Il post dell’ex primario ospedaliero dell’Asl 2, Massimo Vecchietti: “Autostrada da Ceriale a Finale e via Aurelia da Ceriale a Pietra Ligure…..un serpentone unico in costa e sul mare in direzione Est !
Le ambulanze in urgenza quindi con luci e sirene accese fanno lo slalom contromano aumentando, per i pazienti trasportati e i volontari, i rischi enormemente e in parte anche i tempi di percorrenza.
Drammatica è inoltre la situazione dei trasporti sanitari non urgenti che condiziona spesso la disponibilità dei mezzi di soccorso perché bloccati dal traffico; questi mezzi non sono autorizzati alle procedure di emergenza.
Vogliamo arrivare all’estremo, vogliamo che ci scappi il morto….alcuni rimedi anche se forse parziali ci potrebbero essere. Le varie autorità competenti lo sanno !!!….La buona volontà per affrontare il problema invece non si vede!…Questore, Prefetto, Sindaci, volete aspettare che parta una denuncia ? Ai posteri la sentenza!?
Cesare Mangone- La sentenza non bisogna aspettarla dai posteri ma dalle Amministrazioni.Comunali che se ne fottono di chi sta male …
Da Loano Sarah Guzzetti: Comunque, a parte gli scherzi… 40 minuti per arrivare a Pietra Ligure!!..io davvero, non capisco..credo che almeno sarebbe corretto dare delle spiegazioni, entrare in merito del disagio…cercare le cause e agire di conseguenza! E basta! Si ripete da troppo tempo! ma neppure in tangenziale ovest di Milano! É vergognoso! Ver-go-gno-so!
Gabriele Grassi- Loano: Ma figurati, c’è un silenzio o uno scarica barile…A cominciare che se dalle rotonde facessero dei sottopassaggi con ascensori per persone disabili o bici ( come c’è ad esempio a Genova ) ma figurati qui tutto è impossibile.
Angela Astorino- Loano: Sta’ diventando tutto veramente “stancante” tutto troppo ….essere prigionieri e non poter percorrere pochi km per qualsiasi necessità….a volte sembra peggio di quqndo eravamo veramente obbligati a non poter circolare…! Un periodo lunghissimo di disagi e incomprensione totale….
Massimo Gualberti (già candidato sindaco)-Finale Ligure: Aurelia o autostrada non cambia, da Borghetto S. Spirito a Finale si fa prima in pedalò. Il terzo mondo siamo noi…
Elio Mastella- Loano (figlio dell’ex ministro e sindaco Clemente Mastella): Tra l’altro è sempre la stessa galleria dove da 4 anni stanno lavorando io la chiamo la galleria delle terre rare.
Silvana Negro- Stamattina 4 km coda su autostrada. Ho fatto l’Aurelia: Albenga /Pietra ligure 2 ore!!
2/Anas scrive ai Comuni della Riviera: “Multate chi parcheggia sull’Aurelia”
Lettera dell’Azienda ai Comuni del Ponente Ligure per chiedere che nessuno lasci i veicoli in sosta sulle banchine a lato strada.
Stop alle auto parcheggiate lungo le banchine dell’Aurelia tra le province di Savona e Imperia. Lo ha deciso Anas, proprietaria della strada, che con una lettera inviata nei giorni scorsi ai Comuni che insistono sulla strada da Savona a Imperia ha invitato i Comuni coinvolti «ad adottare ogni provvedimento ritenuto utile al fine di evitare il perpetrarsi di illeciti amministrativi. Nello spirito di reciproca collaborazione e nell’ottica di scongiurare criticità».
In pratica, la richiesta è di sanzionare tutti coloro che parcheggiano lungo la statale. Alla vigilia della stagione estiva, la posizione di Anas è inevitabile abbia fatto sobbalzare sulla sedia più di un sindaco.
In provincia di Savona si tratta di (oltre al capoluogo), Vado, Bergeggi, Spotorno, Noli, Finale, Borgio Verezzi, Pietra, Loano, Borghetto, Ceriale, Albenga, Alassio, Laigueglia e Andora. Su Imperia (anche qui oltre al capoluogo), sono coinvolte Cervo, San Bartolomeo e Diano Marina.
Anas, del resto, nella lettera è stata categorica: «A seguito di verifiche da parte del personale, si segnala la presenza di numerose vetture in sosta lungo le banchine della strada statale 1 via Aurelia. Tale circostanza, tenuto conto dell’inizio della stagione estiva prossima, potrebbe compromettere la fluidità veicolare e la sicurezza degli utenti della strada, generando così una problematica a cui occorrerebbe porre rimedio». Anas ricorda che: «in base al codice della strada la sosta è tassativamente vietata nelle curve e sulle banchine. Chiunque violi le disposizioni è soggetto alle sanzioni amministrative secondo codice della strada».
Le problematiche relative ai parcheggi estivi – spiega il presidente della provincia di Savona Pierangelo Olivieri, che in questi giorni ha coordinato le posizioni dei vari Comuni costieri coinvolti -, per non pregiudicare la fluidità veicolare e la sicurezza degli utenti della strada in relazione alla delle aree di viabilità e parcheggio. Innegabile che ci siano delle situazioni, penso a Spotorno, dove la possibilità di lasciare le auto lungo l’Aurelia (in posizione tale da non costituire pericolo) rappresenta uno sfogo essenziale. La sicurezza va garantita sempre e vanno presi provvedimenti verso chi lascia il proprio mezzo in una situazione di grave ingombro. Ci sono però delle situazioni che vanno gestite anche con buon senso, per evitare di arrecare danno all’economia della nostra fascia costiera».
In soldoni pare di capire: va bene multare chi parcheggia in modo selvaggio, non chi sosta senza dare particolare fastidio. Altrimenti il rovescio della medaglia è allontanare i turisti, soprattutto quelli del weekend, il che vuol dire mettere in difficoltà chi vive grazie a chi arriva in Liguria.
