Fulvio Pelusi luogotenente. Un sottufficiale buono, ricco di umanità, preparato, generoso, umile. Il dovere, la famiglia, il sacrificio prima di tutto. Le istituzione e la città. Comandava la Stazione di Albenga. L’addio, l’ultimo abbraccio, lacrime sincere.. Una grande partecipazione, compresi di tutti i suoi ex comandanti provenienti da ogni parte d’Italia. Un funerale come non si ricordava dai tempi di un altro benemerito maresciallo, Bruna, travolto sull’Aurelia, nei primi anni ’70, durante un controllo antiprostituzione (vedi foto fondo pagina). Il fotoservizio certosino ed eloquente di Silvio Fasano descrive più di ogni parola la mesta cerimonia. Il tributo di stima, affetto, riconoscenza delle autorità, dei colleghi, della gente comune. ‘Un maresciallo degno dei racconti di Mario Soldati’. Tra i presenti il neo comandante provinciale dell’Arma, ten.col. Dionisio De Masi. Tutti si sono stretti a Cristina, al suo strazio, ammirevole compagna di Fulvio e alla figlioletta.
I FUNERALI DEL MARESCIALLO BRUNA PRIMI ANNI 70