Un articolo del 2 gennaio scorso di Uomini Liberi (ad oggi 1583 visualizzazioni) ricordava, tra l’altro: “Il Capodanno in Piazza Sisto IV ha regalato ai savonesi una serata speciale con il concerto di Ron, capace di attirare circa 5mila persone, tra giovani e meno giovani. Un successo sotto molti aspetti. Ma….”.
Ecco le note dolenti dell’anonimo estensore dell’articolo-resoconto di Uomini Liberi con ‘ispirazione giornalistica‘. “Tuttavia, non sono mancate le polemiche che, come spesso accade, hanno smorzato parzialmente l’entusiasmo dell’evento. Un’interruzione inaspettata della festa ha lasciato perplesso parte del pubblico….gli assessori Negro, Di Padova, Branca e Rossello non hanno resistito alla tentazione di salire sul palco per un intervento, forse incoraggiati dalla presenza di un giornalista o di un organizzatore..(non c’era motivo di omettere i nomi dal momento che IVG.it scrive….brevemente intervistati da Sandro Chiaramonti, direttore editoriale di IVG che dal 1° aprile 2020 dava conto di ‘un vero e proprio “principe” del giornalismo savonese e ligure’.).
Ancora Uomini Liberi: “Un comizio in piena regola, che ha poco a che fare con l’intrattenimento musicale, ha trasformato un momento di festa in una ribalta politica. L’intromissione ha suscitato non poche critiche. Un’iniziativa che avrebbe potuto tranquillamente essere evitata.
Un altro elemento che ha fatto discutere è stato il comportamento delle agenzie che hanno curato l’organizzazione dell’evento (anche in questo caso perchè nascondere ai lettori che si tratta dell’Agenzia Eccoci Srl di Alassio di Luca Galtieri -dal 2010 ‘Personaggio pubblico e Inviato di Striscia la Notizia dal 2010 si legge sulla sua pagina Facebook- e Marco Dottore). Ci si aspettava una gestione trasparente e inclusiva della comunicazione. Al contrario, le notizie relative all’evento – corredate da foto ufficiali – sono state fornite in esclusiva ad un solo giornale locale. (ma si omette quale testata ndt)
In fine: “Nessun comunicato stampa è stato inviato agli altri organi di informazione, una scelta 
che ha destato perplessità tra i professionisti del settore. Normalmente, chi organizza eventi di questa portata cerca la massima visibilità, inviando materiale a tutti i media per amplificare la risonanza dell’iniziativa. A Savona, invece, si è optato per una strategia “a porte chiuse”, che solleva interrogativi sul perché di una decisione così anomala.
….. La gestione degli eventi pubblici sembra spesso condizionata da logiche difficili da decifrare con scelte che appaiono poco comprensibili”. (L.C.)
TRUCIOLI.IT HA RIVOLTO ALCUNE DOMANDE all’Assessore agli Eventi, Elisa Di Padova. Una risposta, nero su bianco, a tamburo battente.
Quanto è costato complessivamente l’evento di Capodanno, ovvero la parte stanziata dal Comune e quella da privati?
“L’evento di Capodanno è costato 73.000 euro oltre IVA di cui 15.000 euro da sponsor privati, 25.000 euro da contributo ministeriale per eventi turistici e 33.000 euro dal bilancio comunale capitolo eventi e manifestazioni turistiche.
L’importo è comprensivo di logistica, sicurezza e direzione artistica (allestimento palco, service audioluci, redazione piano di emergenza e gestione sicurezza con squadra di safety e security, fornitura transenne antipanico e WC chimici, cachet artistici, ospitalità, diritti SIAE, fornitura elettrica e allestimentii video e camerini). Questa è la cifra che abbiamo speso l’anno scorso e sottolineiamo senza aiuto da parte di enti come Regione che non ha sostenuto il Capodanno di Savona e neppure gli eventi estivi. Speriamo che l’anno prossimo possa esserci un maggiore sostegno agli eventi a livello regionale”.
Oltre all’agenzia Eccoci erano stati richiesti altri ‘preventivi’? Con quale motivazione Eccoci Srl ha ottenuto l’assegnazione e organizzazione dell’evento anche nell’ambito di Savona Città della Cultura?
“Il capodanno non rientra nei progetti del dossier di Capitale della Cultura. Agenzia Eccoci da molti anni organizza i grandi capodanni a Savona, ha una organizzazione affidabile e comprovata, quest’anno la sua proposta di pacchetto con artista è risultata convincente. Non abbiamo ricevuto altre proposte. L’importo complessivo dell’affidamento rientra nei limiti previsti dall’articolo 50, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 36/2023 ( codice appalti ), che consente l’affidamento diretto per servizi di importo inferiore a 140.000. L’Agenzia Eccoci, che vanta comprovata esperienza e specializzazione nella gestione di eventi complessi, è registrata e accreditata sulla piattaforma telematica del Comune di Savona (Net4Market) e l’utilizzo della piattaforma telematica per gli affidamenti, obbligatorio per legge, garantisce inoltre trasparenza e tracciabilità dell’intero processo, nel pieno rispetto delle normative vigenti. La scelta di ricorrere a un affidamento diretto è motivata anche da ragioni di natura organizzativa e temporale. La complessità dell’organizzazione dell’evento soprattutto sotto l’aspetto della sicurezza richiedono una procedura semplificata, che permetta di affidarsi a un operatore economico già collaudato, riducendo i rischi organizzativi e garantendo il rispetto delle scadenze”.
Se si ritiene di chiarire-replicare, quanto utile alla trasparenza, alle notizie sotto riprese a compendio della presente richiesta.
DA UOMINI LIBERI……“Un’interruzione inaspettata della festa ha lasciato perplesso parte del pubblico….gli assessori Negro, Di Padova, Branca e Rossello non hanno resistito alla tentazione di salire sul palco per un intervento, forse incoraggiati dalla presenza di un giornalista o di un organizzatore….. Un comizio in piena regola, che ha poco a che fare con l’intrattenimento musicale, ha trasformato un momento di festa in una ribalta politica. L’intromissione ha suscitato non poche critiche….”
“Da sempre a mezzanotte il countdown si fa con l’Amministrazione che fa gli auguri alla cittadinanza, dunque non c’è stata nessuna interruzione inaspettata né nessun comizio”.
Un altro elemento che ha fatto discutere è stato, secondo Uomini Liberi, “il comportamento delle agenzie che hanno curato l’organizzazione dell’evento. Ci si aspettava una gestione trasparente e inclusiva della comunicazione. Al contrario, le notizie relative all’evento – corredate da foto ufficiali – sono state fornite in esclusiva ad un solo giornale locale…..”
“Il comunicato stampa è stato mandato a tutte le testate nella mailing list dell’ufficio stampa del Comune di Savona. Chi dei giornalisti lo ha richiesto ha avuto anche il contatto con l’ufficio stampa dell’artista per una intervista esclusiva. Abbiamo anche organizzato una conferenza stampa con l’artista alle 17.30 del giorno 31/12 a cui sono state invitate tutte le testate della suddetta mailing list e a cui hanno partecipato testate giornalistiche, blog e radio locali. Il giorno successivo ho rilasciato interviste e commenti a chi ne ha fatto richiesta. Dopo il concerto non sono stati mandati altri comunicati stampa né foto ufficiali dell’evento, ciò che è uscito (news, articoli online, dirette Facebook ecc.) è frutto del lavoro dei giornalisti che erano in piazza proprio per raccontare dell’evento. Per agevolare questo lavoro il Comune aveva previsto un accesso agevolato attraverso un sistema di pass stampa che sono stati rilasciati a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta”.
DALLA PAGINA FACEBOOK- GIACOMO AICARDI-
Un Capodanno pieno di emozioni, che racchiude tutta l’energia di un anno bellissimo che ci lasciamo alle spalle ma porterò sempre nel cuore. Savona è stata la casa perfetta per un nuovo inizio: una città di porto abituata ad arrivi e partenze, una piazza che accoglie migliaia di persone ognuna con storie e bagagli diversi, regalando un’atmosfera inclusiva ricca di sogni, affetto e propositi per il futuro. Ci siamo emozionati grazie alle musiche e parole di @ron.rosalinocellamare , un artista che, insieme al grande Lucio Dalla, ha scritto la storia del cantautorato italiano. Abbiamo cantato e ballato condividendo i primi attimi di questo nuovo anno, dimenticandoci per una notte di tutti i problemi e celebrando la bellezza della vita. Abbiamo concluso un viaggio, disfatto velocemente le valigie e siamo subito ripartiti verso nuove rotte, con il vento in poppa e il cuore pieno di speranza. Vi auguro di realizzare i vostri progetti, di scoprire e scoprirvi, di essere accompagnati dalle persone che amate e da tanta musica. Io sarò sempre lì: nelle piazze, tra la gente, a cantare canzoni a squarciagola… a volte un po’ stonate, ma mettendoci tutto me stesso. (Giacomo Aicardi)
