Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Borghetto S. Spirito alle elezioni: Favi?
Ecco la coalizione della Provvidenza !


Chi non lo conosce non sa cosa perde. Tuttofare alle elezioni di Boissano, Balestrino, Villanova d’Albenga. Negli anni di ‘mani pulite’ accolto nella fratellanza massonica ponentina. Valerio Favi, è lui o non è lui, il Salvatore ? L’uomo della Provvidenza ? Che fortuna hanno avuto migliaia di lettori  che Giovedì, festa di San Francesca Romana, hanno letto su IVG.it, entusiasti e gaudenti: ” Borghetto 2017, Futura tende la mano alla Lega Nord. No ad alleanze pasticciate create solo per interesse”. Finalmente il sasso nello stagno. Hanno sbarrato la strada ai molleggiatori inconfessabili della ‘lista unica’ e di ‘Borghetto Unita’ dopo decenni di bellissime lacerazioni e rivalità.

Valerio Favi, neo pensionato Usl, dal 30 giugno 2015, annunciava SavonaNews, coordinatore regionale di Futura, esperto di strepitosi successi alle elezioni comunali di Villanova, Balestrino, Boissano ed ora in pool position per la vittoria a Borghetto S. Spirito in tandem con la Lega Nord

Accade dopo che l’Assoutenti di Gianluigi Taboga ha diffuso l’esito delle consultazioni tra gli iscritti che, in maggioranza, si sono detti favorevoli, alla ‘lista unica‘. Dopo che la corrispondente del Secolo XIX, Federica Pelosi, ha scritto un reportage intervistando cittadini – elettori, elettrici e memorie storiche della cittadina, favorevoli ad unire le persone di buona volontà e di buon senso, impegnate a creare un governo e un parlamentino all’insegna di ‘divisi si perde sempre’.  Saggio quel detto romano: Divide ed impera. Locuzione latina mai passata di moda.

Dopo che questo ‘blog degli ultimi’ (trucioli.it), libero da untori, dittatori, generali e signor si, aveva elencato le ragioni e le opportunità di una lista di ‘salute pubblica‘, così come era accaduto a Laigueglia con il sindaco Franco Maglione, democristiano di ‘nascita’ al suo secondo mandato. Nessuna punizione, nessun ostracismo, nessuna prevaricazione, ma la presa d’atto e di coscienza che Borghetto S. Spirito ha già sofferto troppo.  Giovani ed anziani, mamme e nonni, sani ed ammalati, pensionati e commercianti, esercenti, proprietari di seconde case e magazzini sfitti, agricoltori ed artigiani.

Rinnovamento e volti nuovi, magari con qualche giovane munito di competenza, appaiono l’ultima speranza di salvezza. Uscire dal ‘buco nero’, dal tunnel, iniziando proprio dalla valorizzazione del mercato degli affitti delle seconde case.  Un progetto che avremo modo di approfondire in un prossimo servizio, che fa parte delle grandi incompiute  e risale a fine anni ’90.

Chi ha memoria e un semplice archivio  ricorderà il convegno provinciale sulla legge regionale 13/92 ‘Case vacanze’, disciplina delle strutture ricettive extralberghiere. E a Borghetto S. Spirito, nel bene e nel male, considerata la ‘capitale’ agonizzante di ‘case al mare’ nel ponente ligure, ha un testimone d’eccezione. Il combattivo Taboga, Terza età, dal suo osservatorio- trincea di Assoutenti  – ma non è solo lui –  ha esperienza di cosa significhi il vuoto normativo a proposito degli affitti stagionali, mensili, quindicinali, settimanali. In estate soprattutto, con la stagione dei bagni, con la stagione invernale, quella cosiddetta della Terza Età.

Abbiamo ricordato tutto ciò che succede ora a discapito del comparto turistico seconde case. A danno dell’intero sistema economico, mentre per Borghetto potrebbe essere il primo volano di rilancio. Che non necessita di investimenti, di tempi lunghi, di burocrazia. Si tratta di mettere ordine nel disordine normativo, almeno iniziando a livello comunale. Borghetto, dunque, chiamata a far da battistrada. Uniti senza sirene inconfessabili.

Un tema, quello delle ‘case vacanze’  che già nel luglio 2000, il quotidiano per eccellenza della Confindustria, titolava per la Liguria “Legge inapplicata, rimasta sulla carta”. Ad ascoltare gli addetti ai lavori anche lacunosa.  E l’allora assessore regionale al turismo Franco Amoretti, imperiese, Forza Italia, dichiarava: “Il sistema immobiliare non accetta di adeguarsi…”. Se lo dice un berlusconiano della prima ora…. come dubitare!

Ma oggi a Borghetto ci sono altre priorità ? Eccole descritte diligentemente da Ivg.it, il giornale on line più diffuso ed indipendente della provincia. Da voce a chi merita, Valerio Favi appunto. Ecco il testo integrale: ” Futura è pronta a collaborare con Lega Nord di Borghetto. Ad annunciarlo ad IVG.it è il coordinatore regionale  del movimento civico Valerio Favi, che condivide il punto di vista del segretario della sezione borghettina del Carroccio, Enzo Ricotta (dipendente del Punto Eco del Comune di Loano, sicuramente non iscritto a logge massoniche, affariste,formaggiere o elitarie ndr) riguardo la necessità di mantenere una certa ‘omogeneità negli schieramenti che la primavera prossima (in realtà domenica 11 giugno secondo le ultime notizie trapelate da Palazzo Chigi ndr) si presenteranno alle elezioni per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Borghetto”.

Enzo Ricotta segretario della Lega Nord di Borghetto che, dicono gli amici, ha contribuito a rilanciare e grazie a Futura di Valerio Favi, si accinge ad un asse di ferro vittorioso alle elezioni comunali

Quali sono per IVG.it le linee fondanti per un rilancio economico – sociale della cittadina con oltre 5 mila residenti, netta maggioranza di anziani, oltre un migliaio le persone sole, in prevalenze donne ?  Affidiamoci al fiuto giornalistico dell’anonimo redattore del giornale on line con sede a Pietra Ligure, edito da un ex albergatore (con i genitori) che gestiva un piccolo hotel fronte mare trasformato in alloggi: “ Ricotta ha rifiutato di prendere parte all’incontro pubblico organizzato dal centro destra (Forza Italia)….la serata aveva l’obiettivo di raccogliere idee e proposte dei cittadini riguardo una molteplicità di temi e utilizzare questi spunti per iniziare a stilare il programma elettorale (cinque verbi infiniti in due righe, c’è sempre da imparare ndr)”.

Più avanti, tanto per non perdere il pelo, copione politica dei veti. Ricotta, secondo IVG.it, dice: “ Da quello che ci sembra  la lista civica di centro destra rischia di allargarsi a figure  di provenienza diversa che come Lega non potremmo mai accettare”. Non fa nomi. Si riferirà a qualche condannato per reati contro la pubblica amministrazione, a qualche bancarottiere, truffatore, evasore fiscale, raccomandato di ferro nella ‘Farmacia comunale’ o Servizi Ambientali ?  Le vie del Signore sono infinite. Un giorno farà nomi e cognomi.

Ecco perchè nello sforzo al rinnovamento serve l’autorevole imprimatur di Valerio Favi, dallo scorso anno neo pensionato dell’Asl, già in diligente servizio all’Ufficio igiene con sede al Ramella di Loano. Ascoltiamolo con attenzione: ” Futura condivide ciò che il segretario Ricotta ha evidenziato in modo semplice, veritiero e diretto in tema di alleanze alquanto frammentate e pasticciate di una lista per le elezioni di maggio a Borghetto.  Dopo tante sceneggiate, alla fine queste componenti si sono messe allo scoperto e hanno affermato la loro intenzione di mettersi assieme solo per meri interessi di potere”.

Più chiaro di così, smascherati i furfanti. Se un Valerio Favi non ci fosse bisognerebbe crearlo.  Hanno capito bene i ‘fratellini massoni’ di Borghetto e dintorni, con il sodalizio Favi&Ricotta non si scherza, non si gioca a rimpiattino. Non vogliono neppure il profumo del più angelico esoterismo. Ma una barriera alla Trump anti ‘tutti uniti’ per Borghetto.

E segue l’annuncio solenne, via Ivg.it, che per l’occasione ha avuto un exploit di  67 mila visualizzazioni- lettori. Quanta invidia, ammettiamolo, per trucioli.it che di lettori ne ha di media una dozzina, nonostante le vignette satiriche e umoristiche che Silvestro Pampolini dedica avaramente ai suoi concittadini più cari.  L’annuncio dicevamo, per bocca di Valerio Favi che iscriveremo d’ufficio all’ ORDINE MILITARE E RELIGIOSO DEI CAVALIERI DI CRISTO, recita testualmente: ” Per tutti questi motivi Futura ha deciso di collaborare a tutti gli effetti con il movimento della Lega Nord. Ringraziamo il segretario cittadino Enzo Ricotta per quello che ha fatto fin d’ora e comunichiamo (Urbi ed Orbi ndr) la nostra determinazione di supportarlo con tutte le nostre forze fino alla fine del percorso elettorale ed oltre”. Ovvero la vittoria, la bandiera Lega Nord- Futura sul Municipio di Borghetto, in onore del segretario Matteo Salvini e della riconoscente comunità borghettina.

La terra vi sia lieve, anche Belfagor unico sovrano dell’inferno sta dalla parte di IVG.it, Futura di Valerio Favi e Lega Nord alla ricotta del benemerito albenganese- borghettino d’adozione Enzo Ricotta. C’è chi non ha il coraggio e teme a schierarsi, onore al merito dei coraggiosi ! Non siamo su ‘Scherzi a parte’, ma nell’inferno di Belfagor che premia i giusti. I puri. I saggi.

Belfagor

 

 


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Belfagor

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