Vota Forza Italia altrimenti i comunisti mangiano i bambini ! Vita 5 Stelle se non vuoi che scoppi la sovversione ! Con la discesa in campo di Giancarlo Frumento non c’è più scampo per gli avversari. E i marchettari finiscono in crisi di astinenza. Tutti uniti per salvare culo & camicia.
SAVONA, VERSO LE ELEZIONI COMUNALI
Proclami di vecchia memoria, trilli, strilli e bitume d’arte
‘…siamo uomini vuoti, siamo uomini impagliati che appoggiano l’un l’altro la testa piena di paglia, è questo il modo in cui il mondo finisce’ (T.S.Eliot).
Le campagne elettorali sono costellate di promesse, subito dimenticate il giorno dopo le elezioni, così è normale per i cittadini perdere la fiducia, per i politici fanfaroni perdere la faccia (ma ne hanno cento di riserva, di facce, utili per ogni stagione). Per questo, oggi che ci troviamo di fronte al pericolo di una nuova povertà di ritorno, feroce, indifferente, è necessario vigilare e votare con raziocinio preferendo uomini e donne di specchiata onestà. Sempre la stessa storia, ieri abbiamo votato Forza Italia altrimenti venivano i comunisti e mangiavano i bambini; oggi non dobbiamo votare i 5 stelle perchè c’è rischio di sovversione, domani, finalmente! Possiamo votare chi vogliamo che tanto c’è il Partito della Nazione e i nostri voti non contano più un c…zo.
Nel lasso di tempo che intercorre prima della data delle elezioni Comunali di Savona, più che vederne delle belle ne vedremo di surreali, di marziane, cose da ‘turchi’ come si suol dire. Alcune liste ‘promesse spose’ andranno in bianco, cioè non riusciranno a consumare il matrimonio in quanto impossibilitate a formarsi, altre per sopravvivere cercheranno incesti a destra e a manca sperando che qualche figlio spurio possa essere eletto almeno come consigliere. Liste annunciate in grande sfarfallio a confondere gli elettori, a mostrare i muscoli, che tanto a combattere c’è sempre tempo, anzi a dare forfait qualche giorno prima delle elezioni, valutandone lo scarso spessore e lo spazio occupato di partecipazione da parte del PD realisticamente ‘piglia tutto’, salvo lo strangolamento da parte del Movimento 5 stelle.
Oltremodo qualche illusoria lista civetta, gufo o puzzola, si rivelerà poco prima delle elezioni, è di questi giorni l’annuncio del consigliere comunale Giancarlo Frumento di una goleada eccezionale tale da non lasciare scampo agli avversari. C’è il problema, altresì, dei nominativi dei candidati Sindaci, sempre più difficili da recuperare, non tutti disposti ad ungere la sinistra o imburrare la destra.
E’ noto che la politica da sempre si aggroviglia su se stessa, nessun deodorante riuscirà ad attenuarne la puzza, i sistemi sono sempre uguali, per opportunismo si cambia casacca così come si cambia la cravatta, nessun senso di vergogna, basta arraffare uno scampolo di potere riverendo il padrone di turno magari lo stesso che fino a poco tempo prima si odiava, in fondo abbiamo eccellenti esempi da Alfano a Barani a Verdini & company.
Si arriva ad affermare, per esempio, se conveniente per salvare culo & camicia, essere considerati nel giro della greppia, che i silos savonesi di bitume non sono affatto pericolosi, anzi, esprimono una forma di arredamento urbano originale e moderno, al massimo si può intervenire abbellendoli con due ghirigori tipo il passaggio di palazzo Santa Chiara di via Pia.