Nel gennaio 2012, un gruppo di cittadini e commercianti di Borghetto S.S., composto da me, Anna Garofalo, Katia Botto, Antonio Prota, Davide Nardulli, Alberto Bloise, Andrea Bronda, Franco Bottigliengo, Ivan Bova, Clara Sebastiani e tanti altri, nella speranza di riuscire a cambiare qualcosa nel nostro Paese, abbiamo creato un gruppo su Facebook denominato “Risolleviamo Borghetto”.
Il gruppo, che inizialmente aveva pochi iscritti mentre ora, a quattro anni dalla nascita, ne vanta ben più di 1400, era stato fondato principalmente per poterci confrontare con altri cittadini, per poter esporre i nostri disagi, per denunciare liberamente e democraticamente le carenze che si riscontravano nel paese e tentare, quindi, di instaurare un dialogo costruttivo con l’Amministrazione Comunale.
A maggio 2012 a Borghetto ci sono state le elezioni e dal gruppo Risolleviamo Borghetto è nata una lista civica con Anna GAROFALO candidata Sindaco e composta da ragazzi giovani e mamme super. Sapevamo benissimo di non aver molti consensi, ma il nostro intento era soprattutto quello di “farci ascoltare”.
Passano i mesi e continuiamo a scrivere i nostri pensieri su “Risolleviamo Borghetto” e nel mentre il gruppo cresce, ci sono sempre più persone che partecipano alle discussioni e si interessano.
Nell’autunno 2013 un consigliere di maggioranza denuncia me, Anna e Lucia per “presunte diffamazioni” pubblicate sul blog, relative ad un certo episodio.
Veniamo convocate dal Primo Cittadino, il quale asserisce di volerci aiutare ci propone un documento che, se lo avessimo firmato, ci avrebbe procurato solo dei guai, ma visto che non eravamo tre stupide e avevamo anche un avvocato che ci seguiva, non firmammo ed alla fine il Giudice diede ragione a noi, in quanto il fatto non sussisteva.
Questo è stato il primo episodio nel quale abbiamo dovuto fare i conti con la realtà……se da una parte ci siamo rimaste malissimo verso il Primo Cittadino, dall’altra fummo piacevolmente stupite da alcuni consiglieri di minoranza che ci contattarono e ci dissero che, se avessimo avuto bisogno, erano a nostra disposizione.
Nell’aprile 2014 una nuova iniziativa: decidiamo, insieme ad altri borghettini di fondare il Comitato Cittadino Tuteliamo Borghetto.
Creiamo questo comitato per tentare di intervenire attivamente sulle problematiche di Borghetto S.S., sia attraverso il dialogo con l’Amministrazione Comunale ed altri Enti, ogni qualvolta ci siano in discussione dei progetti di opere pubbliche e/o varianti di qualsiasi tipo e natura che abbiano un rilevante interesse per il territorio, al fine di migliorare la qualità della vita di coloro che ci abitano, sia per aiutare chi ne avesse bisogno con raccolte fondi o quant’altro fosse nelle nostre possibilità.
Detto fatto! Abbiamo iniziato a proporre al nostro Comune delle soluzioni quali ad esempio l’acquisto della “Casetta dell’acqua”, che avrebbe prodotto degli introiti per il Comune ( producendo tutta la relativa documentazione tecnica e su come pagarla)…..ma hanno preferito non ascoltarci e in dire una gara d’appalto per la gestione privata.
Abbiamo fatto la richiesta per “gli Orti Urbani” e ci hanno risposto, nel settembre 2014 “…stiamo provvedendo” ma nulla è stato fatto.
Nello stesso periodo abbiamo accolto la richiesta di una cittadina di Borghetto per l’installazione di un gioco, nel parco comunale, per bimbi diversamente abili. A tale proposito la Giunta ci aveva contattati e chiesto “collaborazione”. Abbiamo fornito loro i preventivi per l’acquisto dell’altalena (erano meno cari di quelli a loro mani) ed attendevamo di essere da loro ricontattati per “unire le forze”, ma hanno acquistato l’altalena (il gioco di minor costo), proprio dal fornitore da noi presentato (forse la collaborazione per loro era intesa così….tu fai ed io ne godo i frutti), spiazzandoci completamente.
Ma non ci siamo certo arresi e grazie al generoso contributo di persone fantastiche siamo riusciti a donare un gioco bellissimo dove si possono divertire tutti, in quanto è adatto a bimbi con handicap e non.
Il 31 dicembre 2014 un disastro. Col pieno di turisti nella cittadina, il la GIUNTA GANDOLFO “regala” (in quanto non fa nessun appalto nè concorso) la spazzatura ad ATA.
In quel fine anno Borghetto era descrivibile: piena di spazzatura in ogni dove perché avevano cambiato i bidoni (moooooolto più piccoli).
A Febbraio 2015, stanchi di troppe cose, decidiamo di indire una riunione pubblica per parlare delle problematiche con la cittadinanza convocando sia i Consiglieri di maggioranza che quelli minoranza, per cercare di chiarire tanti aspetti.
E già lì la prima botta: facciamo richiesta della ex sala consiliare di palazzo Pietracaprina, chiedendo il gratuito patrocinio. NEGATO in quanto non abbiamo concordato con la maggioranza la “serata”. MAH!
Comunque la riunione si svolge regolarmente il 19 febbraio e si discute di RSU e Depuratore. Dall’incontro emergei che il Sindaco NON vuole mettersi di traverso, che non ha chiesto praticamente nulla per la sua cittadina ed i suoi abitanti che dovranno subire e sopportare il “depuratore” e quindi i reflui di tutte le cittadine limitrofe.
L’impreparazione della maggioranza fu evidente, tanto è vero che è toccato ancora una volta ai Consiglieri di minoranza rispondere ai cittadini presenti.
E non è mica finita qui!!!
Il giorno 24 febbraio 2015 presentiamo regolare domanda in Comune per poter allestire un gazebo sia per la raccolta firme contro la chiusura di Pediatria al Santa Corona (per la quale abbiamo anche organizzato una marcia con l’Associazione Vivi Borghetto, Cittadini Attivi Loanesi, Marco Melgrati ed Alice Salvatore. Assenti TUTTI i Sindaci del comprensorio) sia per la raccolta fondi per il gioco disabili……e sapete una cosa? Ci hanno fatto pagare il SUOLO PUBBLICO e la marca da bollo per la domanda!!! Cioè un “Comitato Cittadino” si rende disponibile per raccogliere fondi per donare un gioco al parco del SUO comune e raccogliere le firme per l’apertura di pediatria all’ospedale di Pietra Ligure e il Primo Cittadino, in accordo con la sua giunta e funzionari vari che fa???? CI FA PAGARE IL SUOLO PUBBLICO!!! A nulla servì una nostra lettera di lamentele!!!!!!!!!!!
Nel corso di questi ultimi 4 anni abbiamo chiesto dei documenti sul PUC; delucidazioni sulla Farmacia Comunale; delucidazioni sull’ex oleificio Roveraro…..sempre le stesse risposte, e noi sempre con gli stessi dubbi ed al contempo con le stesse certezze!!!
In questi 4 anni ci è sempre stata richiesta COLLABORAZIONE , ma ogni qual volta abbiamo provato ad offrire la nostra disponibilità ci siamo accorti che o facevi come volevano loro e venivi messo da parte. Anche se non tutti sono da mettere sullo stesso livello.
Ma questi anni ci hanno portato ad una conclusione e soprattutto ci hanno fatto conoscere le persone un pochino meglio….. Avevamo scelto il nome “Risolleviamo Borghetto” perché era davvero – e lo è ancora – il nostro intento. Abbiamo aiutato chi ne aveva più bisogno, senza sbandierarlo, sia in campo economico che lavorativo (abbiamo aiutato un ragazzo a non perdere il suo impiego, a volte le persone ne approfittano di certe situazioni). Abbiamo combattuto raccogliendo circa 500 firme contro la vendita dell’ex scuole Fasce, con ANPANA e con i nostri fondi abbiamo lottato per diverse battaglie (contro la costruzione del porticciolo a Ceriale sotto il castello Borelli per esempio).
Siamo stati con “Lega per Borghetto”, rappresentata in quella occasione da Fernando Bravo ed in presenza di Sonia Viale ad Albenga in appoggio agli Operai della Piaggio di Finale Ligure. Abbiamo dedicato tempo e denaro non perché qualcuno ci riconoscesse qualcosa, ma lo abbiamo fatto convinti che ciò fosse la cosa più giusta da fare, anche se siamo stati indicati dall’ex Primo Cittadino (soprattutto una di noi) come chi “vuol fare solo casino”.Ultimamente qualcuno si è “dimenticato” che esiste già un comitato nella cittadina e perdipiù si chiama proprio “TUTELIAMO BORGHETTO” e crediamo che si poteva benissimo unire le forze e agire insieme chiarendo e cercando di capire la situazione attuale del nostro paese con un colloqui con il neo commissario prefettizio Andrea Santonastaso, ma va bene lo stesso….noi andremo avanti per la nostra strada e CI SAREMO SEMPRE PER TUTTI!
Non è bello rimanere senza Giunta: è una sconfitta di tutto il paese, ma è anche vero che non tutti sono fatti per fare gli amministratori, quindi forse è meglio così!!! Cosa ci aspettiamo ora dalla futura Giunta? Collaborazione VERA con i cittadini, uno sportello ove TUTTI possano rivolgersi per essere aiutati, qualcuno che abbia il cuore pulito e che sappia ascoltare le persone e un bel po’ di sana umiltà!!!
Carolina Bongiorni