Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Ceriale dove l’intelligence scava a fondo


Non riesco più a vivere in pace una settimana. Non volevo muovermi dalla reggia che mi ospita nel paradiso collinare di Alassio. Invece ecco lo squillo dell’editore del Dubai: ti pago bene, corri a Ceriale, da una settimana segnalano la presenza di strani detective, roba da servizi segreti: travestiti da netturbini, operai, camerieri, ambulanti di rose, ciclisti. Vogliono sconfiggere  una volta per tutte la ‘ndrina, ti mando il fotografo, scattate a tutti, anche ai cantieri e un giorno avremo foto sorpresa. Vedi in regalo 15 immagini esclusive.

Ceriale la Benemerita sorveglia 24 ore su 24 per il relax di cittadini e turisti

Suvvia siamo ancora in clima pasquale. In Riviera è arrivato il ‘mondo’, neanche un buco libero per la Smart. Utilizzo il maggiordomo, la Cadillac delle grandi occasioni. Solo il demonio, padrone dell’inferno e del fuoco eterno, si può permettere certi lussi. Da Dubai pagano in dollari. Queste poche righe, bizzarre o no che siano, mi fruttano 5 mila…. O così o pomì. A Peagna c’è la sede della benemerita associazione Amici di Peagna e un presidente culturale, sociologo, dicono pure filantropo. Sarà ! E allora fuori i ritagli stampa che custodite sulla ‘mafia a Ceriale‘. Ne tirano fuori una cinquantina, articoli anni 7o, ’80, ’90. Le firme di Stefano Pezzini che sulle alture abitava con i genitori, oggi promosso e trasferito dalla redazione di Savona alla sede centrale La Stampa di Torino. Una memoria storica in meno nell’albenganese. Ha scritto il 12 dicembre ’90 e lo propongo ai lettori (vedi sotto).

Non mi interessano invece i ritagli stampa a firma di quello scribacchino che è cresciuto ed abitava proprio a Peagna. L’ha scomunicato anche monsignor Gerini perchè scriveva in continuo articoli su preti pedofili, di gay e scandali sessuali nelle devote parrocchie, ha criticato l’intitolazione della strada a don De Negri, dove il Comune ha sbagliato persino la targa, chiamandolo Giacomo, anziché Angelo. Cosa diranno nella natia Pieve di Teco ? E le sue care ?

E lui don Fiorenzo, l’anziano ex parroco da 60 anni, non era stato neppure informato dell’iniziativa. Piuttosto è vero che il ‘prode’ giornalaio peagnolo, ormai quasi centenario, non solo non scrive più per la gioia di tutti, ma qualche peagnino dice che faccia l’eremita sulle Alpi Marittime, pare a Monesi di Mendatica, con due pecore, tre capre, un bue nero. Nessuno, assicuro e sottoscrive Belfagor, a Ceriale e Peagna sente la mancanza di quel pennivendolo e rompiballe. Bravissimi ! Godiamo da matti, ma non esageriamo.

Leggete bene il ritaglio Stampa di Pezzini. Ci sono i nomi. Quelli che hanno pure fatto nell’affollatissimo convegno antimafia in sala parrocchiale, dopo che il mio amico sindaco ha rifiutato loro l’aula consiliare. Avete capito, brava gente perseguitata per 6 anni e ora arrivano i signorini da Genova, con tanto di Peugeot blu ed autista in gonna, sorridenti, partecipano all’inaugurazione festosa del nuovo bar sul lungomare preso d’assalto dai turisti. A Ceriale o nella ‘capitale’ Albenga non c’è mai stato un intellettuale, storico o personaggio della tv (penso al grande  Antonio Ricci) che abbia detto che c’erano mafiosi e ‘ndranghetini. Gli esperti genovesi, ancora non illibati,  dicono che per vedere occorre mettere gli occhiali con le giuste lenti. Siamo davvero alla decadenza di Ceriale ? Belfagor non ci crede, alla sera sull’Aurelia si muove un mondo di belle ragazze, fanno compagnia ai cuori solitari. Si chiamano opere di bene. Il Califfo di Ceriale sapete chi è ? Ho parlato di Ceriale persino al Vip italiano Andrea Camilleri: “Fanno l’errore dell’eccesso di rimbombo mediatico finendo per creare una specie di rigetto, è vero o no che al convegno mafia e cemento, ha scritto trucioli.it, c’erano solo 4, dicasi quattro, cerialesi, due oriundi. E allora, imparate”.

E’ vero, comunque, nel mio viaggio a Ceriale, un lunedì di Pasqua, mi sono trovato di fronte a uomini in divisa, a modo, ma pure strani personaggi travestiti, in servizio di intelligence ? Saranno mica dei ‘deviati’, pericoli per la Repubblica delle banane ?  Sicuro, dopo la levata di scudi di ‘mister legalità‘ si sono mossi da Roma per mandare i migliori. Mi perdoneranno se alla fine proporrò all’editore solo poche foto di animazione cerialese, vacanziera e no. Ho trovato persino un investigatore  in sella ad una caterpillar, fingeva di prendere sabbia in mare, per far la caccia sulla passeggiata di ponente. Altri ‘segugi’ prendevano il sole. Altri visitavano gli ultimi ridenti cantieri edili.

Già dimenticavo e poi basta: gli Amici di Peagna mi hanno consegnato  un volantino delle Grafiche Riviera Ceriale, la lista dei valorosi dell’Unione Cittadina, i viventi sarebbero un paio, tra essi la meravigliosa insegnante Carla Ferrari in Merlo, vedova del mitico galantuomo Bertin, u megu.  Con quale coraggio certa gente parla di presenze ‘ndranghetiste nel tessuto imprenditoriale ! Mica  il caro Piero Revetria, plurisindaco e presidente della bellissima già Comunità Montana Inaguna, negli anni anni ’90 e a seguire, prese i posti di comando con un colpo di stato ! Sempre eletto, plurivotato, ammirato e rispettato per la sua dolcezza e disponibilità. Mica il carissimo lungometrista Ennio Fazio, tra i più valenti primi cittadini della storia cerialese, votato, rivotato, riverito anche alle processioni religiose, nonostante vada a Messa a San Giorgio di Albenga, ha corrotto gli elettori ! No, processati e innocenti. Come lo furono i sospettati degli anni del ‘soggiorno obbligato’.

Ceriale sarà dei servizi segreti? Tradito dall’eleganza e dal farfallino, ma anche dalla fuoriserie bicicletta

Leggete cosa scrivevano gli antenati dell’Unione Cittadina già 45 anni fa: ” Troppi guardano più al carrierismo politico che alle reali esigenze del Comune…Solo così si riuscirà a mettere ordine nel disordine….bisogna rifuggere da atteggiamenti dittatoriali “. Non scherziamo, Belfagor è il diavolo che incoraggia, che stende i tappeti rossi agli imprenditori benedetti di Magliolo e non solo….fanno opere di bene in parrocchia. Avanti così amici cerialoti, non lasciatevi deviare dai ciarlatani, il vostro futuro sarà radioso. Siete in buone mani. Parola di Belfagor il diavolo che non mente e torna pensieroso nella sua Baia di Alassio.

Belfagor 

 

 

 

 

 

 

A CERIALE LA MAFIA NON C’E’ MAI STATA E MAI CI SARA’

FIDATEVI ME LO DICEVA IL GEOMETRA ENNIO BALLONI, UN SINDACO CON LA VISTA LUNGA 

I BENEFATTORI LAVORANO PER LA NOSTRA PARROCCHIA LEGGI ANCHE GLI INDIRIZZI

QUESTI ERANO BEI TEMPI CARI AMICI DI CERIALE, PEAGNA ESCLUSA


ANCHE SULLE RUSPA SI TRAVISANO I SERVIZI SEGRETI IN AZIONE A CERIALE

LAVORI E RISTRUTTURAZIONI SUL LUNGOMARE PER RILANCIARE IL TURISMO PULITO

LA GARANZIA A CERIALE, C’E’ L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA DI FINALE LIGURE

DOVE LA SIGNORILITA’ E’ DI CASA E FA’ LA DIFFERENZA

PICCOLO SCARICO A MARE PASQUALE MA NON SCANDALIZZATEVI

SE FINISCONO IN MARE SONO SERVIZI SEGRETI DEVIATI I PIU’ PERICOLOSI PER LA DEMOCRAZIA

SORVEGLIA SU TUTTI L’ASSOCIAZIONE AMICI DI PEAGNA CON UN ARRIVEDERCI A PRESTO

 


Avatar

Belfagor

Torna in alto