Ormea vi aspetta, vi ‘prende per la gola’. Dal 1° maggio è tornato l’evento di successo ‘Erbe di Primavera’, rassegna dedicata alle erbe spontanee di montagna, tra incontri, rassegne, mostre, per scoprire usi e benefici. Peccato che proprio nel cuore del centro storico, salotto commerciale, il decoro stradale sia tapezzato da erbacce: gamba rossa o muraiola soprattutto. Leggi anche i Sindaci dei 17 comuni di Octavia firmano protocollo di intesa per lo sviluppo socio economico.
All’iniziativa 13 attività commerciali: 4 bar, 1 bar-vineria, 6 ristoranti e 1 rifugio.
DOMENICA 15 MAGGIO 2022 CON LE IMMAGINI DI TRUCIOLI.IT
Non c’è da stupirsi perchè il Bel Paese, se si esclude in particolare l’Alto Adige, dalle città ai borghi di montagna, non può fregarsi di buon esempio da decoro urbano. Non solo vasi di margherite e fiori, ma arricchimento delle aree pubbliche (strade, vicoli, passeggiate, aiuole)sempre ben tenuto. Non parliamo poi quando le erbacce invadono e fanno cattiva mostra. Pare che anche ad Ormea la ‘colpa’ sia nella mancanza di personale. Al mare, sulla Riviera, c’è il business degli affidamenti ed appalti a privati e cooperative. Ma siamo lontani dal decoro 365 giorni l’anno e tutta la cura che meriterebbe. Forse è diventato un problema di educazione di massa. Un tempo si leggevano appelli per accogliere i turisti con i fiori, città e paesi ordinati, copiando del resto quanto da ospiti possiamo ammirare viaggiando in Svizzera, lungo le aree della Mosella tedesca, gli angoli suggestivi dell’Olanda con i ‘vecchi mulini’.
PROTOCOLLO D’INTESA PER 17 COMUNI DI OCTAVIA PER LO SVILUPPO SOCIO ECONOMICO ATTRAVERSO LA CONDIVISIONE DIO STRATEGIIE E MODALITA’ DI INTERVENTI
Il 12 maggio 2022, presso il Cinema Lux di Scarnafigi, i Sindaci dei 17 comuni di Octavia (Scarnafigi, Cardè, Casalgrasso, Cavallerleone, Faule, Manta, Monasterolo di Savigliano, Moretta, Murello, Lagnasco, Polonghera, Revello, Ruffia, Torre San Giorgio, Villafalletto, Villanova Solaro e Vottignasco) e i rappresentanti legali di ASCOM Saluzzo e ASCOM Savigliano hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa del Distretto Diffuso del Commercio delle Terre di Mezzo, finalizzato a guidare lo sviluppo socio-economico dell’area attraverso la condivisione di strategie e modalità di intervento comuni.
La firma del Protocollo ha dato il via alla fase di concretizzazione del progetto distrettuale (il Piano di Sviluppo del Distretto Diffuso del Commercio delle Terre di Mezzo), presentato al pubblico nella stessa occasione. Il Piano, comprendente un’accurata analisi delle necessità del territorio e l’insieme delle azioni e strategie volte a guidarne lo sviluppo socio-economico è stato definito tramite un esperimento vincente di progettazione partecipata, condotto insieme alle istituzioni e agli operatori commerciali del territorio.
La fase di progettazione del Piano ha infatti visto la realizzazione di tre progetti pilota, volti alla progettazione e alla sperimentazione di alcune azioni strategiche nell’ambito della promozione alla nascita di nuove imprese, dell’accelerazione e formazione di imprese già esistenti e della comunicazione e marketing.
In particolare, il progetto pilota sull’accelerazione delle imprese già esistenti ha visto la partecipazione di sei operatori commerciali del Distretto ad un percorso di coaching individuale guidato da un business consultant.
Durante questo percorso, gli operatori hanno avuto modo di confrontarsi con il consulente sui principali punti di forza e di debolezza della propria impresa, per poi sviluppare insieme delle micro-strategie da applicare nel breve e nel lungo termine.
I sei operatori che hanno preso parte al percorso ne hanno apprezzato l’utilità e la componente molto pratica che ha permesso loro di ottenere già nell’immediato alcuni importanti risultati e di impegnarsi nella realizzazione di progetti più ambiziosi e a lungo termine.
Il progetto pilota dell’accelerazione all’impresa, visto lo straordinario successo, sarà riproposto ed allargato ad un maggior numero di operatori commerciali del territorio, grazie ad alcuni miglioramenti pensati assieme ai partecipanti del primo pilota.
Uno dei punti cardine della strategia del Piano di Sviluppo del Commercio delle Terre di Mezzo, evidenziato durante la presentazione di ieri sera, è l’utilizzo e la promozione del Marchio Terre di Mezzo, una sorta di manifesto dei prodotti e dei produttori dell’area Octavia avviato dalla stessa Associazione, che comunichi i valori identitari rappresentativi del territorio. Tramite il Marchio, il Distretto potrà integrarsi alla strategia di sviluppo del turismo dell’area, permettendo di rafforzare la componente commerciale e il suo legame con le filiere produttive aderenti al marchio Terre di Mezzo.