Si fa sempre più acceso il clima elettorale, con i primi fendenti, soprattutto nella combattutissima gara di Albenga, la città della provincia con maggiori interessi in campo. Dall’edilizia (nuovo puc), alle aree agricole le più care della Liguria, al tracciato della ferrovia, agli insediamenti commerciali (ex Orsero), al nuovo supermercato conquistato anche con via giudiziale dall’ottima famiglia Del Balzo di Loano, alla futura sorte degli interessi idrici di una potenza alla stregua dell’ing. Camillo Enrile. Non meno vitale, sul fronte economico, il futuro di Villanova: dalla Piaggio, alla sorte dell’aeroporto che con l’arrivo di Gianfranco Sasso potrebbe uscire dalla sfera pubblica e dai debiti di bilancio finendo ad un privato (l’unica offerta respinta era stata del gruppo Orsero). Villanova significa anche ‘fabbrica dei sottotetti’, mansarde. In quel caso a capopopolo era sceso un fratello massone, ex sindacalista, spalleggiato dall’architetto Marco Melgrati, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale.
PIAGGIO, FRAZIONI, SOCIALE. TRE PRIORITÀ PER “VILLANOVA PER TUTTI”
Le proposte della squadra a sostegno del candidato Sindaco Fulvio Ricci
Piaggio, frazioni, sociale. La lista civica “Villanova per Tutti” rilancia sul tavolo del dibattito politico comunale alcuni temi che, per la loro importanza, saranno considerati prioritari nei lavori del parlamentino villanovese. Il candidato sindaco Fulvio Ricci guarda al completamento dello stabilimento della Piaggio Aero: “I lavori giungono al termine, e Villanova non può e non deve trovarsi impreparata. L’impatto che l’insediamento industriale avrà sul territorio sarà senz’altro positivo che tradotto per le locali attività commerciali sarà una bella boccata d’ossigeno. A tal fine, è nostra intenzione intervenire sulla viabilità e sulla fruizione dei parcheggi per apportare quelle migliorie che – senza stravolgere nulla – facilitino le persone a fermarsi per le loro commissioni. Ci auguriamo che lo stabilimento della Piaggio porti anche una buona ricaduta occupazionale che, visti i tempi, darà importanti chance ai giovani del posto”.
Il candidato consigliere Gabriele Mel (25), laureato in Giurisprudenza e praticante legale, approfondisce le problematiche delle quattro frazioni che compongono il comune. “Le frazioni non saranno lasciate ultime, né prese in considerazione solo a fine mandato. Ligo, Marta e Bossoleto soffrono da tempo la carenza di posteggi, della mancata messa in sicurezza di tratti di strada e la mancanza di una illuminazione pubblica più efficace e rispettosa dei consumi. Bossoleto, in particolare, non può più attendere il completamento della piazzetta. Per Coasco è invece fondamentale un incontro con Provincia e Regione e portare a casa un impegno concreto per la strada provinciale SP 453 che risulta stretta e scarsamente illuminata; nella frazione, abbiamo individuato due zone, Borgo Verde e vicino alla Chiesa di San Marco, dove è nostra intenzione realizzare diversi posteggi che migliorino la vivibilità di quelle aree”.
La candidata Stefania Panero (33), psicologa e psicoterapeuta, interviene sul tema del sociale, lanciando l’idea di attivare uno “Sportello Attivo” per tutti i villanovesi che necessitino di un aiuto: “Penso soprattutto alle persone anziane che possono avere difficoltà nella gestione di piccoli disbrighi quotidiani come la compilazione di documenti, andare alla posta o fare la spesa. È necessario a tal fine che il Comune guardi alle possibilità offerte dal Servizio Civile Nazionale. In questo modo si migliora sensibilmente la quotidianità di queste persone e al contempo i giovani di questo potranno compiere un’esperienza lavorativa coniugata ad un percorso formativo”. Una delle novità che vorremmo inserire a sostegno delle persone in età lavorativa ma senza lavoro sarà l’assegno civico il quale garantirà una attività lavorativa nel comprensorio villanovese a fronte di un’adeguata retribuzione.
L’entusiasmo portato dalle idee del gruppo “Villanova Per Tutti,, ha raccolto consensi anche tra Lucia Ravera e Paolo Scrigna, fratello del consigliere uscente Franco Scrigna. Oltre a Stefania Panero, nella lista a sostegno di Ricci Sindaco ci sarà la commerciante Nicoletta DellaValle.
LEGA NORD: “IL PD CON POLLIO E CANGIALOSI”
La Lega di Albenga: “I traditori ricompensati dalla sinistra”
“I traditori del centrodestra, tutti ricompensati dalla sinistra albenganese”. Dalla sezione Lega Nord di Albenga, un attacco al Partito Democratico e alla squadra del candidato Giorgio Cangiano. “È uno spettacolo avvilente. Prima è accaduto con alcuni ex Assessori della Amministrazione Guarnieri, vecchie volpi della politica che, allontanate dalla Giunta, si sono riciclate dalla destra alla sinistra solo alla ricerca di nuove poltrone. Quindi, con la presentazione delle liste del PD, un altro, singolare elemento: un candidato parente stretto di Giovanni Pollio, un’altra che è vicina e moglie del custode del chiosco al mare di Silvio Cangialosi. Pollio e Cangialosi, di nuovo loro, due dei traditori artefici della congiura ai danni della Amministrazione Guarnieri, passati in un colpo solo da uno schieramento all’altro, che vengono così ricompensati per aver provocato il commissariamento della città e l’immobilismo politico degli ultimi mesi”.
“Sicuramente questi signori del PD e della sinistra saranno poi gli stessi che si fingeranno indignati per la presenza di Angelo Vaccarezza nelle liste di Forza Italia a sostegno di Rosy Guarnieri: proprio loro che, per due volte consecutive, hanno candidato il pediatra di Alassio ed ex consigliere comunale alassino Ragazzini, buono per tutte le stagioni. Questo modo di concepire la politica, che abbandona i valori e gli ideali, ma premia i voltagabbana, non ci appartiene. Questa è la vecchia politica, dei giochi di palazzo e delle poltrone, che ritorna ribalta. E purtroppo temiamo sia solo l’inizio, perché siamo certi che dopo le candidature, agli stessi Pollio e Cangialosi, e forse anche Maccarrone, sia stata promessa una futura poltrona da qualche parte, magari in enti di secondo grado, per premiarli del tradimento”, conclude la nota della Lega Nord ingauna.