Ignorato dai media locali, eppure c’erano locandine e manifestini anche sulle vetrine dei negozi. E’ vero che i tempi sono cambiati. Solo i ‘vecchi’ ricordano il comandante dei vigili ora in divisa con i galloni, ora in abiti borghesi girare in città, fermarsi a parlare, ascoltare i cittadini, commercianti, esercenti. Tra lamentele e suggerimenti. Accadeva anche per il maresciallo comandante la caserma dei carabinieri. Ormai sono ricordi da raccontare e forse non interessano neppure alle giovani generazioni con altre esperienze. A proposito quanti sono a conoscenza che, nel centro di Loano, c’è un grande garage privato dove di notte si può parcheggiare gratis.
A Loano si è tenuta un’interessante conferenza, un tema attualissimo. Un titolo azzeccato e diremmo da prima pagina: “Allarme – Allarme !! (doppio punto esclamativo ndr) a cura delle forze dell’ordine. Relatore Gianluigi Soro, Dirigente e Comandante della Polizia Municipale di Loano. L’intera cittadinanza è invitata a partecipare”. Non sappiamo se la Sala consiliare (g.c.) del Comune di Loano fosse affollata. Se siano intervenuti in massa i solerti iscritti all’Università delle Tre Età di Loano. Noi eravamo assenti perché a questo semplice blog di volontari (anzi si paga di tasca propria le spese) e va detto che non l’ha ordinato il medico, da Loano non arrivano comunicati stampa. Non lo fa l’Ufficio Stampa del Comune, pagato con il denaro dei contribuenti, ma accade pure con la Marina di Loano che da società privata che gestisce una scalo portuale pubblico. E l’elenco potrebbe continuare. C’è da piangere, da ridere, da stupirsi ? Non stracciamoci le vesti, è probabile che non lo meritiamo e la nostra libera informazione agli occhi di chi legge non sia libera, non informi e sia irrispettosa. Il giornalista è un cittadino come tutti gli altri, dunque avanti così. Noi a scrivere sul blog, gli altri ad ignorarci. Perchè stupirsi proprio a Loano ?
Il dovere di informare e raccontare ci invita a non tacere. E cosi ecco che mentre si affronta un tema di attualità, richiamandolo con un titolo ad effetto (Allarme – Allarme) a molti cittadini loanesi residenti è capitato di rispondere al citofono. E di trovarsi di fronte ad una educatissima persona in divisa dell’Istituto di vigilanza S.T.S. Pronto Intervento Savona – Imperia. Il motivo della visita è presto raccontato. Anche a Loano siamo alle prese con ladri e ladruncoli da alloggi, di giorno, ma anche di notte quando si dorme. Ritrovarsi derubati senza essersi svegliati, oppure peggio, narcotizzati. Subire la razzia di preziosi e oggetti ricordo di famiglia; la casa, le stanze messe a soqquadro, smontati persino i pannelli murali alla ricerca del ‘tesoro’, della cassaforte. Capita quando siamo fuori città per un viaggio, oppure siamo usciti per fare la spesa. Il pericolo maggiore, comunque, resta l’intrusione notturna. Non si sa mai. Fino ad oggi nessuna vittima, nessun ferito. Solo sgomento, rabbia, il danno.
L’Istituto di Vigilanza e pronto intervento propone ai loanesi di utilizzare il loro servizio. Dalle 23 alle 6 del mattino. Per la modica spesa di un euro e 50 giornalieri, fatturati mensilmente; la casa, l’alloggio entrano nel circuito della sorveglianza. E in caso di bisogno è attivo il servizio di radio allarme. E ancora, viene garantito un servizio preventivo e supporto tecnologico all’avanguardia. Consapevolezza e professionalità, esperienza. Perchè proprio ora e a Loano in particolare ? Il professionale agente fa presente che “da qualche tempo alcune zone di Loano sono nel mirino di balordi, più o meno ladrucoli…”. E il progetto di Controllo di vicinato ? “Noi rappresentiamo una garanzia immediata per l’utente….“. Non siamo a conoscenza di quante siano le adesioni, anche nelle zone più ‘pregiate’ con palazzine, ville e villette. A primo acchito i privati non devono essere molti, ognuno si sobbarca già un gruzzolo di spese non proprio trascurabili. Comunque sia la Conferenza del Dirigente e Comandante calza quasi a pennello. Nella cittadina dove in effetti la cultura della legalità e del rispetto civico non è ai massimi, e il lasciar correre, prevenire e multare ad intervalli come abbiamo già avuto modo di documentare non crea educazione all’ordine.
LOANO IL PONTE DEL 25 APRILE – Il secondo dei tre ponti vacanzieri, quello del 25 Aprile, ha ancora una volta premiato la città del turismo, delle vacanze, del mare – e se volete quella che tanti amici dell’ambiente definiscono ‘non solo mare’, a partire dalle alture e dal Monte Carmo che ancora troppa poca gente conosce per apprezzare -. Una moltitudine che si è assiepata sul lungomare, nella cittadella portuale e nel salotto commerciale del centro storico. Un piccolo reportage fotografico ci aiuta a cogliere alcuni momenti e curiosità. Forse fanno piacere nell’ottica di conoscere per giudicare e farsi un’idea di dove viviamo nel bene e nel male. Manco a dirlo il tifo privilegiato sono le notizie e gli aspetti positivi.
IL PARK NOTTURNO GRATIS E LE TARIFFE GIORNALIERE, PECCATO ABBIA POCA VISIBILITA’ ANCHE NEI SEGNALI E CARTELLONISTICA STRADALE, DA LUNGA DATA PERALTRO ED E’ UBICATO IN CENTRO CITTA’
DUE PASSI NEL CENTRO STORICO E SUL LUNGOMARE DI PONENTE