Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Bergeggi, l’ex sindaco: Ciao mamma, il giorno più difficile. Se sono quello che sono lo devo in gran parte a te. Sani principi, educazione esemplare


Ciao Ma ❤️. Oggi è stato il giorno più difficile, quello del saluto. Ci hai lasciati e ora raggiungerai papà, che sarà già pronto a borbottare come era solito fare con te.

Roberto Arboscello sulla sua pagina Facebook: Vicepresidente del Consiglio Regionale Liguria dal 2024, Consigliere regionale dal 2020, già Sindaco di Bergeggi, farmacista, democratico.

C’era tanta gente a salutarti e io forse avrei dovuto fare il discorso più importante della mia vita. Avrei avuto tante cose da dire di te, di noi, della nostra famiglia che non è mai stata quella perfetta del “mulino bianco” ma una famiglia normalissima con due genitori che hanno dato tutto per i propri figli e nipoti. Ma non ce l’ho fatta mamma, non sarei riuscito a pronunciare mezza parola oggi.

Ho preso tanto da te, tanto del tuo carattere: schivo e riservato sulle questioni personali con quel “chiudersi a riccio in se stessi” nei momenti di difficoltà o quando c’è qualcosa che non va, quasi più per difendere chi ti sta vicino che per noi stessi.
In tanti oggi mi hanno detto una cosa bellissima: devi essere fiero perché ti ha cresciuto bene. Io non so se mi avete cresciuto bene ma sono certo che mi e ci avete cresciuto con dei sani principi, con dei valori solidi, con un’educazione esemplare.
Ogni mio successo era accompagnato dalla tua frase “vedi di non montarti la testa adesso e di non diventare st***** come tanti altri” quando si vedeva benissimo la felicità e l’orgoglio che avevate dentro papà e te e che provavate a mascherare.
Se oggi sono quello che sono lo devo in gran parte a te e a voi e non smetterò mai di ringraziarvi per questo e per tutto quello che avete fatto.
Resta solo un grande rammarico mamma: quello di aver avuto sempre difficoltà a dirti la frase “ti voglio bene”. Avrei dovuto dirtelo più volte perché era così. Spero di essere riuscito a esprimerlo in altri modi e sono convinto che tu, essendo come me, lo hai compreso bene.
Te lo dico ora, facendo un’eccezione alla nostra riservatezza, perché te lo meriti per quello che sei stata: TI VOGLIO BENE MAMMA ❤️ Salutami e abbraccia stretto papà.
2/CARCARE- FRANCO BELLENDA  MANAGER DI STRAORDINARIE DOTI ED UMANITA’
Articolo del Secolo XIX

 


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