Politica per Passione e Primavera Italia. Folta partecipazione di pubblico e addetti ai lavori alla tappa del tour provinciale a Varazze. Leggi anche gli atti vandalici contro la scultura donata da Gian Genta alla festa delle donne, reazioni ai commenti del blog M5S, polemiche velenose. La lettera del sindaco.
COMUNICATO STAMPA – Grande successo di partecipazione alla serata di presentazione del nuovo contenitore Politica per Passione, martedì sera a Varazze, al ristorante Blu di Mare presso l’hotel Le Roy.
La riunione, organizzata dal consigliere comunale di Varazze Gianantonio Cerruti, già candidato Sindaco per il centrodestra a Varazze, ha visto tra gli altri la qualificata e graditissima presenza dell’ex Sindaco del Popolo delle Libertà Jonny Delfino e dell’ex Parlamentare Europeo e già Presidente del Consiglio Regionale della Regione Piemonte on. Oreste Tino Rossi, oltre che di simpatizzanti e attivisti del centro destra di Varazze.
Anche eri sera l’On. Pierpaolo Pizzimbone, già eletto in parlamento nelle file del PdL, coordinatore Regionale della Liguria di Primavera Italia e vicecoordinatore regionale di Forza Italia Marco Melgrati, promotori del gruppo Politica per Passione, hanno presentato agli amici di Varazze il percorso di avvicinamento al network nazionale Primavera Italia di Alessandro Cattaneo, contenitore politico di centro-destra svincolato dai partiti, nonostante l’appartenenza di Alessandro Cattaneo, già Sindaco di Pavia e vicepresidente Anci, all’ufficio di Presidenza Nazionale di Forza Italia quale responsabile della formazione. Unire il centro destra e non dividere, questo l’imput principale, in attesa di nuove sfide elettorali.
Lo scopo di questo nuovo contenitore politico, aperto a tutti i simpatizzanti, iscritti o non, dei partiti di centro-destra, è recuperare alla “passione politica” tutti quanti sono stati delusi dai partiti tradizionali, e che non vedono sbocchi nelle nuove (e vecchie) formazioni che oggi parlano alla “pancia” della gente, senza essere in grado però di fornire soluzioni. Si è discusso a lungo di problemi di carattere locale e nazionale, quali Sanità, Turismo, Lavoro e sulla proposta di legge in discussione in parlamento in questi giorni che mette in discussione il ruolo della famiglia tradizionale in tema di adozioni di minori e di alchimie quali l’utero in affitto. E’ stato inoltre ribadito che la “mission” del movimento Politica per Passione e il suo prossimo futuro riferimento nazionale “Primavera Italia” di Alessandro Cattaneo, che il gruppo si appresta a sposare, è e sarà quello di attrarre, riunire persone di buon senso, con esperienza di amministrazione e professionali, con solide competenze e appassionate conoscenze.
Persone normali che non hanno mai fatto della politica la loro attività principale e la loro fonte di sostentamento, ma che hanno sempre creduto nell’importanza del lavoro e quindi provenienti da esso, mettendo le loro capacità e l’impegno di chi si pone al servizio della collettività, facendo appunto POLITICA PER PASSIONE, rifuggendo chi sceglie la politica per lavoro, ricattabili quindi dal sistema. E mettendo al bando chi ha subito condanne penali per illegittimità derivate dalla politica. E’ stato ribadito che bisogna tornare a lavorare sul territorio, sui temi che più sono sentiti dalla popolazione, per ripartire dai cittadini, avendo la capacità non solo di ascoltarLi ma di portare in primo piano quelle che sono esigenze e necessità, dando Loro risposte tangibili.
La prossima settimana riunione del gruppo Politica per Passione ad Alassio.
LETTERA DELL’ARTISTA DI SAVONA GIAN GENTA AL SINDACO DI VARAZZE PER LA SCULTURA DANNEGGIATA
Egregio Sindaco ho appreso con sommo rammarico che l’opera “albachiara” da me donata al Comune di Varazze in occasione della festa della donna nel 2014, è stata irrimediabilmente danneggiata da ignoti e pertanto tolta dalla postazione su cui era collocata. Mi permetto ricordare che il sottoscritto aveva lanciato a suo tempo l’idea di adibire l’intera zona. che collega viale Nazioni Unite e via Recagno, all’allestimento di una mostra d’arte permanente nel sottopasso, che è stato poi identificato come il “sottopasso delle donne” facendo intervenire in maniera del tutto disinteressata e creando i contatti con l’amministrazione precedente, tra il curatore dell’iniziativa, già direttore artistico della Biennale di Venezia 2011, tra gli artisti di elevata quotazione e quant’altro necessario alla buona riuscita del progetto.
Come dicevo ho appreso con rammarico il deterioramento della mia opera, ma il rammarico si immediatamente trasformato in indignazione quando ho letto su internet alcuni commenti pubblicati sul blog del gruppo 5 stelle in cui mi si accusa indirettamente che la donazione di “questa belin di scultura “ sic! avrebbe causato uno sperpero di quattrini per la scelleratezza degli amministratori precedenti per 854 euro più 1.546 ed altri 2.400 e quant’altro di cui non ne sono affatto a conoscenza.
Carissimo Sig. sindaco non mi riesce in nessun modo di far commenti, tanto i fatti sono stati proposti cosi vergognosamente, ma per contro mi viene invece spontaneo da chiedere come Lei Sig. Sindaco e la sua attuale Giunta intenda comportarsi al riguardo della mia opera e della sua collocazione già capofila nel progetto del sottopasso delle donne. Le volgari sperticate, ingiustificate e false argomentazioni rivolte al riguardo della mia donazione non mi mandano su tutte le furie, ma mi sgomentano e mi ripugnano per come sono state prodotte ed oltretutto pubblicate senza neppure un rigo a rettifica e difesa della realtà dalla vs. amministrazione.
L’arte resta ancora uno dei rari campi in cui l’individuo può rendere chiara la propria dimensione, ed il sottoscritto, che ama definirsi artista, anche se i suoi trascorsi politici ne vorrebbero limitare il significato, non è disponibile al gioco dei roghi ,dei tribunali e delle ghigliottine per il malanimo e gli strilli dei nuovi aguzzini dell’opposizione politica. Sono pertanto a rinnovare ufficialmente a Lei sig. sindaco ed alla Giunta tutta, una rettifica ed una decisione in merito ad un atteggiamento non solo politico ma sociale dei più miserabili a cui mi sia capitato di assistere, e restando in attesa di un riscontro e di una vs. decisione mi auguro di non dover sottostare oltre alla sconfitta degli eventi anche alla sconfitta del pensiero. Una calorosa stretta di mano.
Gian Genta (nella foto a ds)
Leggi la lettera di risposta scritta dal sindaco di Varazze, Alessandro Bozzano….