La campana malata
La campana suona
i rintocchi del tempo
che battono proprio nel centro
del cuore.
Un’ansia mi spinge a guardare
il presente che sembra già ieri.
E tu dov’eri?
Avanti corro deciso a fermare
qualcosa che avverto e non conosco,
qualcosa che verso l’incerto orizzonte,
nebbioso e fosco,
per andare lontano si muove.
Per dove?
Tutto sfugge col tempo che passa
lasciando vuoti ed intenti
svaniti,
lasciandomi resti
di gioie mancate
e solo ricordi di quel che ho sognato.
Ci sono stato?
Nel giorno che indugia
nel saluto alla notte
non vorrei sentire
i rintocchi del tempo
di quella campana malata,
ma vorrei ancora dormire
immerso nei sogni
e nella realtà che ho tradita.
Per finger la vita?
(Nello Scarato)