Rottamare il vecchiume ex Pc della Liguria e’ impresa titanica quasi disperata se i “renziani” di casa nostra devono affidare le loro sorti aBurlando, il gerundio più stagionato della covata che sponsorizza a suo successore Raffaella Paita, donna in carriera da sempre e consorte del presidente del porto di Genova, famoso per essere stato il fedele portaborse di un deputato spezzino! E a Savona, come la mettiamo?Una situazione disperata, ma non seria: qui si tifa per Berruti in Regione al fine di liberare la piazza all’ex sindacalista Livio Di Tullio, assurto a fama per aver cogestito l’affare Bofill con la liquidazione dell’Ilva e la nascita del “Crescent”, uno degli edifici forse più sconci e deturpanti dell’epoca moderna (e si tenta pure il raddoppio, per la gioia dei soliti noti)!
Per fare un po’ di fumo con gli annunci, il nostro aspirante la carica di sindaco, ha sparato una serie di “novita” in nome del suo presunto impegno anticemento! Siete pregati di non ridere, ma la grande riscoperta di Livio consiste nel concedere il nosocomio di Valloria ai privati affinchè lo trasformino in cubicoli vista a mare: in cambio gli Orti di Legino, acquisiti con lungimiranza dai vari Delle Piane, Bagnasco, De Filippi ecc. si muterebbero le aree, oggi agricole, ad una bella variazione di uso,con nuovo piano regolatore!
Elementare, watson, per cominciare la campagna elettorale. Bisogna farsi degli amici, ovvero corroborare e rimotivare quelli già’ in campo! Il triste della faccenda sta tutto nell’assenza di una seria opposizione, che mandi a casa col voto siffatti personaggi, visto che un rottamatore, sia pure in sedicesimo, nella città’ della Torretta, proprio non si riesce a trovare! Anzi aspettarsi delle risurrezioni, come quella di Carlo Ruggeri o Massimo Zunino ( il caso Ennio Rossi docet) e’ una ipotesi tutt’altro che peregrina.
1) Leggi…. il primo articolo del Secolo XIX
2) Leggi….il secondo articolo (reazioni Pd) del Secolo XIX
