Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Savona quanto sei lontana da Smart City!


SMART CITY: IL PERCORSO VERSO LA CITTA’ VIVIBILE E FUNZIONALE.

La situazione attuale. Questo obiettivo spesso citato ma così complesso e ambizioso, a Savona è piuttosto lontano. Infatti la situazione delle qualità urbane è assai carente nei punti fondamentali e qualificanti della vivibilità cittadina. Il pre requisito fondamentale necessario, è che nessun altro impianto strategico altamente inquinante venga installato sul territorio, dopo il blocco della centrale termoelettrica, a partire da quelli del bitume liquido e del rigassificatore nel porto. Viceversa occorre eliminare in modo decisivo le rimanenti grandi cause di inquinamento ambientale consistenti nelle emissioni delle navi, nel traffico, nel riscaldamento degli edifici e nei rifiuti trattati attualmente in modo inadeguato, con il rischio incombente dell’inceneritore.

Una rapida rassegna chiarisce questa considerazione iniziale.

PORTO ELETTRICO

Per raggiungere il livello di porto turistico di eccellenza, è indispensabile l’elettrificazionne delle banchine di attracco delle navi, al fine di azzerare una notevole fonte di inquinamento urbano. Un’operazione perseguibile con un investimento relativamente modesto al pari di quello stanziato per Vado.

COLLEGAMENTI INTERNAZIONALI E NAZIONALI

Il sistema ferroviario è sottoutilizzato sia per il trasporto passeggeri che per le merci.

Particolarmente grave è il mancato raddoppio dei binari nel tratto verso la Francia di 40 km.

Il risultato complessivo si osserva alla domenica con code di auto kilometriche nei due sensi anche sull’Autostrada dei Fiori, come effetto collaterale del mancato potenziamento dei treni di servizio per i turisti.

Analogamente durante la settimana si potrebbe spostare parte delle merci dai Tir ai treni, con risparmio dei costi e benefici ambientali.

CULTURA

La contingenza è caratterizzata da consistenti tagli dei contributi agli enti, tali da mettere a rischio chiusura l’accademia musicale e l’orchestra sinfonica.

Analogamente da tempo è interrotta qualsiasi iniziativa di ulteriore valorizzazione del Priamar, dove esiste un grande patrimonio storico da valorizzare, dagli spazi sotto i bastioni alla città medioevale sepolta.

Ma, a parte le considerazioni sul patrimonio culturale di rilievo, diffuso sul territorio e le strutture museali di livello ultranazionale, l’aspetto critico consiste nella gestione insufficiente delle potenzialità.

Sono carenti le manifestazioni artistiche e le iniziative a beneficio e con la partecipazione diretta dei cittadini delle circoscrizioni, dalla visite guidate alle emergenze esistenti, ai concorsi aperti agli artisti dilettanti e ai giovani.Ovviamente non sono coinvolti ne valorizzati gli artisti savonesi disponibili a collaborare nelle possibili iniziative.

Inoltre per richiamare il turismo culturale in città, manca la realizzazione, almeno una volta all’anno, di un evento d’arte di grande livello, così come avviene regolarmente, con grande successo in altre città, dove con grande impegno organizzativo si conseguono notevoli ritorni economici.

TURISMO

Sebbene ci sia un flusso di oltre un milione di passeggeri della Costa Crociere, quelli che sbarcano non trovano un’adeguata organizzazione per l’accoglienza e la fruizione adeguata delle offerte turistiche, culturali, naturalistiche e gastronomiche esistenti sul territorio, con la conseguente perdita dei benefici economici e di lavoro per i savonesi.

Inoltre anche il filone del turismo religioso è inconsistente malgrado il notevole potenziale attrattivo del patrimonio di beni storici della città dei Papi della Rovere, sia tra i primi in Italia.

SPORT PER TUTTI

L’attivita’ motoria e sportiva non è attualmente molto diffusa, sebbene sia il miglior metodo per l’ottimale sviluppo psico-fisico dei giovani, oltre che il più efficace deterrente contro le patologie da sedentarietà e l’antidoto per evitare le ludopatie dilaganti da sala giochi.

E’ altrettanto preoccupante la carenza di una rete sufficiente di reali opportunità di praticare liberamente lo sport non agonistico, malgrado esistano le strutture, le palestre, i parchi giochi diffusi in tutti i quartieri.

Dunque si tratta di un problema di carenza organizzativa risolvibile con l’intervento dell’amministrazione mediante un piano adeguato coinvolgene tutti gli enti e società del mondo sportivo, per attivare ovunque tornei in tutti gli sport, di terra e di mare.

AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Tutte le periferie cittadine lamentano un diffuso stato di abbandono, a partire dalla mancanza di un punto di aggregazione dei Savonesi in ogni circoscrizione..

La lontananza dell’Amministrazione dai problemi della sicurezza, della pulizia e della manutenzione urbana è fortemente percepita dai cittadini, che lamentano la mancanza di concreti punti di riferimento che solamente un efficiente Decentramento Amministrativo sul territorio può garantire.

L’insufficiente livello è testimoniato anche dal Bilancio gravemente debitorio dei conti pubblici, cui corrisponde una qualità dei servizi scarsa e a costi sempre più elevati, tipo quelli della gestione dei rifiuti, gravati anche da pesanti sanzioni ( 400 mila euro ) connesse al mancato raggiungimento dei livelli minimi obbligatori della raccolta differenziata.

Completa il quadro di un futuro preoccupante la quota non trascurabile di debito consistente nei prodotti finanziari derivati.

TRAFFICO

E’ pericoloso e inquinante oltre che spesso intasato, non soltanto a causa della intensa circolazione di mezzi pesanti diretti al porto, ma anche per una rete di servizio pubblico irrazionale e poco utilizzato. Il sistema della mobilità urbana può migliorare mediante un nuovo piano dei trasporti più efficiente, che accanto ad un progressivo ampliamento della ZTL, preveda anche il passaggio ai mezzi elettrici a inquinanento zero sia per il traffico privato che per i bus del servizio pubblico. A tal fine è indispensabile iniziare subito, da un lato l’installazione di una serie di colonnine per la ricarica rapida e dall’altra la sostituzione graduale dei bus da rottamare con navette elettiche da 20 posti da utlizzare nelle ore di utenza limitata.

Tali mezzi a costo limitato sia di acquisto che di servizio, consentono vantaggi economici e di efficienza, compresa un’ottimale situazione ambientate per i cittadini.

Inizialmente ad esempio, nel quadro della ristrutturazione della rete delle linee ritenute non razionali, costose (oltre un milione di debito della TPL nel 2015) e non centrate rispetto ai poli dove l’utenza è maggiore, sono ipotizzabili tre percorsi principali.

Bus elettrico: 1-Circolare ( stazione-S.Michele -porto-via Paleocapa- via s.Lorenzo-via Verdi-Marmorassi-Santuario e ritorno ) 2-Litoranea ( Vado-stazione-mercato-Priamar-Albisola ) 3-Litoranea movida giovani ( al venerdi e sabato sera da Celle, Albisola, a Noli “To night bus” ora sospeso)

SERVIZI E ASSISTENZA SOCIALE

Una delle città con la più elevata presenza di anziani, offre un servizio di accesso al sistema sanitario molto difficoltoso poiché troppo centralizzato e distante, non supportato da un rete di mezzi pubblici efficiente.

In un periodo di massima crisi economica, manca un progetto minimo per sostenere i disoccupati,

mediante una qualsiasi forma di lavoro alternativo, già utilizzate in altre città.

RIFIUTI

Un intervento immediatamente realizzabile a costo zero, è quello della riduzione a monte della produzione dei rifiuti di circa il 30%, che si può ottenere con alcune norme preventive e incentivanti, peraltro applicate in altre realtà cittadine.

E’ possibile ridurre la maggior parte dei rifiuti in vetro, plastica e lattine applicando la norma del vuoto a rendere, coinvolgendo i grandi magazzini e gli altri punti vendita nella filiera del ritiro dei vuoti da restituire ai produttori delle merci, incentivando i consumatori con una cifra di un quarto di euro a contenitore restituito. Rsparmiando i costi del riciclaggio e trasporto dei rifiuti non prodotti.

Per ridurre gli imballaggi e le confezioni in materiali compositi di differenti tipologie, difficilmente riciclabili che aumentano il costo del servizio, il sindaco ha la facoltà di mitigare il commercio, oppure di gravare di una quota aggiuntiva come contributo al servizio di smaltimento, quelle merci così confezionate per indurre i produttori all’uso di confezioni facilmente trattabili.

Si invertirebbe così immediatamente la inarrestabile tendenza al rialzo della Tari comunale, e la diminuzione si potrebbe consolidare con la diffusione della raccolta porta a porta a computo individuale che indurrebbe un ulteriore riduzione dei rifiuti prodotti, poiché ciascuno pagherebbe in proporzione alla quantità effettivamente prodotta.

L’adozione di tale sistema che conduce gradualmente al rifiuto zero, elimina di fatto la necessità degli inceneritori e delle grandi discariche, minimizzando i costi della intera filiera dei rifiuti.

RISPARMIO ENERGETICO

Una ulteriore riduzione dell’inquinamento ambientale è perseguibile con un piano incentivante per la coibentazione degli edifici ad alta dispersione, fuori dai limiti di legge.

Gli strumenti economici di sostegno sono gli attuali incentivi fiscali, da affiancare con un piano di finanziamenti bancari diffusi e convenzionati, come avviene in molti comuni, garantiti dalla sicura quota di risparmio della spesa energetica che lo stesso progetto edilizio assicura.

SISTEMA INFORMATIVO DEI CITTADINI

L’applicazione tecnologica più avanzata ritenuta fondamentale per raggiugere i migliori standard funzionali della città è grandemente carente sia dal punto di vista strutturale che rispetto alle applicazioni.

L’assenza della banda larga e di una diffusa rete di collegamenti, impedisce di colmare le carenze delle informazioni in tempo reale nei settori fondamentali di tutti i servizi, dalla sanità, al traffico, ai rapporti amministrativi tra gli enti pubblici e i cittadini, senza dimenticare i settori economici produttivi e commerciali, oltre a quelli del turismo nazionale e internazionale e della cultra.

Giovanni Maina

 


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G.Maina

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