Ogni elezione, per chi ne ha già vissute qualche decina, ha un suo spaccato di cronaca vera, ricostruita attraverso le immagini. Una foto testimonianza spesso vale molto di più di un ottimo resoconto o analisi di articoli di stampa e web. Se poi si aggiunge che a realizzare il ‘pastone’ è un reporter al quale sfugge poco o nulla, ogni scatto che alla fine scegli, tra centinaia di ‘provini’, va oltre l’effige di questo o quel protagonista, ci troviamo di fronte alla prova regina. E’ vero, a volte, ci sono ‘scene’ allegre, casuali, persino messinscena. L’eccezione non fa la regola. Ovvero la prova del nove della fotografia. Silvio Fasano ha realizzato, quasi da arbitro, il suo ricco album elettorale ingauno a imperitura memoria. E per la prima volta, scrive, a vincere è stato centrodestra spurio e sinistra.