Il presidente della giunta regionale incontra sindaci e imprenditori savonesi. Annuncia «Il rigassificatore non si fa» e il via all’affidamento per il progetto della Carcare-Predosa. Le confidenze, affidate alla satira, del giornalista Mimmo Lombezzi.
DALLA PRIMA PAGINA NAZIONALE DEL SECOLO XIX DEL 17 DICEMBRE 2024.
Nella sua prima visita a Savona da presidente della Regione, Marco Bucci conferma che il rigassificatore non si farà. «Resterà a Piombino: sarebbe stato un investimento da 450 milioni insensato». Nell’incontro con sindaci e imprenditori, Bucci ha inoltre annunciato che sta per partire l’affidamento del progetto per l’autostrada Carcare-Predosa.
2/ANNUNCIO STAMPA DI ANGELO VACCAREZZA-
Questa mattina – 17 DICEMBRE 2024- ho annunciato un ordine del giorno a firma di tutta la maggioranza per esprimere in maniera definitiva e ufficiale il parere negativo di Regione Liguria sul trasferimento del rigassificatore Golar Tundra da Piombino allo specchio acqueo antistante Vado Ligure. La minoranza, ancora una volta, ha fatto ostruzionismo. Perché non hanno firmato e votato il nostro ordine del giorno? Perché voler anteporre l’interesse di partito a quello dei Savonesi? Sul rigassificatore sono state raccontate tante menzogne. Il 7 gennaio, quando andrà in aula il nostro ordine del giorno, avremo modo di evidenziarle. Oggi, sicuramente, dopo tanto impegno, dopo tante parole, dopo tante manifestazioni, alla prova dei fatti il PD, in particolar modo, ha fallito.
3/L’ALBERO DEL NO AL RIGASSIFICATORE
COMUNICATO STAMPA – Quest’anno troverete davanti ad alcuni negozi di Savona un albero di Natale un po’
particolare, ma non stupitevi. È l’albero ideato dai comitati per il no rigassificatore “quellidellaCATENA” e
“Fermiamo il mostro”, dalla Libreria Ubik e dalla S.M.S. Fornaci per ribadire la contrarietà al progetto del rigassificatore a Vado Ligure-Savona e tenere desta l’attenzione dei cittadini.
È un albero di Natale con decorazioni e addobbi realizzati a tema “no rigassificatore”, dove troverete alcuni degli slogan che più volte sono stati ripetuti da quando la Snam ebbe il via libera dalla Regione Liguria per progettare lo spostamento dell’impianto da Piombino al nostro mare, unica nave rigassificatrice al mondo così vicina a un’area marina protetta.
L’albero, alto poco meno di due metri, sarà ospitato a turno da alcuni commercianti del centro cittadino di Savona negli spazi esterni o interni delle proprie attività commerciali durante il periodo delle feste che ci porteranno al nuovo anno, sperando che nel 2025 non si parli più di un rigassificatore davanti alle nostre spiagge.
Al momento hanno aderito all’iniziativa la Libreria Ubik (Corso Italia), il Bar Ritz (Via Ratti), la Bottega della Solidarietà (Via Manzoni), Bio Bio (Via Manzoni), la Libreria Paoline (via Santa Maria Maggiore), la Latteria Gina Chabrol (Piazza Chabrol). Tappa finale dell’itinerario dell’albero sarà la S.M.S. Fornaci Serenella, uno dei luoghi simbolo della battaglia al rigassificatore a Savona. Chi passerà davanti all’albero potrà lasciare un suo pensiero e comunque ricordarsi che
è ancora necessario mobilitarsi contro il “mostro” e premere sui politici locali e nazionali affinché rinuncino a un progetto tanto dannoso per l’ambiente e l’economia del Savonese.
quellidellaCATENA- Fermiamo il mostro- S.M.S. Fornaci- Libreria Ubik
COMUNICATO STAMPA – Quest’anno troverete davanti ad alcuni negozi di Savona un albero di Natale un po’
particolare, ma non stupitevi. È l’albero ideato dai comitati per il no rigassificatore “quellidellaCATENA” e
“Fermiamo il mostro”, dalla Libreria Ubik e dalla S.M.S. Fornaci per ribadire la contrarietà al progetto del rigassificatore a Vado Ligure-Savona e tenere desta l’attenzione dei cittadini.
È un albero di Natale con decorazioni e addobbi realizzati a tema “no rigassificatore”, dove troverete alcuni degli slogan che più volte sono stati ripetuti da quando la Snam ebbe il via libera dalla Regione Liguria per progettare lo spostamento dell’impianto da Piombino al nostro mare, unica nave rigassificatrice al mondo così vicina a un’area marina protetta.
L’albero, alto poco meno di due metri, sarà ospitato a turno da alcuni commercianti del centro cittadino di Savona negli spazi esterni o interni delle proprie attività commerciali durante il periodo delle feste che ci porteranno al nuovo anno, sperando che nel 2025 non si parli più di un rigassificatore davanti alle nostre spiagge.
Al momento hanno aderito all’iniziativa la Libreria Ubik (Corso Italia), il Bar Ritz (Via Ratti), la Bottega della Solidarietà (Via Manzoni), Bio Bio (Via Manzoni), la Libreria Paoline (via Santa Maria Maggiore), la Latteria Gina Chabrol (Piazza Chabrol). Tappa finale dell’itinerario dell’albero sarà la S.M.S. Fornaci Serenella, uno dei luoghi simbolo della battaglia al rigassificatore a Savona. Chi passerà davanti all’albero potrà lasciare un suo pensiero e comunque ricordarsi che
è ancora necessario mobilitarsi contro il “mostro” e premere sui politici locali e nazionali affinché rinuncino a un progetto tanto dannoso per l’ambiente e l’economia del Savonese.
quellidellaCATENA- Fermiamo il mostro- S.M.S. Fornaci- Libreria Ubik
