Leggo le dichiarazioni del sindaco Lettieri a Ivg.it: ” …partiremo con il calendario natalizio e riapriremo Il villaggio di Natale….. “. Con il regolamento emanato dal Comune il 9 febbraio 2007, in un cassetto chiuso a chiave (?), e a volte dimenticato (vedi…….). Sul sito del Comune si trova pure un regolamento aggiornato e con decine di articoli introduttivi abrogati (vedi……). Ci vuole insomma un bravo burocrate per districarsi”. Leggi anche con la finanziaria le nuove indennità dei sindaci, tutti ci guadagnano.
Se non ho perso di lucidità e memoria, il Comune di Loano “..non concede patrocini per iniziative a fini di lucro con attività commerciali o d’impresa…”. Il ‘Villaggio di Natale‘, fino a prova contraria, che come si legge richiama tanti visitatori e turisti, è caratterizzato da doppio lucro ? Ovvero l’Associazione (ricordo di due signore, tra cui un ex assessore) si farebbe pagare dai commercianti, esercenti, artigiani l’occupazione delle singole “casette” ? E, ovviamente ognuno vende, all’interno delle ‘casette’, i propri beni.
Per bancarelle del mercato, fiere e sagre si deve pagare al Comune, se non sbaglio, il suolo pubblico, alla stessa stregua dei cantieri provvisori privati sui strade, piazze, marciapiedi. Nel ‘Villaggio di Natale‘ si occupano per almeno tre mesi aree verdi, credo non create e pensate per ospitare anche “casette” in legno. Ne consegue un involontario vistoso deterioramento del manto erboso. Tra l’altro, sempre se non sbaglio, chi utilizza i beni e aree pubblici dovrebbe ‘restituirli’ come li ha ricevuti e essere assicurato per eventuali danni. Nel nostro caso credo sia necessaria e opportuna anche assicurazione per incendio.
L’Associazione ha sempre “riconsegnato” Parco Escrivà nello stato in cui lo ha ricevuto? Pacifico che si danneggia l’erba (tre mesi senza sole significa altri mesi per ricrescere..). Chi interviene per ripristinarla ? Chi risarcisce ? E si utilizza pure il Teatro come deposito, quindi altre aree e spazi “pubblici” a disposizione. Chi sono gli operai visti trasportare e montare le casette? Sono per caso anche ‘comunali’ ? nel loro tempo libero ?
In tutti questi anni, forse per mia incapacità, non ho mai trovato sull’albo pretorio una delibera che regolamentasse gli accordi tra l’Associazione ed il Comune. Mi è evidentemente sfuggita la delibera o la Determina dirigenziale.
Riassumendo e forse annoiando ‘Loano che legge e produce cultura’:
Chi paga l’occupazione di suolo pubblico (per tutti questi mesi…)?
Chi paga l’uso del teatro del Principe come deposito di casette ed altro?
Chi paga l’illuminazione natalizia?
Chi paga la luce a tutte le casette del mercatino (per anni c’è stata addirittura una friggitoria)?
Chi paga la SIAE (per la musica) ?
Chi paga la Stirano poi Egea o altri (quell’area di punto in bianco produce spazzatura in modo considerevole)?
Chi paga il manto erboso danneggiato?
Chi ha pagato, in passato, i mezzi comunali e gli operai del Comune per trasportare le casette ed aiutare a montarle)?
(e-mail)
DA SAVONA – A trucioli.it …..utile dare conto ed informare i cittadini delle nuove indennità dei sindaci previste dalla nuova finanziaria.
Un bel ‘regalo’, forse condiviso da tanti concittadini, quello della Finanziaria. Anche il neo sindaco avv. Marco Russo vedrà riconosciuto il suo impegno che non ha ore e orari. Un aumento della sua indennità: 9.660 euro lordi. Nella stessa condizione il primo cittadino di Imperia, Claudio Scajola, politico di lunghissimo corso e già giovanissimo sindaco della città natale. Salgono in modo significativo le ‘buste paga’ di molti sindaci della Riviera: Alassio, Albenga, Loano, Finale, Varazze. E a seguire le città minori. Finiti i tempi in cui i membri della Giunta si riducevano lo stipendio del 30%. E che dire di sindaci ‘montani’ ed assessori che, capitava di leggere, rinunciano all’indennità, fino a pagare di tasca spese di viaggi.