Nel 1928 l’ing. Filippo Bonfiglietti, generale del Genio Navale, fu incaricato dal Ministero della Marina di preparare un progetto di nave portaerei. Lo fece e lo presentò allo Stato Maggiore alla fine del 1929. Ma l’idea stessa di portaerei fu bocciata dal governo Mussolini e quindi la nave non fu costruita.
Una nave del genere fu messa in cantiere una decina d’anni più tardi quando, dopo la battaglia di capo Matapan, la sua importanza strategica fu chiara a tutti. Allora si tentò di correre ai ripari trasformando in portaerei un transatlantico: la trasformazione era quasi terminata quando, nel 1943, finì anche la guerra e la nuova nave non entrò mai in servizio.
Intanto la portaerei Bonfiglietti fu dimenticata e, più tardi, se ne persero anche il progetto e la documentazione. Solo negli anni scorsi il progetto fu nuovamente conosciuto perché una copia ne era stata salvata proprio dal suo autore.
La presentazione che sarà fatta ad Alassio il prossimo venerdì 15 marzo, presso la sala della Società Operaia di Mutuo Soccorso, in via XX Settembre 23, racconta la storia di questa portaerei che non fu mai costruita e fu dimenticata, inserita nella storia delle portaerei dal loro inizio negli anni ’10 fino alla seconda guerra mondiale.
Relatore sarà l’ing. Filippo Bonfiglietti, nipote del progettista, e l’introduzione sarà fatta dal dott. Giampaolo Mela, (nella foto) già sindaco di Alassio.