Lo spazio espositivo dell’associazione nata per unire “La Casa delle Arti” ad Albisola Superiore in Via dei Seirullo 12, sta diventando, ogni giorno di più, un luogo di incontro e di scambio culturale.I tre personaggi di cultura, che si distinguono per la loro preparazione e che collaborano in molti eventi sono la scrittrice Maria Scarfì Cirone, il critico d’arte Marco Pennone e l’esperta d’arte Claudia Ghirardello, mentre i due principali organizzatori sono Diego ed Ettore Gambaretto, che si avvalgono della collaborazione di vari associati molto preparati e disponibili.
In questo momento, fino al 24 novembre, è presente una collettiva a tema libero, dal titolo “Oro d’autunno”, e gli artisti selezionati sono:
Valdo Bassoli, artista riservato e generoso, con due quadri raffiguranti alberi, uno a pastello su carta, mentre il secondo acrilico su tela,in una continua evoluzione del suo stile, molto ricercato ed apprezzato;
Emilio Beglia con due tele ispirate ad un paesaggio ligure e nature morte da sogno;
Ezio Bruno con una ricercata ardesia dall’alto valore simbolico e dalla grande capacità comunicativa, che ritrae un bambino dal viso sofferente;
Mirco Colombo con due fotografie, realizzate a Stoccolma, di forte impatto visivo e interesse scenico;
Caterina Galleano che ci trasmette il suo amore per gli animali, attraverso un quadro rappresentante due splendidi cavalli, fieri nella loro maestosità;
Federica Giorgis, artista eclettica, che si contraddistingue per opere ispirate ad alcuni sogni; dotata di un brevetto, legato ad effetti visivi suggestivi che sta suscitando molta curiosità;
Grazia Luzio con una tela in cui è presente dinamismo, spiccato senso cromatico, magia;
Mariapia De Micheli con due quadri rappresentanti donne raffinate e molto sensuali, in cui dimostra grande padronanza del chiaro scuro e dei giochi di luce ;
Nice Piana con sette opere selezionate che spaziano dal paesaggio, alla natura morta fino ad arrivare a figure femminili; una pittrice dal grande equilibrio artistico, costruito con sapienza e passione;
Adriana Podestà con uno dei suoi quadri più riusciti in cui le leggi del cuore si fondono mirabilmente con la fantasia, con uso sapiente del colore e della luce e che rappresenta appieno il suo motto “l’arte è lo specchio dell’anima”;
Mariella Tissone, poliedrica artista, con una tela informale in cui i colori caldi fanno da padrona e che esprime movimento, carica, energia ed è la trasposizione sulla tela della sua massima “una vita a colori fino all’ultimo minuto”;
Federica Traverso con un viso femminile e forme geometriche molto armoniose nel loro insieme, utilizzando solo la gradazione del blu;
Aurelia Trapani che non smette di farci sognare con due nature morte autunnali e un bellissimo bosco sulle rive di un fiume, in cui lo sguardo si perde ad ammirare il paesaggio, la mente scivola in dolci pensieri;
Emanuela Venier con due piccoli quadri molto apprezzati dal pubblico in cui riesce, con grande padronanza nell’utilizzo di particolari tecniche a creare accenti di rara intensità che vibrano tra le delicate cromie della sua spiritualità molto accentuata;
Gio Venturi con due splendide sculture vincendo la difficile sfida nell’uso degli ossidi che riescono a rendere le ceramiche veri e propri pezzi unici;
Rita Vitaloni riesce a stupirci positivamente con un quadro in cui sono presenti tecniche molto complesse ottenendo un risultato armonico molto difficile da replicare;
Antonietta Zamponi con una tela dal titolo “Energia pulita” molto colorato, ottenuta utilizzando molte simbologie, che merita un attenta analisi .
Oltre gli artisti che stanno esponendo le loro opere, si è tenuto un concerto con il maestro Francesco Vichi alla pianola e il tenore Gennaro Cascone e ventitrè poeti selezionati hanno ricevuto un diploma di merito e la loro migliore poesia è stata pubblicata su un piccolo libricino redatto per l’occasione:
Maura Arena, Grazia Arnese Grimaldi, Ezio Bruno, Emilio Beglia, Dario Bosano, Demy Canepa, Riccarda Carozzi, Bruna Cerro, Ivan Caria, Federica Giorgis, Franca Moraglio Giugurta, Nice Piana, Cinzia Peri, Silvia Ragazzini Martelli, Stefano Margara, Alessio Mazza, Adelina Scasso, Carlo Tirone, Mariella Tissone, Fedele Vernazza, Marina Vignolo e Egizia Venturi.
Lo spazio de “La Casa delle Arti” vuol diventare il luogo di molti, poichè siamo un’associazione nata per unire, quindi tutte le iniziative proposte saranno attentamente vagliate dal direttivo.
Vogliamo essere l’associazione del fare, non della burocrazia e abbiamo scelto come motto due massime molto efficaci per spiegare cosa abbiamo in mente: “L’arte è l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice” , frase del grande Albert Einstein, fisico premio nobel le cui scoperte mutarono in maniera radicale il paradigma di interpretazione del mondo fisico. “Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso…lavorare insieme un successo” di Henry Ford, imprenditore di successo il cui motto era “C’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti”, e che elaborò il concetto secondo il quale non si moltiplica la produzione e la vendita di beni se non si danno anche agli operai che le costruiscono paghe in grado di consentire loro di acquistarle.