La fantasia non manca, il premio all’ideatore speriamo arrivi durante la stagione di musica, cabaret e teatro al Giardino del Principe. Loano, non ci resta che ridere ? Dilemma del porcospino, la buona volontà c’è, il pericolo è scritto in giallo, sulle piastrelle del commerciale ed affollato centro storico. E ultima novità, la sfida della ristorazione giapponese è approdata nel porto turistico, con super menù e super prezzi. Ha aperto Spazio Sushi, dopo Sanremo e Imperia.
La stagione estiva procede senza scossoni e ci stiamo avviando ai 40 giorni cruciali, di pienone. La città, con il più bel porto turistico del Tirreno, di riparazioni navali, mercato del pesce, centro subacqueo e tanto altro, persino l’insediamento di un ristorante con rigorosa cucina giapponese, a prezzi popolari, ma anche da vip, sotto l’insegna di Spazio Sushi restaurant, altre due sede a Sanremo e Imperia. Pranzo a 13, 50 €, cena 21,50 €. I ristoratori loanesi sono avvertiti, i giapponesi hanno fama di sgobboni e successo. Gli affitti in porto non sono alla portata di tutti, di spese e ricavi. C’è chi resiste, raccoglie la sfida e chi no. I giapponesi sono subentrati da tre settimane nei locali di un bar gestito la famiglia di Walter Negro di Loano. Città con molte opportunità di soggiorno e svago, dalla spiaggia, al centro storico, al lungomare, ai sentieri dell’entroterra, del romantico e panoramico percorso verso il Carmo.
Loano che offre stabilimenti balneari e spiagge per tutte le tasche. Che può mettere a disposizione, informa una delibera dirigenziale, del giugno scorso, le spiagge libere attrezzate comunali: Delfino, Lampara, Medusa, Murena, Ippocampo, Stella Marina e lo stabilimento balneare comunale Ondina. A seguito di ‘esperimento’ di gara per evidenza pubblica, tutte le sette spiagge, sono state affidate all’Associazione Temporanea d’impresa S.L.A., con contratto della durata dal 14 febbraio 2011 fino al 31 dicembre 2015. La gestione prevede che al Comune siano versati annualmente 163.929,00 €, oltre a Iva, in due tranche rate del 50 % il 31 luglio e il 20 settembre. Bei soldini ! Destinati ai poveri o per manifestazioni ? Tutto fa. Ad Alassio, la recente gara per la gestione di tre spiagge libere, una a prezzi popolari e scontata anche per i residenti, è stato di recente assegnato ad un privato – bagnino per 185 mila euro, oltre a Iva e caparra.
A Loano l’estate porta più lavoro per i vigili urbani ed il dirigente dr. Soro ha ottenuto la riassunzione per la stagione estiva 2015 di Francesca Maccarrone, Massimo Marchetto, Niccolò Panizza ed Edi Traverso. Percepiscono lo stipendio tabellare di 1.621 €, 48 euro di indennità di comparto, 65 euro di indennità di vigilanza.
Il turismo comporta molti impegni di promozione , programmazione e spese relative. Il servizio di Promozione Grandi Eventi è affidato mensilmente alla I.C.S. Snc Campana & Maggi, con sede in via Milano a Pietra Ligure, per un importo complessivo di 3.538 €, Iva inclusa. Mentre la composizione grafica e realizzazione carta servizi turistici è stata assegnata per 1.952 euro a Castigamatti – studio grafico di Calcagno A. di via Cesarea a Loano.
Per la promozione dell’educazione stradale Pedibus, di competenza della Polizia Urbana, per 114 foto digitali 15 X 22 e 130 foto formato 20 X 30, è sto corrisposto 479,87 €, Iva inclusa, allo Studiowiki Progeti per l comunicazione Srl Semplifica, con sede a Finale Ligure, via Gian Andrea Silla. A Loano lo studio fotografico pieffe di via Cesarea indica prezzi al pubblico per singola foto: 1 euro per il formato 15 X 22 (assai meno rispetto a Finale L. e 1 euro,60 per il formato più grande). Ma si tratta di ‘autostampa’.
Sempre sul fronte introiti è stata aggiudicata la gara d’appalto per l’affidamento del servizio di Tesoreria comunale per gli anni 2015 – 2019. Al Comune è pervenuta una sola offerta ed l’appalto è stato aggiudicato a ‘Banca Alpi Marittime – Credito Cooperativo di Carrù, introito annuo per il Comune è fissato in 2.300 euro.
Nell’ambito del servizio cultura il Comune ha fissato le spese millesimali per l’utilizzo dei locali del Kursaal da parte di associazioni durante l’anno 2014. Federcaccia (24 euro), Circolo scacchistico (24), Vecchia Loano ( 24), Albergatori Loanesi ( 24), ADMO (39), CTG (23), Attimo Danza (133), per un totale di 292 euro.
Di fronte a questi ‘chiari di luna’ può accadere che le centralissime Via Cavour – Piazza Rocca, angolo via Colombo, ogni giorno luogo di passaggio e passeggio per migliaia di residenti e turisti, ci siano problemi a riparare a tamburo battente le piastrelle, assai nuove per i tempi in cui sono stati realizzati i lavori – seguiti da liberi professionisti con assegnazione ad hoc – . Non conosciamo e non siamo in grado di verificare l’entita dell’intervento di ripristino. Certo è che anche Loano ha qualche decina di cause in corso, pur tutelato dall’assicurazione, da parte di pedoni che sostengono di essere rimasti vittime di una ‘trappola’ imprevista, tale da provocare cadute, tra distorsioni, fratture, ferite, certificati medici. L’assicurazione paga pure il legale, un modo si fa per dire per dare lavoro anche ai professionisti del foro di Savona.
Nelle foto che pubblichiamo ci può essere un pizzico di sorpresa, nulla di scandaloso, nè censurabile. Semmai il pronto intervento, in questo caso geniale, di segnalare il pericolo, come richiede la norma giuridica ed il buon senso, anzichè su un cartello o avviso mobile (con ciò che comporta), far ricorso quasi alla decalcomania, assai diffusa tra i giovani e durante le manifestazioni.