Bisogna riconoscere che dal Grande Oriente (Goi) e le sue logge, in Liguria non emergono lotte e divisioni. Il silenzio è d’oro. Forse qualche notiziola poteva anche emergere quando un ‘fratello tesoriere’ ha creato imbarazzo per un ammanco di cassa. Poco più di 100 mila €. Nulla rispetto a quanto si legge, quasi a puntate, nelle pagine de L’Espresso.
Massoneria: associazione su base iniziatica, esoterica e di fratellanza. Il suo scopo ultimo è il “miglioramento dell’uomo e dell’umanità”.
Titolo del 18 ottobre 2024 a pagina 40. ‘Troppe faide tra noi fratelli. Il Grande Oriente d’Italia’ è spaccato più che mai. Sulle infiltrazioni mafiose e sulla gestione del patrimonio immobiliare. Ecco come si difende il Gran Maestro.”
Giancarlo Pittelli, avvocato, ex parlamentare di Forza Italia, massone in sonno, condannato in primo grado nel 2023 per concorso esterno in associazione mafiosa. Il medico di Matteo Messina Denaro, Alfonso Tamburello, massone. E si potrebbe continuare nella lista.
Antonio Seminario dal 3 marzo scorso è il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia che si trova al centro di una spaccatura senza precedenti che si è creata nella maggiore obbedienza massonica nazionale con 22 mila iscritti. La lista di Seminario è uscita vittoriosa, in un primo tempo dichiarata sconfitta, è poi passata in testa per appena 26 preferenze su poco meno di 14 mila votati. Con uno strascico di ricorsi alla giustizia ordinaria da parte della lista concorrente di Leo Taroni. E il contenzioso non si è ancora concluso. Non sono mancate le espulsioni. Dieci anni fa, ha rivelato Seminario, la situazione del Goi era prefallimentare. “Villa del Vascello era stata saccheggiata di documenti storici importanti che venivano rivenduti mentre oggi abbiamo un patrimonio rafforzato”.