Weekend dell’Altro Monferrato. Il festival diretto da Maria de Barbier e Gianni Masella tra castelli e cascine. Un programma fino al 22 settembre. A Cremolino, Prasco e Morsasco.
Sabato 7 e domenica 8 settembre Agriteatro offre due spettacoli immersivi che coinvolgeranno i più piccini in un’esperienza indimenticabile e affascineranno gli adulti per la bellezza e la raffinatezza dell’allestimento. In scena, l’incantevole “Hansel & Gretel” di Campsirago Residenza e il magico “Escargot. L’eterna bellezza delle piccole cose” del Teatro del Piccione. Il paesaggio sarà come sempre protagonista, tra le aie e i boschi di Cascina La Rossa (Morsasco) e i prati di Cascina San Biagio (Cremolino). Da non perdere, le passeggiate nella valle organizzate dal Gruppo Sportivo di Prasco.
Tra i prossimi eventi del festival, alcuni appuntamenti imperdibili: la proiezione di “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” di Pedro Almodovar presentato da Steve Della Casa (13 settembre) e, nelle cantine del Castello di Rocca Grimalda, il “Quijote” di Cervantes allestito da una delle compagnie di teatro di figura più premiate d’Europa, i Bambalina di Valencia (14 settembre).
Ore 15.00 – Cremolino, piazza del Comune IL GIOCO DELL’OCA E DELLA SOSTENIBILITA’ – Un grande Gioco interattivo: ogni casella corrisponde a un racconto sui comportamenti virtuosi che aiutano la sostenibilità’ dell’ambiente. Nel pomeriggio passeggiata guidata dal Gruppo Sportivo di Prasco dalla stazione di Prasco fino alla Cascina San Biagio, dove il gioco sarà replicato il gioco.
HANSEL & GRETEL- Campsirago Residenza – regia di Michele Losi e drammaturgia di Sofia Bolognini
Spettacolo itinerante ed esperienziale che si snoda in un percorso di teatro immersivo attraverso paesaggi sonori, voci, azioni teatrali e immagini. Gli artisti di Campsirago Residenza sono partiti dall’indagine del nucleo emotivo della fiaba: l’iniziazione che avviene attraverso il contatto con lo smarrimento, con la paura, con il superamento dell’infanzia. Nello spettacolo la fiaba dei fratelli Grimm non viene edulcorata dei suoi aspetti perturbanti, ma diviene esperienza, individuale e collettiva al tempo stesso. La messa in scena diviene un’esperienza che gli spettatori compiono in prima persona, addentrandosi, insieme ad Hansel e Gretel, in mezzo al bosco, luogo d’elezione antico e simbolico del rito di passaggio, ma anche nel cuore delle proprie emozioni e paure. Lo spettacolo è costruito su una doppia drammaturgia: tre attori, agiscono e raccontano la fiaba, accompagnando i bambini nel bosco, fino alla casa di marzapane, che a sua volta diventerà un viaggio a tappe tra oggetti, immagini e svelamenti. Il viaggio interiore di Hansel e Gretel è invece un flusso di coscienza che passa attraverso le cuffie, in un dialogo fra i due fratelli fatto di sensazioni, frasi sussurrate, segreti e intuizioni. Così, insieme ai due fratellini, i piccoli spettatori porteranno nelle tasche i sassolini bianchi, troveranno la casa della strega e scopriranno che la paura di affrontare i propri sentimenti più oscuri è la vera avventura che li attende.
Ore 15 – Da Prasco alla Cascina San Biagio A PIEDI NELLA VALLE, guidati dal Gruppo Sportivo di Prasco.
Ore 17.30 – Cascina San Biagio
ESCARGOT. L’eterna bellezza delle piccole cose
Teatro del Piccione
La protagonista è una chiocciola, una creatura di genere, età e provenienza indefinita che si aggira con andamento costante e leggero. Porta con sé una casa-bagaglio. Nel suo viaggiare, nel suo migrare, nel suo attraversare le stagioni incontra persone, luoghi e mondi, E li conserva nel suo guscio di memoria e per regalarli al pubblico in un incontro poetico e lieve, restituendoli in forma di racconto. Senza fretta e con stupita meraviglia. Alla fine dello spettacolo i giovani spettatori sono spesso invitati a far visita alla casetta stessa dell’Escargot, a cui si avvicinano con timidezza ma anche con curiosità e desiderio di fare amicizia. Uno spettacolo magico e poetico dedicato ai giovani spettatori. Lo spettacolo conta più di 400 repliche, in Italia e nel mondo.