Alassio e Albenga dove il ricordo del 25 Aprile ha vissuto momenti di grande partecipazione popolare: anziani e giovani. Alassio con la presenza dell’ultimo partigiano vivente nella cittadina, Guido Carozzi, 90 anni. Le note suonate da Casual orchestra dell’Istituto comprensivo Matteo Ollandini. E i ragazzi premiati per i migliori temi scritti sulla ricorrenza della lotta di Liberazione. Albenga che fu sede del comando tedesco di zona e della famigerata Gestapo, in via Fiume; città martire con la strage di 59 innocenti. Albenga dove ha vissuto il ‘boia’ Luciano Luberti. Il reportage di Silvio Fasano fa rivivere la giornata cerimoniale, con le immagini del buon esempio di quanti si impegnano nell’opera di sensibilizzazione, di cultura della democrazia e della libertà. Nonostante un’Italia zoppicante, inconcludente, alle prese con contraddizioni e disuguaglianze, c’è chi non ammaina la bandiera degli ideali e della testimonianza. Per non dimenticare.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALASSIO PREMIATO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
La scuola alassina riceverà il premio “Italia Decide” per l’innovazione didattica
COMUNICATO STAMPA – L’Istituto Comprensivo di Alassio vince il premio nazionale “Italia Decide”. Mercoledì 26 aprile, dirigente, insegnanti e ragazzi presenti a Palazzo Montecitorio a Roma, sede della Camera dei Deputati, per l’onorificenza dalle mani della Ministra della Pubblica Istruzione Valeria Fedeli e dal Presidente della Commissione di Italia Decide, Vito Gamberale.
La scuola di Alassio è stata individuata per il progetto Scuoladimadeinitaly quale destinataria del premio innovazione didattica, con specifico riferimento all’innovazione digitale. Il progetto è stato avviato a gennaio 2016 presso l’Istituto alassino a seguito di un finanziamento ministeriale, ottenuto in tutta la Regione Liguria solo dall’Istituto Comprensivo di Alassio, che richiedeva la declinazione dell’idea di made in Italy all’interno delle istituzioni scolastiche. Da qui lo sviluppo del progetto Scuoladimadeinitaly, in cui gli studenti dell’Istituto hanno potuto entrare con realtà professionali anche importanti, quali la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, il Museo del Cappello Borsalino di Alessandria, la scuola di moda TIFDI di Savona, e hanno svolto laboratori di vario genere documentando le azioni su un blog narrativo e promuovendo la vendita dei prodotti artigianali tramite piattaforma e commerce. Il ricavato sarà devoluto all’acquisto di materiale per la Scuola di Gualdo, una delle località del maceratese colpita dal terremoto. Nell’occasione gli alunni delle due scuole si sono potuti incontrare tramite collegamento Skype. Nel laboratorio di design di interni gli alunni hanno progettato l’aula 3.0 acquistata con i finanziamenti PON, del Comune di Alassio e della Fondazione De Mari.
A Roma, a presentare il progetto e a ricevere l’onorificenza, una delegazione composta dal Dirigente scolastico Sabina Poggio, le insegnanti referenti del progetto Alessandra Del Mastro e Rosalba Bruzzone e sette alunni: Alice Alfano, Silvia Amandola, Mattia Campari, Maria Giraldi, Marta Mascheretti, Guendalina Rocca e Michele Scarlata.
“A nome dell’Amministrazione Comunale della Città di Alassio, le più vive congratulazioni per l’Istituto Comprensivo, che si conferma un’eccellenza del nostro territorio“, afferma Monica Zioni, Vice Sindaco di Alassio con delega alle Politiche Educative. “Complimenti alla Dirigente, al corpo docente, a tutto il personale e, ovviamente, agli studenti: questo importante riconoscimento è il frutto del loro grande e instancabile impegno e questo, per tutta la Città, è motivo di orgoglio e soddisfazione”.
Il premio “Amministrazioni, Cittadini, Imprese”, con patrocinio del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, viene assegnato ogni anno dall’Associazione Italia Decide al termine della relazione annuale dell’associazione alla Camera dei Deputati con l’intento di rendere conoscibili esempi di una pubblica amministrazione che risponde positivamente ai cittadini e alle imprese, sia in termini di qualità dei servizi erogati, sia in termini di produttività ed efficienza. A tale fine ha istituito una Commissione che provvede ogni anno a individuare i settori di intervento e i soggetti da premiare.