esprimere a nome mio personale e dell’intera Amministrazione comunale la più profonda solidarietà e vicinanza alle Forze dell’Ordine, che ogni giorno operano con impegno e professionalità a tutela della sicurezza dei cittadini.
Quanto accaduto rappresenta un campanello d’allarme evidente di un disagio sociale sempre più diffuso, in particolare tra le fasce giovanili. Episodi di violenza come questo non possono e non devono essere sottovalutati. Dietro gesti sconsiderati si cela un malessere che deve essere affrontato non solo con strumenti repressivi, ma anche attraverso percorsi educativi.
Con l’inizio della stagione estiva, che comporta un aumento significativo della presenza turistica e della popolazione sul territorio, si rende ancora più urgente un rafforzamento della presenza delle Forze dell’Ordine ad Albenga. È noto da tempo che i presìdi di sicurezza sono spesso in condizioni di sotto organico, ed è quindi indispensabile, come garantito anche dal Prefetto durante l’ultimo tavolo della sicurezza, che venga aumentato l’organico presente sul territorio per garantire la serenità di cittadini e visitatori.
Come Amministrazione continueremo a fare la nostra parte, collaborando con le istituzioni competenti. Solo attraverso una sinergia tra enti locali, Forze dell’Ordine, scuole, famiglie e associazioni sarà possibile prevenire il ripetersi di simili episodi e offrire ai giovani alternative sane e costruttive”.

L’arch. Podio era candidato sindaco dello schieramento di destra alle ultime comunali. Ho ottenuto 5.167 voti (43,16%) sostenuto da 5 liste e 96 candidati. Il sindaco Tomatis, al suo secondo mandato, 5.167 voti (43,16%), 48 candidati

2/ Carabinieri aggrediti ad Albenga, arch. Nicola Podio: “Massima solidarietà alle forze dell’ordine, episodio preoccupante”. Dopo l’aggressione ai carabinieri avvenuta la scorsa notte in piazza Europa, il capogruppo consigliere di opposizione chiede un intervento urgente per contrastare il clima di crescente insicurezza in città.

Esprimo tutta la mia vicinanza ai carabinieri aggrediti la scorsa notte in piazza Europa, mentre stavano facendo il loro dovere per garantire la sicurezza della nostra città. Erano intervenuti per fermare una rissa violenta, ma sono stati presi a pugni e morsi, finendo in ospedale. A seguito dell’episodio, anche un’auto di servizio è stata danneggiata. Sono fatti gravissimi che non possono e non devono passare sotto silenzio. A questi uomini e donne in divisa va tutta la mia solidarietà, insieme a un sincero augurio di pronta guarigione. Chi indossa una divisa e si mette al servizio della collettività merita rispetto e tutela. Purtroppo quello accaduto in piazza Europa non è solo un atto vile contro i nostri militari, ma è anche il segnale evidente di un clima di crescente insicurezza che sta colpendo Albenga. È doveroso unire le forze – amministrazioni, cittadini e istituzioni – per rafforzare i presidi di legalità e riportare un senso di sicurezza reale e percepita nelle nostre piazze. Ringrazio tutte le forze dell’ordine per il lavoro che, con professionalità e coraggio, portano avanti ogni giorno anche in contesti sempre più complessi e difficili”.

3/30 giugno 2025 – ANGELO VACCAREZZA: 𝙑𝙄𝘾𝙄𝙉𝙄 𝘼𝙇𝙇’𝘼𝙍𝙈𝘼 𝘿𝙀𝙄 𝘾𝘼𝙍𝘼𝘽𝙄𝙉𝙄𝙀𝙍𝙄

Foto del post di Angelo Vaccarezza consigliere regionale di FI

Esprimo la mia piena solidarietà e il più profondo sostegno ai Militari dell’Arma dei Carabinieri aggrediti ad Albenga nel fine settimana, durante il loro intervento per sedare una rissa, scoppiata in Piazza Europa. E’ superfluo dirvi quanto grave e inaccettabile sia ciò che è accaduto: i Militari in ospedale, le auto di servizio danneggiate. È una sconfitta per chi persegue i valori di legalità e rispetto delle leggi; è una sconfitta per l’amministrazione.

È un atto vergognoso che colpisce non solo chi indossa ogni giorno la Divisa con onore e coraggio, ma tutta la comunità ingauna, che ultimamente si trova troppo spesso a dover far fronte a situazioni di criminalità (è di ieri la notizia di uno sconosciuto entrato nel giardino di una casa privata).
Aggredire un rappresentante delle Forze dell’Ordine significa aggredire lo Stato e i valori di legalità, convivenza civile e rispetto delle regole che sono alla base della nostra democrazia.
A tutti i Carabinieri coinvolti vanno il mio pensiero, la vicinanza e l’augurio di una pronta guarigione. A loro, e a tutte le Donne e gli Uomini dell’Arma, rinnovo il più sincero ringraziamento per l’instancabile lavoro che svolgono ogni giorno, spesso in condizioni difficili, per garantire sicurezza e protezione ai cittadini. È imperativo morale di tutte le istituzioni, e della società intera, fare fronte comune contro ogni forma di violenza e sostenere con fermezza chi si impegna quotidianamente per il bene collettivo.

4/RICEVIAMO DAL SEGRETARIO DEL CIRCOLO DEL PD DI ALBENGA

Michele Marengo segretario del Circolo Pd di Albenga con il predecessore Michele Mallarini e il segretario provinciale Emanuele Parrinello.

In queste settimane, come accade ciclicamente ogni volta che si cerca il facile consenso, è tornato con forza il tema della “sicurezza”. Non intendo entrare assolutamente nella bagarre mediatica correlata ai singoli episodi, ma condividere alcune riflessioni. Purtroppo, infatti, non è possibile rimanere impassibili di fronte alla superficialità con la quale certi temi vengono (non)affrontati, decontestualizzati e semplificati ai minimi termini. Non è possibile offrire soluzioni semplici a problemi complessi. Capisco che questa è la strada tracciata dal governo dei decreti, peraltro spesso bocciati dagli organi Costituzionali, ma è molto lontana dall’idea stessa di Politica. Di recente il centro-destra ha esultato per l’approvazione del decreto sicurezza, ma qualcuno dei suoi esponenti, anche locali, saprebbe spiegare ai cittadini come questo incida positivamente sulla vita di tutti i giorni?! La risposta è nei fatti: i territori sono sempre più poveri di servizi, di forze dell’ordine e di risorse, mentre manifestare le proprie opinioni è diventata più una concessione che un diritto. Quale futuro stiamo disegnando per i nostri figli? Un grande pensatore come Zygmunt Bauman definiva la paura come risorsa politica utilizzata per ottenere consenso. È forse giusto che questo accada?

Personalmente faccio parte di una Comunità, quella democratica, che cerca ogni giorno di
costruire una società diversa, dove le proposte sono al centro della proposta politica e
sociale. Le necessità attuali impongono una strategia chiara di sicurezza integrata, fatta di
investimenti nei servizi sociali, nella scuola, nella rigenerazione urbana e nella fiducia tra
istituzioni e cittadini. È il momento di ripartire da uno sguardo sul mondo che prevenga i
problemi e che non viva in continua emergenza, ma per questo servono occhi che guardano,
orecchie che sentono e non bocche che urlano.
Il segretario del circolo di Albenga, Michele Marengo 
Il sindaco Melgrati e il comandante Parrella che è stato candidato sindaco a Diano Marina e ora capogruppo consiliare di opposizione

5/RICEVIAMO DAL COMUNE DI ALASSIO – Intensificati i controlli per contrastare bivacchi e comportamenti indecorosi: 20 Daspo urbani e 40 verbali in poche settimane.

Sono già 20 i provvedimenti di allontanamento (cd. Daspo urbano) emessi dal Comando di Polizia Locale di Alassio nelle ultime settimane, nei confronti di soggetti che ponevano comportamenti che contrastavano con la regolare fruibilità degli spazi pubblici.
La norma, contenuta nel cosiddetto Decreto Minniti convertito in Legge nel 2017, è stata recepita nel Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Alassio al cui interno sono contenute diverse norme a tutela del decoro pubblico e della sicurezza urbana tra cui anche il divieto di bere alcolici e di consumare bevande in contenitori ddi un numero di verbali (40) doppio rispetto allo stesso periodo del 2024, aumenterà ancora nellei vetro nelle vie e strade pubbliche.
L’attività su questo fronte, che ha già portato all’elevazione  prossime settimane – sottolinea il Comandante della Polizia Locale Francesco Parrella – e tende ad evitare o comunque a sanzionare prontamente i bivacchi nei parchi e nei giardini pubblici. Ancora in questi giorni nella zona dei Giardini Padre Pio sono stati identificati e sanzionati tre cittadini di origine straniera che dormivano sulle panchine impedendone di fatto l’utilizzo agli altri cittadini.
Alassio è una città accogliente con tutti – dice al riguardo il sindaco Marco Melgrati salvo con chi intende delinquere o non rispettare le regole del vivere civile. Grazie all’impegno della Polizia Locale intendiamo limitare al minimo comportamenti indecorosi e potenzialmente pericolosi concorrendo a fornire collaborazione alle altre Forze di Polizia per ottimizzare quel modello di sicurezza integrata necessario soprattutto nelle settimane di massima affluenza turistica”.

6/LE VIGNETTE DEL PROF. UMBERTO PADOVANI-

Pecos Bull si gioca a poker l’ Ucraina (di Zelensky )con lo Zar Putin,mentre Musk assiste sorridente 
2/Pecos Bull alias Alligatore Man e Elon Mask alias Martian Man. Due facce ….della stessa medaglia!!

L.Corrado

L.Corrado

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