Forse non sono molti i cittadini informati. A Loano hanno attività (in un caso solo proprietà) tre dei maggiori gruppi imprenditoriali italiani. La cittadella portuale (tra ‘le 10 più belle del mondo’) appartiene al Gruppo Unipol. Il G.H.Garden Lido e la Varesina Beach (in origine 3 concessioni) è di proprietà Magnetto-Gruppo CLN. L’antico e prestigioso ‘Castello dei Doria’ è nel patrimonio dei Percassi.
PORTO TURISTICO – Il Gruppo Unipol Spa, società finanziaria italiana, operante nei settori assicurativo e bancario- controlla UnipolSai- ha sede legale a Bologna. Oltre 12 mila dipendenti. Per la Liguria ci sarebbe da ricordare la Siat, fiore all’occhiello genovese del mondo assicurativo marittimo, che da anni fa parte di Unipol, avendo seguito le vicende dell’ex controllante Fondiaria-Sai già di Salvatore Ligresti.
Loano, era il 6 maggio 2011. L’allora sindaco Angelo Vaccarezza dichiarava a IVG.it: “Perfetto cambio pubblico-privato. Il ringraziamento è alla famiglia Ligresti e in particolare all’iniziativa di Fondiaria-Sai che con il gruppo del patron Salvatore Ligresti ha investito nella maxi operazione costruttiva. Ogni anno infatti – ha specificato Vaccarezza – la Marina di Loano, che ha una concessione demaniale, verserà nelle casse del Comune 200 mila euro. Questi sono inseriti nell’atto di sottomissione e permarranno. Quando poi, abbellendo il porto, per ammortizzare la spesa, la concessione demaniale è stata portata da 60 a 80 anni, il risultato per il Comune è che per altri 20 anni incasserà quei 200 mila euro rivalutabili. Quando ho detto a Ligresti ‘ora il porto è più bello, vogliamo più soldi’, lui non si è tirato indietro e abbiamo monetizzato altri 500 mila euro per il semplice fatto di aver approvato il nuovo progetto. Non è facile trovare imprenditori così capaci. Infine, voglio ringraziare anche la Regione Liguria per la capacità e la velocità dimostrate nell’iter”.
G.H. GARDEN LIDO E STABILIMENTO BALNEARE – Il Gruppo CLN Spa Magnetto con sede principale a Caselette (TO) è leader internazionale sul mercato globale della lavorazione e formatura del metallo e nell’assemblaggio di componenti per l’industria automobilistica attraverso le sue divisioni MA e MW, e sul mercato europeo della distribuzione e laminazione a freddo. 22 stabilimenti in 13 Paesi di 3 continenti, poco meno di 7 mila dipendenti,
CASTELLO DORIA – Il Gruppo Percassi ha la sede legale a Bergamo. Con strutture commerciali ed uffici anche a Milano, Parigi, Londra, Berlino, Madrid, Lisbona, St. Moritz, Glattbrugg, Varsavia, Grand Canyon, New York, Shangai, Hong Kong, New Dehli, Istanbul, Mosca e Dubai, con oltre 9000 dipendenti. Antonio Percassi è il Presidente di Atalanta Bergamasca Calcio. Le attività delle società che fanno capo ai Percassi sono gestite da due holding: Odissea S.r.l., impegnata a livello internazionale. La società sviluppa e gestisce reti commerciali per importanti marchi nel settore cosmetico. Odissea Srl è socio di riferimento di Stilo Immobiliare Finanziaria S.r.l.,
I Percassi sono proprietari del Castello Doria. In posizione dominante con splendida vista mare, storica proprietà risalente ai primi del 1200 in ottime condizioni generali dopo molteplici interventi conservativi. La proprietà dispone di un parco privato di 1,7 ettari attrezzato con piscina e campo da tennis, convertibile in Eliporto. Il castello ospita 11 camere da letto, sala da biliardo, salone delle feste, area fitness, una cappella di famiglia, antiche carceri e ampia e indipendente zona di servizio. Risulta in vendita per 9 milioni di € tramite Sotheby.s International Realty (USA). Da parecchi anni sono stati ricavati in un vecchio edificio attiguo diversi alloggi, pietra a vista, destinati al mercato immobiliare, ma invenduti pare per contrasti tra la parentela Percassi.
DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI LOANO DEL 18 NOVEMBRE 2024 – …..In data 30.04.2024 il sig. Mazza Gianluca in
qualità di Legale Rappresentante della società Marina di Loano ha presentato un’istanza finalizzata ad ottenere il titolo unico per l’ampliamento dell’attività produttiva in deroga al PRG, ai sensi dell’art. 12 della L.R. 10/2012 e s.m.i., da attuare all’interno del complesso portuale turistico denominato Marina di Loano; VISTI gli elaborati predisposti dall’arch. Giorgio BOSCHETTI, dall’arch. Vittorio GRASSI, dall’ing. Eleonora BERTOLOTTO, dal geol. Paolo AIRALDI….
CONSIDERATO CHE: il progetto prevede principalmente:
l’ampliamento dello Yatch Club Hotel con l’aumento di volume al fine di incrementare il numero di camere dell’albergo da 9 a 35;
la modifica delle scale di accesso al piano superiore del nuovo centro servizi e la conseguente chiusura del porticato con la realizzazione di due nuovi locali destinati a servizi per una superficie complessiva pari a circa 100,00 mq ed il restyling dell’intero edificio;
la modifica della rampa di alaggio esistente (circa 330,00 mq) con il riempimento della stessa al fine di realizzazione un’area attrezzata per manutenzione e lavaggio di piccole imbarcazioni della superficie di circa 815,00 mq e la realizzazione di una nuova rampa di alaggio galleggiante (circa 110,00 mq), limitrofa alla precedente;
l’ampliamento del cantiere navale in luogo di una viabilità a fondo cieco e in luogo di una parte della banchina adiacente allo stesso (mantenendo la stessa di larghezza pari a 3,50 m al fine di consentire l’accesso ai mezzi di soccorso); …..il permesso di costruire in deroga
può essere richiesto per attività produttive esistenti a determinate inderogabili condizioni puntualmente elencate dallo stesso art. 12 e che trovano soddisfacimento all’interno della soluzione proposta, così come riscontrabile negli elaborati predisposti;
– il Soggetto Attuatore si impegna altresì a sottoscrivere idonea convenzione edilizia per la realizzazione di quanto previsto, oltre che la realizzazione di opere di interesse pubblico all’interno del porto turistico ed il finanziamento o cofinanziamento di opere di interesse
generale, la cui approvazione si demanda fin d’ora alla Giunta Comunale, ed alla cui stipulazione rimane condizionato il provvedimento finale…
Il progetto come redatto nel suo complesso è stato ritenuto dall’Amministrazione Comunale meritevole di accoglimento e di interesse per il territorio comunale, in quanto sviluppa l’attività turistico-ricettiva, in particolare quella alberghiera, e l’attività di cantieristica navale, realtà ad oggi importanti all’interno del territorio;
– il progetto prevede altresì la realizzazione di opere di interesse pubblico, quali la realizzazione di una nuova rampa di collegamento tra la viabilità carrabile del Lungomare Madonna di Loreto e il piano banchina della zona pescasportivi in prossimità del c.d. Edificio Polifunzionale, la realizzazione di una nuova area giochi inclusiva per bambini da realizzarsi tra l’Ufficio Circondariale Marittimo e il Nuovo Centro Servizi e l’ampliamento della copertura del mercato ittico…
Il porto turistico ha una quarantina di dipendenti, di cui sedici ormeggiatori. Con 1020 posti barchi (100 per natanti in transito), 900 posti auto (all’aperto e garage). Può fregiarsi della Bandiera Blu della Foundation for Environmental Education (Fee). Tra le altre iniziative a difesa dell’ambiente nel 2023 ha attivato un impianto fotovoltaico con una superficie di 1.500 mq in grado di produrre fino a 334mila KiloWatt all’anno. Possibilità di ricarica per auto elettriche.
Non è un mistero che nel corso dei decenni, dopo il complessivo ampliamento, la parte commerciale – ovvero quella destinata in particolari a negozi, esercizi pubblici, attività artigianali (era presente anche un salone da parrucchieri donna-uomo)- ha particolarmente sofferto, con frequenti aperture-chiusure, cambi di gestione e un paio di resilienti. Una componente non trascurabile che incide sulla gestione sono gli affitti dei locali assai influenzati dal 10% del valore catastale dell’immobile.
Chi frequenta il complesso portuale non può che dare atto di una più attenta e scrupolosa cura del decoro, a partire dalla pulizia. Purtroppo quel decoro assai carente in città e che ha toccato un livello di trascuratezza mai visto prima. E non parliamo della periferia. E’ come se mancasse una cultura ambientale e dell’accoglienza che non è solo una ‘cartolina turistica’, un biglietto da visita. E’ patrimonio comune degli stessi abitanti. Ma tutti zitti o quasi.
Non è questa la sede per stilare della pagelle, certamente la direzione e strategia messa in atto da Gianluca Mazza e dai collaboratori si dimostra efficace, concreta, intelligente, ovvero più risultati che protagonismo, zero passerelle e egocentrismo. Non è dunque appropriato quel vecchio detto, sempre attuale per tante realtà pubbliche e private, “tanto fumo e poco arresto”. Ebbene la ‘locomotiva porto turistico‘ sta procedendo nell’auspicata direzione tra sviluppo ed oculata amministrazione manageriale di un patrimonio che deve crescere in simbiosi con il presente e il futuro della città.
Marina di Loano aderisce a Confindustria Nautica che dal 1967 ha la rappresentanza in Italia e nel mondo di tutta la filiera del Paese, dalla cantieristica al refitting, dalla componentistica ai servizi, dalla formazione alle reti di vendita, fino ai porti, al turismo e al charter.
Yatch Club Hotel che si arricchisce di camere nell’offerta turistica alberghiera di Loano, del comprensorio e dire che è benvenuto non è solo di buon auspicio. Un grande gruppo finanziario crede e investe nella potenzialità, nel futuro, dello scalo marittimo. E oggi gli investitori virtuosi, lungimiranti, non contaminati dalla cementificazione immobiliare, dal ‘mordi e fuggi del mattone’, sono una risorsa per la comunità. E come non ammirare, nella cementificata e turisticamente massificata Loano, i mega yacht di multimilionari/miliardari, protetti da società con sedi estere, che scelgono, non per beneficenza, ‘Marina di Loano‘. (L.Cor.)
2/Mostra sul Comandante Partigiano Felice Cascione, dal 7 al 15 dicembre, presso la Sala Mosaico del Comune di Loano. Nella mostra esposte fotografie e cimeli originali raccolti da Pino Fragala.
Giovanni Rovelli (Presidente A.N.P.I Loano)
3/ACCETTAZIONE DONAZIONE OPERA “I MONOLITI” DI PITER WOLF AL COMUNE DI LOANO – Con deliberazione della Giunta Comune….in data 14/10/2024 il critico d’arte dott. Pierluigi Luise, in qualità di manager esecutivo dell’artista pseudonimo Piter Wolf, ha fatto pervenire la proposta di offrire al Comune di Loano, in donazione, l’opera “I Monoliti” dell’artista Piter Wolf per la collocazione in un luogo pubblico sul territorio comunale; CONSIDERATO che l’opera andrebbe ad arricchire il patrimonio artistico della città di Loano; DATO ATTO che, come dichiarato dallo stesso artista, l’opera ha una quotazione simbolica di € 1.000,00 (e non necessita di alcun adempimento notarile). “I monoliti” simboleggiano l’origine della razza umana.
4/Il Lions Club Loano Doria ha partecipato con successo alla Giornata Nazionale per la Colletta Alimentare.
I soci del Lions Club Loano Doria – presenti presso il Supermercato Eurospin in Via Aurelia, 19 – hanno raccolto generi alimentari e di prima necessita’ in abbondanza ed hanno condiviso con la comunità la gioia di servire, nell’ambito di una delle cinque aree di servizio globali in cui il Lions club International è impegnato, quello della fame nel mondo.
4/ARCHIVIO COMUNALE COSA VA AL MACERO DOPO IL NULLA OSTA DELLA Soprintendenza Archivistica della Liguria.
DETERMINA DIRIGENZIALE -….per la regolare tenuta dell’archivio comunale è indispensabile scartare il carteggio che, non presentando alcun valore ai fini amministrativi e/o storici, è inutile conservare; – a seguito di analisi e verifiche della documentazione presente nell’archivio comunale di deposito, è stata individuata una certa quantità di atti e documenti che hanno cessato la loro valenza amministrativa;
– la valutazione del materiale da scartare viene fatta osservando scrupolosamente il Piano di
Conservazione redatto nel 2005 dal Gruppo di lavoro per la formulazione di proposte e modelli per la riorganizzazione dell’archivio dei Comuni, proposto dalla Soprintendenza Archivistica della Liguria e recepito dal Comune di Loano con Deliberazione di Giunta n.97 del 29/09/2021 e aggiornato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 60 del 26/06/2024.
5/Inaugurata mostra fotografica “Metamorfosi incontra volti di comunità – Una comunità di persone in cambiamento” a cura del Lions Club Loano Doria
COMUNICATO STAMPA – Introdotto da Arianna Leonardi Vugi – Segretario del Club – e da Luana Isella Presidente del Club – l’evento patrocinato dal Comune di Loano – ha visto protagonisti la relatrice Sabrina Bonino psicologa e socia del Club, Alessandra Munerol, Silvio Massolo e Francesca Bogliolo, nota critica d’arte che ha spiegato splendidamente alcune delle quindici opere esposte particolareggiando il senso della mostra stessa, attraverso i volti raffigurati. Un evento di rilievo che ha saputo coniugare arte e sensibilizzazione sociale, affrontando inizialmente il tema dell’autismo: infatti prima dell’inaugurazione della mostra si è affrontato il tema dell’autismo con un breve racconto letto/interpretato in modo toccante e commovente da Alessandra Munerol ed a seguire l’intervento della dott.ssa Bonino. Attraverso gli scatti, gli artisti, hanno voluto promuovere una visione inclusiva e stimolare una riflessione più consapevole.
La mostra che rimarrà aperta nella Sala del Mosaico del Palazzo Comunale a Loano fino al 4 Dicembre 2024 ed è in concomitanza con una raccolta fondi (che avverrà sulla piattaforma Kickstarter) per trasformarla in un libro fotografico ispirato alle storie raccontate dalle cento persone intervistate per creare una testimonianza tangibile.Si intende sensibilizzare un pubblico più vasto sulle sfide e sulla bellezza racchiusa nelle diversità umane, affinché queste diventino una risorsa collettiva.
All’incontro ha partecipato anche il Sindaco di Loano Luca Lettieri, l’Assessore all’Ambiente Giovanni Battista Cepollina, l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Pietra Ligure Marisa Pastorino, il neo Consigliere Regionale Ian Casella.