Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Un regalo per Natale ? Pigmenti di cultura a Savona e Premio Aiolfi 2014 a GiBi Peluffo


L’Associazione Culturale R. Aiolfi – no profit – Via P. Boselli 6/3, Savona, presenta il n.2/2014 del periodico Pigmenti Cultura, direttore il Prof. Silvio Riolfo Marengo. Appuntamento il 29 novembre alle 16 all’Oratorio dei SS. Pietro e Caterina, via Dei Mille. Con l’iniziativa collaterale del concerto offerto dal Maestro Virginio Fadda con liuto rinascimentale a 6 corde, musiche del tempo di papa Sisto IV. Inoltre consegna del Premio Aiolfi 2014 al Maestro della Fotografia Italiana GiBi Peluffo.


GiBi Peluffo, Tramonto sul mare, la fotografia che ha vinto il Premio Aiolfi

Questo secondo numero curato dal Direttore Responsabile Silvio Riolfo Marengo (redazione composta da M. Accatino, S. Bottaro, S. Pedalino) è completamente dedicato alla Liguria rendendo omaggio al suo paesaggio, all’arte, all’architettura conventuale, ad alcuni illustri personaggi del mondo letterario e dell’arte più o meno noti. Tale impronta editoriale segue la mission dell’Associazione “Aiolfi” no profit di Savona, di cui “Pigmenti Cultura” è la voce culturale ufficiale, che intende promuovere la conoscenza di siti, istituzioni, musei poco noti ma che costellano la nostra Regione con l’intento di valorizzarli e far conoscere, anche, la fragilità del nostro territorio spesso colpito da calamità naturali. Così si illustra il Convento dei Cappuccini di Monterosso al Mare (una delle perle del microcosmo delle Cinque Terre), luogo indissolubilmente legato alla poesia di Eugenio Montale (premio Nobel del 1975).

Sfogliare le 12 pagine del periodico in questione vuol dire restare affascinati dall’Orto Botanico di Genova fondato nel 1803 da Domenico Viviani, dalla storia del Chinotto, dal racconto vivido di Ito De Rolandis vissuto nella natura incontaminata del Monte Beigua e dell’entroterra savonese, spartiacque tra le province di Cuneo e di Savona. Leggere le vicende legate allo scrittore A. Silvio Novaro, al pittore E. Lo Martire, al fotografo GiBi Peluffo, alla grazia del poeta francescano Gherardo del Colle.

Nelle pagine centrali del giornale vi è il riassunto delle vetrine d’artista, che si svolgono da sette anni presso la sede centrale della Cassa di Risparmio di Savona a Savona, con omaggi a personalità del mondo dell’arte scomparse (in questo numero Silvia Bottaro curatrice dell’iniziativa ha tracciato dei brevi profili critici e biografici degli artisti Luciano Limonta, Eupremio Lo Martire, Oscar Saccorotti, Guido Bruno) e relative a “voci” contemporanee quali Maria Luisa Montanari, Franca Moraglio Giugurta, Gerry Buschiazzo, Luciano Occelli, Anna Maria Rossini, Maria Di Nitto, Rosanna La Spesa, Laura Romano.

Scoprire Archivi e Musei poco noti come, in questo caso, l’Archivio Storico della Pubblicità in Genova con la presentazione di tre bozzetti inediti realizzati da Mario Bonilauri, un artista del Novecento sul quale ancora c’è molto da dire e studiare anche nel campo della pubblicità. Infine, trattandosi dell’ultimo numero annuale, il nostro grande amico romanziere Giuseppe Pederiali, purtroppo scomparso nel 2013, ci dona, ancora una volta, un suo racconto di natale, un po’ al di fuori della tradizione letteraria ma molto attualizzato, illustrato con due opere di Silvia Fucilli.

Dodici pagine ricche di immagini da quelle straordinarie di Peluffo (Premio Aiolfi 2014 con al seguente motivazione: Al maestro della fotografia italiana GiBiPeluffo per le sue immagini di pace e di speranza dall’Italia e dal Mondo”), a quelle che illustrano i vari saggi che, come sempre, sono del tutto gratuiti e mettono in evidenza la fattiva collaborazione tra l’Associazione “Aiolfi” di Savona e chi ha a cuore la Cultura (a Loro un doveroso e sincero ringraziamento) in un sinergico scambio di idee, lavoro, proposte per far vivere e conoscere al meglio la Liguria, l’Italia. Grazie a Tutti coloro che vorranno leggere “Pigmenti Cultura” sempre donato in omaggio a chi vorrà riceverlo ed a chi vorrà associarsi all’Associazione “Aiolfi”, facendo così un diverso regalo di Natale 2014, che dura davvero 365 giorni pregni di proposte, di gite, di presentazione di libri, di mostre d’arte contemporanea in un clima di grande amicizia. (S. Bottaro)



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