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Liguria e Basso Piemonte

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Amare Vado Ligure? Retromarcia al Consiglio di Stato sui fanghi nella baia


Una storia di ordinaria follia: il Consiglio di Stato doveva effettuare la verifica dei dragaggi autorizzati dalla Regione Liguria nella baia dei “Pirati” nell’udienza del 2 dicembre scorso, ma il sindaco Monica Giuliano ha fatto dire al suo avvocato, Riccardo Villata, che non intende accertare alcunché rinunciando all’appello, quindi se vi sono dei curiosi che sospettano fanghi rimestati pieni di sostanze chimiche velenose (l’Arpal, a suo tempo, lo aveva scritto) si dovranno mettere il cuore in pace.

Il porto e la baia di Vado Ligure (foto IVG)

Motivo ? All’attuale giunta la cosa non interessa. Mirabile comportamento di coerenza e continuità amministrativa: i vincitori disfano gli atti ereditati ed ovviamente lo fanno per risparmiare, anche perché le verità sgradevoli non fanno bene all’immagine e, nei pochi mesi di “gestione” la dott.ssa Giuliano pare abbia inanellato una serie di meste figure, con il voltafaccia sull’Aia della centrale , che spicca su tutti, vera debacle su tutti i fronti quando si tratta di finanziamenti a pioggia, allora va bene anche il trofeo Fantozzi, ma non ricorso al Consiglio di Stato, il cui esito potrebbe inzeppare i rapporti con la società che dovrebbe tombare la rada.

Avanti cosi’, con la politica degli struzzi,verso nuovi” successi”.  Leggi il documento istruttivo…


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