La Liguria, con la ‘visione turistica e di sviluppo’ prima dei quasi 2 mandati di Toti e ora di Bucci, non teme la recessione turistica. Anzi. ‘Finalmente’ Matteo Salvini, con il governo Meloni, dimezza i canoni ai Balneari.
Non si gridi allo ‘scandalo’, dalla media della denuncia dei redditi 2023, devono sopravvivere con 14.650 € l’anno.

Sale il costo della vita (VEDI FRUTTA E VERDURA E AD ALBENGA ABBIAMO LA PIANA AGRICOLA PIU’ ESTESA DELLA LIGURIA), in Riviera , con poche eccezioni, non si affittano alloggi per residenti, ma si continuano a costruire ‘seconde case’ e chi affitta a posti letto gongola.
Poi arriveranno dati e percentuali della stagione estiva-balneare 2025, con i Bagni Marini al tutto esaurito, si darà conto che per Ferragosto gli hotel faranno il pieno nell’occupazione delle camere. Mentre prosegue il gran lavoro di chi si contende il ‘popolo della focaccia’; in lieve calo, parrebbe, il lavoro di molte pizzerie a beneficio dei bar che ormai si sono in gran parte arricchiti di tavole calde, offrono primi e secondi piatti, piccoli antipasti, pizza precotta. E soprattutto è l’anno della massima espansione-occupazione esterna di aree pubbliche per le quali i Comuni fanno cassa che poi destinano alle manifestazioni ed eventi. Siamo ad una sorta di ‘gara’ tra le città costiere per rallegrare i graditi turisti dei mesi clou. Un’opportunità che sta scatenando quanti (Srl) competono nell’organizzazione. C’è chi ha calcolato che nelle 15 località costiere della provincia di Savona i Comuni spendano nelle variegate ‘attrazioni’ promozionali qualcosa come 6,5 milioni.
Oddio, l’Imu resta la fonte primaria e si incrementa attraverso la ‘macchina del mattone’ che un tempo si chiamava anche il ‘partito del cemento’. Basti pensare, tra l’altro, al record dei record in ogni cittadina della presenza di agenzie immobiliari. E non è giusto siano additate tra i ‘guastafeste’ del sano sviluppo e della discendente qualità di vita, della corso ai rincari.
COMUNICATO STAMPA -20 GIUGNO 2025-TURISMO, AD APRILE OLTRE 1,2 MILIONI DI PRESENZE: IN CRESCITA DEL 7,55% RISPETTO ALLO SCORSO ANNO. ASSESSORE LOMBARDI: “I DATI DEFINITIVI CONFERMANO QUELLI DIFFUSI DAL NUOVO SISTEMA PREVISIONALE”
GENOVA. “I dati definitivi dell’Osservatorio Turistico Regionale relativi al mese di aprile confermano la bontà del sistema previsionale introdotto da poco quando avevamo stimato anche 1 milione di presenze: abbiamo superato infatti 1,2 milioni stabilendo un nuovo record. La Liguria è sempre più regione turistica 12 mesi all’anno risultando attrattiva anche al di fuori della classica stagione estiva”, così l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi commenta i risultati del mese di aprile.
Nel dettaglio, in Liguria si sono registrate 1.280.850 presenze con un incremento del 7,55% rispetto al 1.190.906 dell’aprile 2024: in aumento costante sia i turisti italiani (672.173, +6,86%) che quelli stranieri (608.677, +8,33%). Relativamente ai dati nelle province se da una parte è lieve l’aumento delle presenze nell’imperiese (244.698, +0,88%), dall’altra risulta considerevole nel savonese (368.426, +9,83%), nello spezzino (272.562, +7,39%) e nel genovesato (395.164, +10,04%). Interessante il dato relativo alle presenze straniere a Genova: i turisti oltre confine nel mese di aprile sono stati 197.846, il 15,17% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Altrettanto interessante il dato relativo alle presenze italiane nello spezzino: i turisti nostrani nel mese di aprile sono stati 97.592, il 20,87% in più rispetto allo stesso mese del 2024.
“Il meteo favorevole di aprile è stato senza dubbio un aiuto – aggiunge Lombardi – e quindi per rafforzare le infrastrutture turistiche pubbliche, per aumentare l’attrattività turistica e la fruizione in tempo reale delle nostre località e per migliorare la comunicazione digitale tramite immagini e dati meteorologici, la scorsa settimana la giunta regionale ha deliberato l’installazione entro la fine del 2026 di 50 webcam fotografiche, panoramiche e live streaming in altrettanti Comuni da Levante a Ponente. Contestualmente sarà realizzato un network di pannelli digitali per la diffusione in Rete di immagini e informazioni turistiche per una cifra complessiva di 950mila euro”.
LA STAMPA DEL 22 GIUGNO 2025
IL SECOLO XIX