Parola d’ordine? Non essere ‘scomodi’ al potere economico e politico-partitico. L’eccezione non fa la regola. Ivg.it ha comunque tutti i titoli -non sempre meriti – di vantarsi: ‘Siamo il primo e il più letto giornale on line della provincia di Savona…’. Così si auto-attribuiscono un primato. C’è spazio per tutti. Anche per chi, dall’estrema destra, era critico con Papa Francesco. Per non parlare di interviste a ‘personaggi’ discutibili che hanno intrallazzato con un’egemonia affaristica (vedi la cementificazione di Savona) e del credito legale, lo ‘sfascio’ del tessuto alberghiero. E magari si ‘dedicano alla beneficenza’.
di Luciano Corrado
Non siamo più ai tempi del ‘grande vecchio‘ delle Brigate Rosse (o Nere), indipendenti sì purchè allineati al ‘sistema’. Un colpo al cerchio e l’altro alla botte. Speculazione a suon di nuove seconde case? Meglio essere graditi agli elargitori di pubblicità che contribuiscono ai far tornare i conti, pagare stipendi, spese. Giornalismo populista e tristemente popolare. La storia degli ultimi decenni insegna i risultati.
La Ferrovia a monte? Nuovo colpo mortale? Facciamo parlare gli uni e gli altri ma nessuna citazione dei tecnici Via e Arpal regionali. Si pongono alcuni interrogativi diciamo clamorosi. A Loano unica località tra Finale e Andora che ha ottenuto, grazie ad un blitz notturno del tandem Vaccarezza sindaco e Claudio Scajola ex ministro, il percorso tutto il galleria. Ebbene siamo al grottesco perchè si rende necessario alzare l’alveo del torrente Nimbalto. Caso senza precedenti che si sappia. A Ceriale è a serio rischio l’unica sorgente (Cuore) che assicura i rifornimenti ai residenti anche nel periodo invernale. A Pietra Ligure-Giustenice il progetto ferrovia sconfina nell’antica città di Pollupice, la galleria racchiude gas radon-uranio. La nuova ‘stazione’, rialzata su viadotto, a 6,5 km dal Santa Corona, la cittadella ospedaliera più importante del ponente ligure e oggi a 500 metri dai binari.
A Borgio Verezzi si rischia di compromettere la sopravvivenza delle preziose e attraenti grotte Valdemino. A Finale Ligure il problema di proteggere numerosi palazzi dai rumori del treni (inquinamento acustico). A Borghetto S. Spirito si distruggono le ultime aziende agricole rimaste nella città più martoriata dal cemento della Liguria. E potremmo continuare con l’elenco delle osservazioni e criticità taciute. Come il più che prevedibile disastro che si ripercuote nell’assetto urbano del cuore di Albenga trasferendo il secondo scalo ferroviario della provincia a oltre 6 km dall’attuale stazione, cancellando una vasta piana occupata da un centinaio di aziende agricole famigliari. Nessuno ha ancora indicato dove vengono create le discariche del materiale di scavo. Le forze politiche sono in gran parte conniventi, così come la triade sindacale. 15 anni di lavori creano nuova ‘ricchezza’, soprattutto per il valore immobiliare dei palazzi realizzati a mare e monte dell’attuale storico tracciato e poi centinaia di occupati in più. Ivg.it e non solo preferiscono non schierarsi. Alla Ponzio e Pilato. Conviene!
IL BILANCIO – Alla Camera di Commercio, al 19esimo anno di vita, risultano 17 ‘addetti’ di Edinet Srl, 3 soci con Matteo Rainisio presidente del Consiglio di Amministrazione.
Dal bilancio non è possibile stabilire quanti siano effettivamente i dipendenti a libro paga in quanto non sono dati aggregati. Ma se gli stipendi vengono corrisposti anche a non dipendenti (esempio: collaboratori a partita IVA) le cose si complicano a districarsi. Il bilancio 2023 ha chiuso in perdita di circa 12.000 € a fronte dei 49.500 di utile dell’anno precedente. La perdita è stata coperta con l’utilizzo di riserve straordinarie, accantonate in precedenza, evidentemente in anni in cui il bilancio si è chiuso in attivo

La gestione caratteristica dell’azienda (valore della produzione meno costi della produzione stessa) ha chiuso comunque in positivo di 15.000 €. Edinet, per quanto riguarda la sua attività caratteristica, produce valore.
In realtà, tuttavia, produce valore molto meno dell’anno precedente, quando la differenza era positiva per circa 103.000 €. Questo perché i ricavi di vendita e prestazione di servizi sono scesi di circa 70.000 € rispetto al 2022 (1.400.000 € rispetto 1.470.000 €), mentre i costi sono saliti di circa 30.000 €. In particolare, sono saliti i costi del personale, passati a 598.000 € da 566.000 € e, di conseguenza, anche gli oneri sociali, saliti di 13.000 € sempre rispetto all’anno precedente
E’ un’azienda comunque in buon equilibrio economico. Infatti ha debiti a breve per 210.000 €, a fronte dei quali c’è una buona disponibilità liquida (160.000 €), attivi finanziari (titoli) per 72.000 € e crediti a breve per 419.000 e€. Sono anche scesi di 45.000 € i debiti a medio/lungo termine.
La Edinet Srl è stata costituita il 13 gennaio 2006. Tra le attività previste: La sviluppo, la realizzazione, il commercio, la gestione e la manutenzione di prodotti e servizi di informatica, telematica, telecomunicazioni e la realizzazione , installazione, gestione e manutenzione di infrastrutture, sia in proprio sia per conto terzi. La produzione grafica ed editoriale , ad esclusione della stampa quotidiana da edicola. …La diffusione di informazioni di tipo culturale tecnico, educativo, pubblicitario, di intrattenimento. …La consulenza strategica e di marketing per pianificazione pubblicitaria on line e su media anche digitali…. La trattativa e/o anche per conto terzi, degli spazi pubblicitari su mezzi di comunicazione digitale…corsi di tecnologia…intelligenza artificiale…..
La società ha un capitale sociale di 10 mila €. Il 10% delle quote è di Marilena Scali (73 anni), stessa percentuale per Domenico Rainisio, 75 anni, l’80% di Matteo Rainisio 47 anni. Una società di famiglia. Padre e madre che abitano a Tovo San Giacomo e figlio a Pietra Ligure.
La Edinet Srl ha sede a Pietra Ligure, in corso Italia, inclusa la redazione centrale di IVG.it. Una seconda unità locale che edita Genova24/GenovaPost, si trova in via XXV Aprile, nel capoluogo ligure. Qui il team, a quanto si legge, è di 15 professionisti, formato da giornalisti di redazione, giornalisti dello sport, collaboratrici e collaboratori. Sono invece 20 che ‘producono’ IVG.it tra giornalisti di redazione e non, un fotografo per lo sport. Direttore responsabili dei due quotidiani on line è Andrea Chiovelli, per IVG c’è inoltre un direttore editoriale. Ricordava Chiovelli il primo aprile 2020: “…C’è l’ingresso in redazione di un vero e proprio “principe” del giornalismo savonese e ligure, ossia Sandro Chiaramonti che ha deciso di “sposare” il progetto di IVG. Il suo ruolo sarà quello di affiancare i giovani giornalisti oggi presenti nel team e fungere loro da guida per alzare ulteriormente il livello del giornale.”
E l’editore Rainisio: “Un po’ maestro, un po’ direttore editoriale, Chiaramonti sarà dunque chiamato a prendere per mano la squadra e portarla ogni giorno, se possibile, un passetto più in là. Con l’obiettivo di garantirvi un’informazione sempre migliore in termini di qualità e autorevolezza. Sandro incarna il ‘buon giornalismo’ in Liguria”.

E Chiaramonti da neo direttore editoriale: “Ringrazio il mio nuovo direttore Andrea Chiovelli e l’editore Matteo Rainisio per le parole di benvenuto che hanno voluto rivolgermi, e che mi mettono persino in imbarazzo. Da sempre ho scelto l’informazione locale come scopo di questo mestiere, e dunque IVG è oggi l’approdo più logico. Credo sia per me un obbligo ricordare i tanti anni passati a La Stampa, anche come responsabile delle edizioni di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta. Non posso non citare, tra i miei precedenti direttori, Marcello Sorgi, che mi diede quella fiducia che mi ha consentito di raggiungere impensabili record di vendite, assieme a Guido Della Bruna e Mauro Gabetta, instancabili ideatori e realizzatori di mille iniziative tra cui spicca il Grande Capodanno in Darsena di Savona. Oggi quel lavoro è egregiamente portato avanti dal responsabile dell’edizione di Savona Paride Pasquino e dal suo vice Ermanno Branca assieme a tutte le persone che lavorano con loro”.
E ancora: “IVG per me arriva appunto dopo La Stampa e, andando più indietro nel tempo, dopo Savona Tv della famiglia Alessi e Riviera Notte del compianto Marco Sabatelli. Non sarà facile migliorare IVG, ma accetto con orgoglio la sfida di provarci, lavorando con i ragazzi che ogni giorno confezionano il giornale e che proprio Matteo Rainisio, conversando con me qualche giorno fa, ha definito ‘splendidi’”.
Ai nostri giorni IVG vede una maggiore concorrenza da parte di Savona News, già strutturata in un network di quotidiani del Nord Ovest e diretta da Felix Lammardo, che in precedenza aveva diretto per lungo tempo IVG, mentre più di recente si è affacciato, soprattutto per la zona ingauna, LOKKIO.
IVG ha beneficiato per qualche anno della decadenza redazionale (e di approfondimenti-inchieste giornalistiche) dapprima della redazione unica Il Secolo XIX-La Stampa; ancora in precedenza l’acquisto del quotidiano genovese da parte Gruppo Fiat-Agnelli. Per il Decimonono l’arrivo del nuovo editore sta rendendo molto più dinamico e ricco di argomenti e temi, approfondimenti, il giornale che ha arrestato la china in discesa nella vendita in edicola, sotto le 20 mila copie (senza tuttavia contare il numero significativo degli abbonati all’edizione online). Non solo, la maggiore scossa, almeno sul piano locale, si è avuto con il nuovo capo delle redazione savonese. Dario Freccero che si era fatto le ossa proprio nella sua provincia d’origine, tra l’altro anche come dinamico corrispondente del ponente savonese. Freccero – a Genova ha ricoperto ruoli in vari settori, sport compreso- ha sempre avuto fama di ‘mastino’, allenato ai ‘buchi’ di cronaca. Ovvero scrivere notizie che la concorrenza non ha, ovvero ‘buca’. Un primato che, proprio a Savona, distingueva la redazione del Secolo XIX negli anni del sorpasso di vendite in edicola rispetto alla Stampa. Ora la sfida è ripresa a beneficio anche dei lettori.
IL POST SULLA PAGINA FACEBOOK DELL’EDITORE MATTEO RAINISIO-
Nel 2020 in piena pandemia ho detto a Marika Pridāne: “ voglio provare questa nuova avventura editoriale” . Lei ha creduto nella mia idea e oggi io sono qui, a bordo di The Residece la più esclusiva cabina al mondo. Abbiamo creato assieme alla Edinet srl la più grande community di frequent flyer italiana, il sito più visitato e non abbiamo intenzione di fermarci. Io sono il volto di questa avventura, ma ci sono tantissime persone che hanno contribuito e a tutti loro il mio più grande GRAZIE. E come dico sempre: IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE.
COMMENTI – GB Cepollina, ex presidente del Consiglio comunale di Loano e assessore della giunta Lettieri: ‘È più grande di molti monolocali in affitto a Milano’.
Maria Teresa Bergamaschi, avvocato pietrese, rieletta tesoriere del nuovo consiglio direttivo della Camera Penale della provincia di Savona: “Che spettacolo!”
ARTICOLO DI ROSSANA ANIELLA PER ‘LIBERO 25′ DEL 31 GENNAIO 2024-
MATTEO RAINISIO, IL “BARBONE” DEI CIELI: “COME VOLARE A BASSO PREZZO”
Con quella barba lunga, a “tendina”, sembra un santone. E tra i suoi “adepti”, effettivamente, c’è un’attesa quasi messianica per i video che posta ogni domenica sul suo canale YouTube. Lui, però, preferisce farsi chiamare “il barbone” (per la barba, appunto). Un “barbone” che vola tantissimo (nel solo 2023 ha preso 136 aerei) e quasi sempre in business o prima classe. Se non un santone, il ligure Matteo Rainisio, 47 anni, è sicuramente il guru italiano delle “miglia”, ossia dei programmi fedeltà che consentono di accumulare punti da riscattare con upgrade di classe, voli gratuiti e notti gratis in alberghi e resort. Editore di un paio di testate di informazione locale online tra Savona e Genova, nel 2020 ha inaugurato “The Flight Club”, un sito che in tre anni è diventato anche una community di appassionati di viaggi e aerei. E che, oggi, conta 10mila accessi quotidiani al sito theflightclub.it, un canale YouTube con recensioni di voli che conta 14mila iscritti, 50mila followers su Facebook e 13mila su Instagram.
Lo abbiamo incontrato a Linate, prima di una delle sue tante partenze, e gli abbiamo chiesto come è nata l’idea di creare la prima (e fin qui unica, in Italia) piattaforma web e social dedicata ai programmi fedeltà per viaggiare. «Io sono sempre stato appassionato di viaggi e di “punti” e mi chiedevo perché in Italia nessuno creasse qualcosa che nei paesi anglosassoni esiste da anni. Quando c’è stato il Covid ho avuto il tempo per trasformare il mio sogno in realtà, scommettendo sul fatto che (come è poi accaduto, ndr) si sarebbe tornati avolare presto e più di prima»…….
FINANZATORI-INSERZIONISTI DI EDINET-IVG.IT
CAMPAGNA ELETTORALE REGIONALI 2024- provincia di Savona.
Gabriella Branca, Antonella Tosi, Manuela Benzi, Aurora Lessi, Sara Foscolo, Roberto Arboscello, Alberto Delfino, Eraldo Ciangherotti, Angelo Vaccarezza, Jan Casella, Alessandro Bozzano, Luigi Tezel, Lega Liguria per Bucci, Rocco Invernizzi, Giancarlo Canepa, Massimo Arecco, Andrea Cerrato, Orlando presidente, Rosson presidente.