Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Brigata Casalini:attacco a S.Giulia con Robin
L’avv. Lorenzi neo segretario Pd Val Bormida


Brigata Casalini: attacco nei pressi di Santa Giulia con Robin. Il resoconto del comandante Sunner. Leggi anche il comunicato sul nuovo segretario Pd Val Bormida, l’avvocato Alessandro Lorenzi di Carcare.

Il 1° maggio 1944 verso le ore 3 del mattino il distaccamento Gianni composto da circa 40 uomini al comando del vice la brigata Mazzucco Urbano (Robin) si portava nei pressi di Santa Giulia e verso le ore 5 attaccava decisamente appoggiato da poche armi automatiche, un forte nucleo composto di tedeschi, i quali aprivano il fuoco sui militari disposti a ventaglio, un nutrito fuoco di fucileria con l’impiego di molte armi automatiche e di lanciagranate.

Data la configurazione del terreno e dato che il nemico si presentava su solide posizioni fummo costretti dopo tre ore di violento combattimento a ritirarci al completo su nuove posizioni, avendo avuto un ferito leggero da parte nostra.

Si calcola che le forze tedesche impiegate contro di noi fossero di circa 350 uomini. Aggiungemmo le nuove posizioni verso le ore 14,45 del predetto giorno.

Il 5 di detto mese di maggio, verso le ore 8,20 il caposquadra Lupo, unitamente a 12 militari si recava nel comune di Sale delle Langhe ove prelevava dal treno ivi fermo con l’aiuto di altri due partigiani, due elementi della Divisione “Ettore Muti”, e poiché operavano a danno della ns. brigata, venivano passati per le armi.

Il 25 maggio 1944, forze delle SS tedesche, valutate a due compagnie ed armati con armi leggere e pesanti, eseguivano un rastrellamento nelle Langhe. Visto e considerato che noi eravamo inferiori per numero e mezzi non si poteva tener fronte ai reparti nemici, ordinavo lo sbandamento generale bruciando in tale occasione tutti i documenti della brigata allo scopo di non farli cadere in mano al nemico.

Dieci giorni dopo potei riunire la brigata nella località Rocchetta di Cengio, contrada Negro, ove rimase a riposo per alcuni giorni.

Il nemico, venuto a conoscenza per merito di spie della nostra posizione, raggiunta la mattina del 17 giugno 1944, verso le ore 6, forte di una compagnia di 40 uomini, si portava nelle vicinanze delle nostre posizioni attaccandoci. Sebbene l’operazione sia stata scagliata di sorpresa, i nostri partigiani, disposti in parte a ventaglio e in parte nascosti fra i cespugli, scacciarono il nemico senza lamentare perdita di sorta.

Il nemico desisteva sgomentato dal nostro preciso fuoco si ritirava mentre noi verso le ore 17 ci portavamo in contrada Nicchia, nel comune di Saliceto accampandoci alla distanza di circa 700 metri dal presidio nazi-fascista.

Detto presidio, prontamente attaccato, riportava sicuramente perdite non potute accertare. Il fuoco veniva a cessare verso le ore 19 circa.

Bruno Chiarlone Debenedetti

 

Comunicato stampa dei segretari Circoli PD Val Bormida:

E’ di Carcare il nuovo segretario Pd Val Bormida: l’avv. Alessandro Lorenzi

Rodolfo Mirri (Carcare) – Andrea Manconi (Millesimo) – Andrea Basso (Cengio), Roberto Oddera (Altare) – Matteo Pennino (Cairo Montenotte). 

A seguito delle dimissioni irrevocabili del Sig. Boris Arturi quale coordinatore dei circoli PD della ValBormida, avvenute nel mese di settembre 2016, nella serata di giovedì 26 gennaio 2017, presso la sede del PD di Carcare, si è provveduto ad eleggere con voto unanime da parte di tutti i segretari dei Circoli, il nuovo coordinatore l’Avvocato Alessandro Lorenzi di Carcare.

 

 


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B. Chiarlone

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