Belfagor, firma diabolica di trucioli, fa proseliti (ed imitatori) degni di meritare un dieci ‘indiavolato’, ma terribilmente pungente. Al punto da porre un interrogativo: una talpa si aggira negli uffici e nella sala di giunta a Palazzo Doria, sede del Municipio ? Parla a ragione veduta o straparla a proposito del sindaco Pignocca e di un’assunzione che farebbe gridare allo ‘scandalo’ e alla ‘vergogna’. Che c’entra il vice sindaco Lettieri, ‘profumato e in odore di sanitità’ ? Che c’entra l’assessore Zaccaria che da dirigente ha messo in liquidazione la sua cooperativa e si è trasformato ristoratore a Toirano ? Che c’entra la ‘coppia di ferro Zunino -Burastero’ dell’inespugnabile Libera Repubblica di Verzi ? Il comandante – dirigente dr. Soro ha davvero rotto l’idillio con il giovane Pio ? Leggi anche notizie ed appuntamenti a fondo pagina.
Belfagor, un diavolo che non dice mai la verità (sarà proprio così come la sua fama impone ?) e che per una volta veste i panni trucioliani, scrive in modo corretto, senza errori di battitura, perfino spazi giusti, perfetto nella consecutio temporum, ironico e provocante quanto basta da far riflettere sul contenuto e sui retroscena non svelati. Chissà se credere che basta un berfagorino duro e puro per cambiare le cose in questa città che soffre in assoluto di allergia al cambiamento, al rinnovamento (non di facciata).
E quando all’orizzonte si intravvede qualcuno che può insidiare il ‘potere delle tre famiglie’ arrivano le nomine benedette a Ligurcapital Spa (di proprietà di Filse Spa regionale con 10857 azioni e Camera di Commercio di Genova con 139) e ATA Spa, in quota al potente signore di turno Rixi (ed asfaltato il maresciallo in congedo cav. Stefano Ferrari potenziale candidato sindaco). A farsi gentilmente da parte era stato invece l’avvocato loanese doc, Alessandro Garassini.
Cinque anni prima l’ostacolo (Filippo Maffeo magistrato e possibile candidato a sindaco) era stato ‘rimosso’ dal buon Nino Miceli con una telefonata serale alla redazione del Secolo XIX di Savona. Tanto bastava per fare una locandina da piazzare davanti alle edicole: Elezioni a Loano, silurato Maffeo arriva Revetria (personaggio di qualità e prestigio che non perse tempo a sottrarsi ai giochetti e si fece da parte).
Dal cilindro si trova sempre qualcuno a dar man forte e le vie del signore sono infinite. Ma veniamo all’ultimo ‘finto Belfagor’ e al suo eccellente capolavoro che pubblichiamo integralmente, a scopo satirico s’intende. Il 13 aprile la stampa libera (cartacea e on line) aveva titolato: “ Loano, otto vigili in più per affrontare l’estate. Pattuglie sino all’una e mezza di notte”. Ma solo tra il 14 giugno e il 18 agosto. Con un impegno economico di 150 mila euro. Che dire, i solerti cronisti hanno dimenticato i titoli di qualche anno addietro quando Loano poteva ‘esibire’ un servizio notturno dei vigili urbani, addirittura fino alla luce dell’alba nella stagione estiva. Gli anni passano, i ricordi svaniscono. Così l’assessore alla Polizia municipale. signora Rocca, dichiara: ” Con la bella stagione (ce n’è anche una brutta? ndr) il traffico sulle strade cittadine si intensifica, aprono gli esercizi stagionali, le attività all’aperto si protraggono talvolta nelle ore notturne, aumentano i reati comuni. Tutto richiede più controlli. Le nuove assunzioni (8 che si aggiungono a 17 fissi ndr) consentono di organizzare il lavoro della polizia municipale tenendo conto delle aumentate esigenze di sicurezza per i residenti e per i turisti, con presenza anche nelle ore notturne”.
Non c’è di che. A scuola di giornalismo si studiava che il primo compito dei vigili urbani è la ‘viabilità‘, il traffico urbano, il rispetto ai regolamenti comunali. Poi viene il resto, mansioni di polizia giudiziaria, prevenzione e repressione dei reati. Non da oggi sulle strade, in particolare la trafficatissima ed intasatissima Aurelia, nel centro cittadino in particolare, i vigili sono una rarità. Da chi l’ha visto? Un tempo erano impegnati ai semafori e agli incroci, oggi le rotonde e 18 strisce pedonali, i dossi, fanno le veci dei vigili pur non essendo dotati (rotonde, strisce, dossi) della mente umana che vede e interviene. Le conseguenze sono traffico a passo d’uomo nell’attraversamento urbano. Città assediata dai motori. E da qualche anno, come trucioli ripetutamente documenta, regna una diffusa tolleranza a sosta selvaggia, pure in zone vitali, che si tramuta in diseducazione di massa nei comportamenti di automobilisti, motociclisti e ciclisti, questi ultimi sulle strade sorpassano a destra, sul lungomare ‘liberi’ e quasi sempre impuniti di circolare. Benvenuto Belfagor in prestito.
ECCO QUALCHE IMMAGINE PER DARE UN’IDEA CON TANTO DI GIORNO E DI ORA COSA SUCCEDE A LOANO IN TEMA DI EDUCAZIONE STRADALE. TUTTO IL MONDO E’ PAESE ?
Un lettore segnala:
I cantieri edili senza alcuna indicazione (autorizzazioni, licenze, etc…) sono in regola ? E’ normale ?
I nuovi tetti che si elevano OLTRE il livello precedente sono corretti ? Come minimo 20 cm in più rispetto al precedente è previsto dallo strumento urbanistico vigente ?
Ricordo che i VV.UU. mentre controllavano una piattaforma di cemento per un motore della cucina, piattaforma di 40 cm x 40 cm, altezza 10 cm, il tutto realizzato sul lastrico solare oltre il sesto piano e per fortuna che le misure quadravano.
Ci sono zone del centro storico dove i vigili si vedono molto raramente per ordine di chi ?
Nemmeno gli orari di lavoro vengono rispettati oltre, appunto, al fatto che nessuno a quanto pare controlla la regolarità delle costruzioni.
(e mail firmata)
LOANO AL VIA IL RESTAYLING DELL’ARENA ERSTIVA PIU’ GRANDE DELLA LIGURIA – Hanno preso il via a Loano i lavori di restyling dell’Arena Estiva Giardino del Principe. Il nuovo gestore del teatro estivo Dimensione Eventi ha programmato, così come previsto nel progetto presentato con l’offerta in sede di gara, una serie di interventi per riqualificare la struttura. I lavori che si stanno svolgendo in questi giorni riguardano il ripristino del palco con la sostituzione delle assi, l’ammodernamento del sistema elettrico, la riverniciatura e pulizia dell’area camerini, la sistemazione degli spazi verdi.
“L’Arena estiva Giardino del Principe – dice l’Assessore Remo Zaccaria – è la più grande arena estiva della Liguria con un palcoscenico da grandi produzioni (18X12 mt). Sono certo che questi nuovi interventi di riqualificazione restituiranno alla città uno spazio accogliente, pronto ad ospitare alcuni dei più noti artisti della scena nazionale.”
LOANO FESTA RINASCIMENTALE – Sabato 20 maggio Loano farà un tuffo nel passato con la Festa Rinascimentale che rievocherà la proclamazione di Loano come Contea indipendente avvenuta nel 1575 alla presenza dei Conti di Loano Gianandrea Doria e Zenobia Del Carretto Doria.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano e organizzata dall’Associazione Pro Musica Antiqua con il contributo della Fondazione A. De Mari, prenderà il via alle ore 16.00.
DON GABRIELE MARIA CORINI (LOANESE) – Domenica 21 maggio, a Loano, alle ore 16.00 nella Biblioteca Civica in Palazzo Kursaal, Don Gabriele Maria Corini presenterà il suo ultimo libro “Non rimanere caduti. Le quindici malattie dell’amore cristiano secondo Papa Francesco”. L’incontro, organizzato dall’UNITRE di Loano con il patrocinio del Comune di Loano, sarà condotto da Umberta Bolognesi Galati presidente dell’UNITRE Loano.
Note sul libro – Durante un incontro con la Curia Romana, papa Francesco ha indicato quindici malattie dell’anima nei confronti delle quali ciascuno di noi dovrebbe compiere un esame di coscienza. Ma il Santo Padre, infaticabile evangelizzatore della misericordia divina, ha anche chiarito che Dio è Amore infinito e che nessuno, qualunque sia il suo peccato, è escluso dallo sguardo divino. Don Gabriele Maria Corini prende spunto dalle parole del Papa e dalle quindici malattie dell’anima da lui elencate, per proporre un percorso che attraverso le pagine della Scrittura – suggerisce delle possibili cure per le nostre infermità spirituali. Un volume pensato per chi, da solo o in gruppo, vuole dedicare un po’ del suo tempo a dei proficui esercizi spirituali.
Note sull’autore – Gabriele Maria Corini (1975), sacerdote della diocesi di Albenga-Imperia, licenziato in Scienze Bibliche ed Archeologia presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, ha conseguito il Dottorato in Teologia Biblica alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Milano). Membro dell’Associazione Biblica Italiana è ora docente di ebraico e Profeti – Scritti nella stessa Facoltà Teologica di Milano, direttore dell’ISSR di Albenga-Imperia, dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della Cultura e dell’Ufficio Regionale per l’Educazione, Scuola e Università della regione Liguria. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: presso la Glossa Editrice Dt 28,69-30,20: la “nuova” alleanza in Moab. Israele tra memoria ed identità (2010) e Dona al tuo servo un cuore in ascolto. Itinerario sintetico dei testi profetici e sapienziali (2015); presso le Edizioni In Dialogo L’amico dello sposo. Storia di un’amicizia straordinaria con Carlo Maria Matini (2013); presso Paoline Editoriale libri Non di solo pane. Parole ed Eucaristia, alimento nel cammino (2007) ed Educati all’amore. Itinerario biblico (2010). Presso Edizioni San Paolo Contro la sciatica del cuore. Spunti biblici sulla divina Misericordia (2015) e Non rimanere caduti. Le quindici malattie dell’amore cristiano secondo Papa Francesco (2016).
L’ingresso è libero.