A Monterosso Grana (CN), sabato 15 marzo, ore 19, ecco ‘tastar 2025’. Assaggi di cultura e gusto. Consegna del premio Sergio Arneodo 2025. Presenti Maura Delpero regista del film Vermiglio e Giampiero Mazzoni per il libro ‘Una montagna di fotografie.
Da non perdere la cena trentina ricca di specialità ed originalità. Tra esse la lucanica di capra Sanhe. Il tradizionale salume di ogni famiglia contadina trentina. Un salume dal gusto delicato, speziato, con sentore di pepe, aglio e dal profumo gradevole e caratteristico.
Nella frazione di Santa Lucia, già negli anni ‘50 l’Associazione culturale Coumboscuro ha dato vita alla riscoperta della cultura provenzale in Italia, valorizzando e promuovendo l’uso della lingua (anche a scuola) e incoraggiando la produzione di nuove opere letterarie e musicali. Il suo Museo Etnografico rappresenta una delle collezioni più interessanti delle vallate alpine.
Monterosso Grana, situato nel mezzo della Valle Grana, è un tranquillo paese circondato da boschi e composto di numerose borgate. La sua storia è scritta nelle antiche mura della torre e del vecchio castello. La lingua e la cultura locale sono custodite e valorizzate nella frazione di Santa Lucia grazie all’Associazione culturale Coumboscuro.
Per comprendere il significato del legame tra uomo e natura, si può percorrere il sentiero del Sarvanot, un anello di circa 5 chilometri dal valore didattico che abbraccia Monterosso. Prende il nome dal Sarvanot, piccola creatura mitologica un po’ dispettosa che secondo tradizione abita i boschi del paese. Una cinquantina di cartelli posti lungo il percorso narrano le storie di questi luoghi e le peculiarità degli alberi della zona. Lungo il cammino è possibile riposare su panche in legno collocate in angoli molto suggestivi per ascoltare la voce della natura.
A Monterosso la lingua e la cultura locale sono custodite e valorizzate nella frazione di Santa Lucia, dove già negli anni ‘50 l’associazione culturale Coumboscuro aveva dato vita alla riscoperta della cultura provenzale in Italia, valorizzando e promuovendo l’uso della lingua (anche a scuola) e incoraggiando la produzione di nuove opere letterarie e musicali. Il suo Museo Etnografico rappresenta una delle collezioni più interessanti delle vallate alpine.
Santa Lucia (Sancto Lucio in provenzale) è sede di numerosi eventi culturali, primo tra tutti il Roumiage de Setembre che si svolge ogni prima settimana di settembre. Si tratta della più importante manifestazione dedicata alla cultura ed alla lingua provenzale in Europa, durante la quale sono organizzati spettacoli, concerti, eventi gastronomici e culturali. L’evento è sempre preceduto dalla Traversado, cioè la traversata delle Alpi da parte dei vicini francesi per raggiungere Santa Lucia di Coumboscuro in Valle Grana.