Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Loano buona notizia. Ecco ‘Soggiorni di Sollievo’ nel moderno Istituto Madre Rubatto. Consigliato a persone fragili e ai familiari


E’ quasi un’eccezione la promozione pubblicitaria (in questo caso Il Secolo XIX e La Stampa) da parte di una RSA-Casa di Cura gestita da un benemerito istituto religioso di diritto pontificio che può esibire la sua gloriosa storia grazie alla fondatrice suor Madre Rubatto, dette anche Cappuccine di Loano. La sigla è S.C.M.R.


Le Cappuccine di Madre Rubatto sono presenti  in Argentina, Brasile, Camerun, Eritrea Etiopia, Kenya, Malawi, Perù Uruguay.

Una presenza molto apprezzata e dinamica in una città come Loano che nei secoli ha avuto (nella diocesi) il maggiore numero di conventi di ordini religiosi come ha scritto in un suol libro l’indimenticato padre Raffaele Bracco, studioso agostiano che da nativo di Mendatica ha voluto essere sepolto nella Città dei Doria.
Un’operatività ed una mangeriale gestione imprenditoriale- assistenziale, grazie a lavori di ampliamento, ristrutturazione, nuove palestre e piscine rieducative con la potenzialità di una settantina di dipendenti. Posti di lavoro preziosi più che mai in una località balneare e turistica dove hanno chiuso, dagli anni ’90 in poi, oltre un centinaio di aziende alberghiere che occupavano un migliaio di addetti. E all’orizzonte oltre al Comune, al moderno porto turistico (proprietà privata), al Presidio Riabilitativo Mons.Pogliani, alle strutture recettive ‘Loano 2′ e Ai Pozzi Village’, ai supermercati, non si intravvedono nuove significative opportunità quanto a posti di lavoro. Ancora più difficile andare incontro alle aspettative dei neo laureati. Già ai nostri giorni sono parecchie decine i laureati loanesi emigrati all’estero e spesso con successo professionale. E non è un fenomeno solo locale, è regionale e nazionale.
L’essere cristiani vuol dire essere coscienti di fare parte di una storia “. Il motto di Madre Rubatto Fondatrice. La celebrazione liturgica del 23 gennaio 1885 segna l’inizio dell’ Istituto delle Suore Terziarie Cappuccine di Loano. Con la vestizione Anna Maria assume il nome di Maria Francesca di Gesù. La Fondatrice, però, non vuole limitare la sua missione alla sola cittadina di Loano, ma desidera una congregazione che abbracci tutti i rami della carità e che si estenda a tutto il mondo. L’Istituto è inserito nella famiglia francescana e aggregato all’Ordine dei frati Minori Cappuccini dal 1909, ed è approvato definitivamente dalla Sede Apostolica il 27 maggio 1916.
Oggi il legale rappresentante è Suor Anna Maria Villa che nel 2021 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine «Al merito della Repubblica italiana».
Antonello Zangrandi

Alla direzione generale il prof. Antonello Zangrandi. Coordina le attività delle opere verso gli obiettivi strategici determinati dal Consiglio di Amministrazione, obiettivi che sono radicati nel carisma dell’Istituto. La direzione sanitaria affidata alla dott.ssa Silvia Bignamini. Al vertice della direzione operativa il dott. Carlo Orlandi. Responsabile Servizi Socio Sanitari la Dott.ssa Francesca Sardella

Silvia Bignamini
Carlo Orlandi
Francesca Sardella
Il Consiglio di amministrazione dell’Istituto Suore Cappuccine di Madre Rubatto che ha sede legale a Bergamo,
è composto dal
presidente Suor Rosangela Crotti.

 

MEMBRI RELIGIOSI- Suor Anna Maria Villa – Legale rappresentante. Suor Francesca Piaggi – Consigliera provinciale. Suor Chiara Bina – Consigliera provinciale.

MEMBRI LAICI- Dott. Maurizio Amigoni. Dott. Damiano Zazzeron.

Loano. Pubblici amministratori ed esponenti politici in visita alla RSA Madre Rubato

A LOANO- GIORNO DELLA MEMORIA 2025

LOANO ‘città cardioprotetta’. Conferenza. Morti improvvise a causa del cuore. L’incontro è di sabato 11 gennaio 2025 con i medici specialisti Luigi Madruzza, Giorgia Rossotti e Massimo Vecchietti .


L.Corrado

L.Corrado

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