Strani e incomprensibili questi socialisti. San Pietro, tessera 47 del Pd. ‘Laudate si mi signore per sora acqua’. Come trivellano i nostri cervelli.
STRANI E INCOMPRENSIBILI QUESTI SOCIALISTI SAVONESI
Qualche giorno fa abbiamo letto su un blog nostrano della decisione, accordo già stipulato, ad elezioni Comunali avvenute, di un ricompattamento in una unica rappresentanza di Socialisti savonesi (centesimo tentativo) nello specifico vecchio e nuovo PSI e Futuro è Socialismo.
Non entriamo in merito al fatto che è stata volutamente esclusa Azione Riformista, unica e ascoltata voce del socialismo savonese, evidentemente non disposta ad appiattirsi quando si tratta di inciuci.
Poniamo in merito una semplice riflessione, di coerenza: per le elezioni Comunali, i socialisti padrini, hanno allestito una lista camaleonte ‘Savona dei Valori’, circa 6/7 componenti di altri partiti o associazioni, ‘tutti insieme appassionatamente’, un minestrone dal sapore indefinito nella speranza che gli elettori siano di bocca buona e non soffrano di problemi di gastrite.
Se questa ‘abbondante lista’ va bene per le elezioni, perchè si è già deciso a priori di rottamarla, disgregarla ad elezioni avvenute? ma che senso ha? e gli elettori come giudicheranno questa incongruenza? e perchè mai dovrebbero votarla se poi non avranno alcuna rappresentanza con la quale interloquire?
SAN PIETRO, TESSERA 47 DEL PD
‘L’uomo, oggi, può contare solo su se stesso, deve avere la forza di salvarsi da solo usando intelligenza e follia, perchè può succedere che persino il Padreterno vada in confusione’ (da ‘Dario e Dio’).
….e così la madonnina Boschi,dopo Lourdes e Fatima, è apparsa anche ai Magistrati; così celestiale, eterea ha rivelato il segreto di come il petrolio e l’acqua in fondo sono la stessa cosa, stesse funzioni, doni generosi della natura al nostro pianeta, permettendoci così di sopravvivere, oggi, che domani non si sa.
E noi cittadini che continuiamo a preoccuparci inutilmente, a rompere i cucumuzzi a questi nostri politici padri padroni della terra e prossimi anche del Cielo se San Pietro, tessera 47 del PD, darà una spintarella.
L’acqua chiara e limpida e il petrolio nero come la pece, oggi la chimica fa di tutto chissà quanto petrolio trasformato in acqua ingurgitiamo ogni giorno, liscia o gasata che sia, del resto da tempo abbiamo delle ‘buone bistecche’, senza osso, composte da un intruglio di idrocarburi e spezie, prossime le pillole alimentari a deliziarci il palato e il cervello con qualche tumore in più tanto per gradire.
LAUDATE SI’, MI’ SIGNORE, PER SORA ACQUA, LA QUALE E’ MOLTO UTILE ET HUMILE ET PRETIOSA ET CASTA (San Francesco)
‘L’acqua è la culla della vita necessaria per l’esistenza di ogni essere vivente, umano, animale e vegetale; la pioggia che cade ricorda che la Creazione è un dono affidato alle nostre cure, l’acqua non appartiene a nessuno in particolare ma è data gratuitamente per il bene di tutti’.
Papa Francesco: ‘l’accesso all’acqua potabile e sicura è un diritto umano essenziale, fondamentale e universale, perchè determina la sopravvivenza delle persone e per questo è condizione per l’esercizio degli altri diritti umani’.
Si è nel paradosso, nel non senso, che mentre l’acqua peggiora ogni giorno di più a motivo della bramosia e scelleratezza dell’uomo causa prima dell’inquinamento ambientale non ultima e forse la più preoccupante le trivellazioni petrolifere (in Basilicata oltre 400 siti contaminati e malattie tumorali in aumento), il Governo intende privatizzarla per fini prettamente, neppure troppo sotto intesi, di clientelismo politico, con aumento conseguente dei costi di gestione e altro, sempre e comunque a carico dei cittadini.
L’acqua è, e così deve continuare ad essere, un bene comune in quanto essenziale per la vita: è necessario prenderne coscienza per salvaguardarne i nostri diritti, con determinazione, ad essere accondiscendenti si rischia di ritrovarci fra qualche anno depredati anche dell’aria magari venduta in bolle di plastica dai soliti mercanti collusi con la politica degli affari.
on è più possibile continuare con questa sordità civile
COME ‘TRIVELLANO’ I NOSTRI CERVELLI
Michele Emiliano, Governatore della Puglia, a proposito del referendum del 17 aprile, trivelle sì o nò: ‘Faccio un appello, non abbiate paura, non fatevi intimidire da capi e capetti che vi dicono di boicottare il referendum’.
Maurizio Landini segretario della Fiom: “E’ pericoloso e sbagliato che addirittura il Governo inviti i cittadini a non andare a votare, questo è folle! ed è assolutamente falso che se vincessero i sì molti posti di lavoro si perderebbero”.
…e che non si discuta il non voluto accorpamento del referendum con le elezioni amministrative di lì a pochi mesi: che l’Italia è panciuta di quattrini pubblici, anzi, ce ne sono talmente tanti, in esuberanza che presto altri 80 euro verranno generosamente distribuiti al popolo bue, alla faccia dei melagrani:… tutto questo con il non senso, la fregatura, della pressione fiscale aumentata al 43,5 % nel 2015. Se qualcuno conosce un bravo uomo capace di raddrizzare questa nostra Italia, in perenne abulia, ”si faccia avanti”.
‘ Ogni volta che appare un capo popolo si rinnova la speranza per una Italia più giusta e moralmente corretta, per poi rendersi conto a breve che altro non era che la consueta dolorosa illusione’.
Gianni Gigliotti