Si è concluso con una transazione il procedimento penale che vedeva imputato di diffamazione aggravata un personaggio assai noto a Sanremo e non solo, Gianni Calvi, 59 anni, Strada Prato delle Monache 6, esponente di Forza Nuova, schieramento di estrema destra. Dopo essere stato rinviato a giudizio, a 5 anni dai fatti, tra le parti in causa, si è raggiunto un accordo.
Questa la lettera riparatrice di Gianni Calvi: “In relazione alla mia comunicazione inviata via mail al giornale online Sanremo News lo scorso 24 gennaio 2011 relativa alla vicenda dei dissidi tra l’allora comandante della polizia Municipale di Diano Marina e gli agenti appartenenti alla Polizia locale, mi scuso se per toni, parole ed espressioni utilizzate gli agenti possano essersi sentiti offesi, non essendo certo mai stata mia intenzione offendere chicchessia e tantomeno gli agenti stessi il cui operato si è sempre caratterizzato per la loro professionalità. In fede Gianni Calvi”.
La vicenda, riferisce Focus, giornale on line di Imperia e Diano, diretto dal giornalista Franco Bianchi, risale a cinque anni fa, quando i vigili urbani avevano segnalato la situazione di disagio all’interno del Corpo di polizia municipale a causa dell’asserito comportamento della comandante Daniela Bozzano e del suo vice Franco Mistretta.
In una lettera al quotidiano on line Sanremo News, prendendo le difese dei due, Calvi aveva espresso parole e giudizi offensivi nei confronti degli stessi vigili. Per questa ragione è stato mandato a giudizio con l’accusa di diffamazione a mezzo stampa.
Calvi ha chiesto scusa ai 9 vigili ed ha versato 800 euro a favore dell’ospedale Gaslini di Genova. I querelanti hanno rinunciato a qualsiasi pretesa in denaro per loro stessi.
