Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Lettere/Bypass Capo Noli, un errore non provvedere. 2/Savona-Garessio, Carlo Cerva: Grazie padre Gamba! 3/Medico di Savona, la guerra contro l’Ucraina e…


Sul problema, dall’apparenza dopo tanti anni ormai quasi insolubile, del progetto di bypass di Capo Noli, mi permetto di dire che intanto non si può ignorare che la galleria del treno dismessa era a suo tempo già un lavoro fatto a metà.2/Carlo Cerva e l’addio al benemerito padre Gamba.3/Ireo Bono medico di Savona: La guerra della Russia contro l’Ucraina é iniziata come una guerra locale, tra due nazioni e invece…vedi le bombe atomiche B61-12 a Ghedi ed Aviano…Oggi, il principale pericolo per l’umanità non è il cambiamento climatico, ma una guerra nucleare.

Noli: l’imbocco della vecchia Ferrovia- galleria. L’architetto Canziani aveva dato il suo placet alla variante all’Aurelia, con tunnel e un muro di ingresso alto 15 metri.

Bastava ampliarla prima del suo utilizzo come sede della condotta fognaria. Lo so, sono cose passate, ma bisogna umilmente riconoscere che è stato un errore non provvedere. Una volta realizzata così la galleria e risolto il problema traffico si poteva mettere allo studio con tutta calma la preservazione e la fruibilità della strada panoramica di Capo Noli con ulteriori interventi pubblici e magari anche privati.

Tutto il testo progettato sino ad ora sembrerebbe davvero oneroso, brutto e per nulla auspicabile.

Alfredo Garbarino

 

 

 

SAVONA: CARLO CERVA, ‘ANTICO PRESIDENTE DELLA TOVINI’, RICORDA PADRE GAMBA

Padre Gamba gesuita

Un segno. La scorsa settimana ci ha lasciato Padre Paolo Gamba S.J.,da tempo dimorava a Gallarate nella casa di riposo della Compagnia di Gesù. Padre Gamba a Savona fu Superiore dei Padri Gesuiti Direttore delle colonie alpine savonesi “Padre Cocchi”, assistente dell’associazione cattolica giovanile “Giuseppe Tovini“. Padre Gamba, lavoratore instancabile, di una Chiesa umile di cuore, unita e compatta nella sua disciplina, in cui Dio solo ha il primato, di una Chiesa attenta ai segni della presenza dello Spirito nei nostri tempi, ovunque si manifestino, è stato un segno mandato tra noi dal Dio grande e misericordioso. Quante volte ci siamo ritrovati a meditare con Padre Gamba la lettera agli Efesini dell’apostolo Paolo,e come ne uscivamo sereni e contenti, sentendoci partecipi di qualcosa di grande. Grazie Padre Gamba, continueremo a testimoniare con te. (Carlo Cerva, antico presidente della Tovini).

Il rag. Carlo Cerva

NOTIZIA PUBBLICATA IL 25 OTTOBRE –

Diocesi: Savona, morto il gesuita padre Paolo Gamba

È morto il gesuita padre Paolo Gamba. Era noto a Savona per aver diretto la colonia alpina di Garessio. Lo comunica la diocesi. Il religioso si è spento lo scorso 20 ottobre nella Residenza dei Gesuiti, a Gallarate.
Novantotto anni, era nato il 22 aprile 1924 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 7 dicembre 1943. Fu compagno di noviziato del card. Carlo Maria Martini. Laureato in Filosofia e Lettere classiche, insegnò latino e greco a Napoli, Torino e Cuglieri, in Sardegna. Nonostante la sua grande cultura condusse una vita umile e semplice e si donò interamente all’amore verso il prossimo, soprattutto i giovani. Altissimo esempio di vita cristiana, operò anche a Piacenza e Cuneo. Gli ex ragazzi dell’Associazione “G. Tovini” di Savona lo ricordano con “grande affetto” per l’attività svolta dagli anni ’70 fino a metà degli anni ’80. Ricordano soprattutto il suo “sincero e affettuoso sorriso, la dedizione alla formazione dei giovani”, il servizio svolto nell’Oratorio Santi Giovanni Battista, Evangelista e Petronilla e nella Colonia “Padre Cocchi” di Garessio, assieme a padre Daniele Fontana.

LA GUERRA DELLA RUSSIA CONTRO L’UCRAINA, IL RISCHIO NUCLEARE

E non ci può essere pace in Israele-Palestina senza giustizia

Il dott. Ireo Bono

Caro Trucioli.it, la guerra della Russia contro l’Ucraina é iniziata come una guerra locale, tra due nazioni. L’Amministrazione Biden, la Nato, i dirigenti dell’UE (Von Der Leyen – Borrel – Michel – Metsola), i governanti dei principali Paesi europei ( Johnson – Scholz – Macron – Mattarella – Draghi), con il sostegno dell’nformazione mainstream, hanno trasformato una guerra locale in una guerra che coinvolge tutta l’Europa e gli Stati Uniti con la Nato, e che considera la Russia il nuovo nemico da sconfiggere.

Ma né il diritto internazionale, di cui dovrebbe essere garante l’ONU che non sta svolgendo le sue funzioni, né il Trattato Nato, poiché l’Ucraina non fa parte dell’Alleanza e dell’UE, né, per quanto riguarda l’Italia, la Costituzione sulla base dell’art.11, giustificano l’invio di armi e la collaborazione militare con il governo Zelensky.
Per quanto riguarda la salvaguardia dei diritti umani e dei valori delle democrazie occidentali, gli Stati Uniti predicano bene ma razzolano assai male. Dopo la II guerra mondiale, gli Stati Uniti hanno compiuto in tutto il mondo centinaia di operazioni militari e con i servizi segreti, abbattendo governi e calpestando i diritti umani, specialmente nei Paesi dell’America Latina, il loro cortile di casa e,  dopo il crollo dell’Urss nel 1991, tante guerre sono state scatenate dagli Stati Uniti, con pretesti vari, con la partecipazione, in condizioni di sudditanza, dei governi europei, ed in particolare di quelli italiani, sostituendosi all’Onu ed esautorandolo.
Ricordo i bombardamenti Nato della Serbia nel 1999 con i jet che partivano dalle basi di Ghedi ed Aviano, in cui oggi vengono modernizzate le bombe atomiche B61-12,  la guerra contro l’Iraq  nel 2003, giustificata con le menzogne di Bush e Blair sulle armi di distruzione di massa dell’Iraq, la guerra contro Gheddafi terminata con il suo linciaggio, la guerra contro l’Afganistan che non c’entrava nulla con l’attentato alle Torri Gemelle, durata 20 anni e testimonianza del fallimento della Nato. In quanto alla guerra siriana, senza l’intervento della Russia e Hezbollah, probabilmente oggi in Siria governerebbe l’Isis , grazie agli aiuti militari degli “Amici della Siria” all’Esercito Siriano di Liberazione, armi che passavano all’Isis.
Come giustificano i governi occidentali, portabandiera dei diritti umani, il fatto che il giornalista Julien Assange é imprigionato da dieci anni e rischia l’ergastolo se trasferito negli Stati Uniti, per aver rivelato con Wikileaks i crimini di guerra e contro l’umanità dei governi occidentali ?
A chi dice che questo é il passato e oggi é la Russia a violare i diritti umani, faccio presente che oggi i governi occidentali ignorano i diritti umani dei migranti prodotti dalle loro guerre, pagando la Libia e la Turchia per trattenere in campi di concentramento i migranti africani e asiatici, ma é soprattutto paradigmatica dell’ipocrisia dei governi europei la loro complicità con i governi israeliani nella privazione della libertà e dei fondamentali diritti umani nei confronti del Popolo palestinese, sottoposto a quello che lo storico ebreo Ilan Pappé definisce un “genocidio ingravescente”. Genocidio non per lo sterminio della popolazione ma perché i governi d’Israele con la colonizzazione d’insediamento, l’occupazione “temporanea” che non finisce mai, la pulizia etnica, l’apartheid, la negazione del diritto al ritorno, i ripetuti bombardamenti di Gaza, i 4000 morti palestinesi di cui 2000 minorenni e 20000 feriti, con migliaia d’invalidi, dal 2000 ad oggi, l’assassinio dei leader palestinesi, gli arresti amministrativi, negando ai Palestinesi sia il diritto all’autodeterminazione che il diritto ad uno Stato indipendente, cancellando la loro storia , si macchiano giornalmente di crimini contro l’umanità e negano loro la dignità di popolo.
Non ci può essere pace in Israele-Palestina senza giustizia, senza il riconoscimento da parte dei governi europei del diritto alla resistenza , alla sicurezza, alla libertà, al rispetto dei diritti umani, dei Palestinesi.
Perché i governi europei inviano armi agli Ucraini e tacciono sull’occupazione ed i crimini quotidiani israeliani ?
In realtà, la salvaguardia della democrazia, dei diritti umani, del diritto internazionale, sono solo pretesti utlizzati dai governi occidentali per giustificare le guerre ed anche la guerra ucraina, in cui l’Ucraina e l’UE sono usate come pedine contro la Russia, continua la serie di guerre decise dagli Stati Uniti, con il supporto subordinato della Nato e dell’UE, scatenate dopo il crollo dell’Urss per imporre la loro egemonia sul mondo. Nella strategia degli Stati Uniti, la Russia e la Cina sono i nuovi nemici, come tali definiti dallo stesso ministro della Difesa, Lloyd Austin, che indica nella Russia una “minaccia acuta” ma in declino, mentre la Cina resta la minaccia numero uno, per il potere economico, tecnologico e la potenza militare in ascesa.
Con il fallimento della Nato e del ruolo degli Stati Uniti come controllori dell’ordine mondiale, evidenziato dalla guerra afgana, con l’offerta di cooperazione e di collaborazione commerciale da parte della Russia e della Cina, con la nuova Via della Seta, l’UE si é trovata ad un bivio : cercare di assumere un ruolo mondiale autonomo ed indipendente dagli Stati Uniti, sempre nel solco dell’amicizia, ed impegnarsi per il ripristino dell’autorità dell’ONU e per un mondo multipolare fondato sulla cooperazione e sui commerci fra Stati, oppure seguire, in condizioni di servile sudditanza, la politica egemonica degli Stati Uniti, l’unica potenza imperiale, con 800 basi nel mondo e 100.000 militari in Europa, che i nemici li crea, oggi la Russia, domani la Cina. Con la Nato, inviando armi all’Ucraina, i dirigenti dell’UE e dei governi europei, hanno scelto il ruolo di fedeli sudditi degli USA , contro gli interessi delle popolazioni europee e contro una Europa unita ed indipendente. L’economista Jeffrey Sachs, in passato consigliere di tre Segretari Onu, nel recente Forum della Comunità di Sant’Egidio “Il grido della pace”, a Roma, ha definito scioccante il comportamento dei leader dell’UE.
Oggi, il principale pericolo per l’umanità non è il cambiamento climatico, ma una guerra nucleare, ed i due rischi sono legati alla politica del cosiddetto “Occidente”, Stati Uniti con UE.
Cordiali saluti, Ireo Bono- Savona               

Avatar

Trucioli

Torna in alto