Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Opere Sociali a Savona e la banca di Siena. Silenziatore per tutti. Manca ‘gola profonda’


A Siena la Procura sta indagando per il reato di falso in bilancio che, come avevo avuto modo di precisare, ancora esiste. A questo proposito osservo che per questo tipo di reato sono indagati a Savona tutta la dirigenza delle OPERE SOCIALI SERVIZI S.p.A.

La notizia pubblicata da TRUCIOLI.it in data 27 settembre – e poi molto succintamente ripresa dal Secolo XIX, vedi  – non ha più avuto seguito: è calato il silenzio !

Nessuna indagine da parte della Procura sui conti della partecipata che ha chiuso in 5 anni con 4 di perdite ed uno con modesto utile al terzo anno, giusto proprio per non aver perdite per tre esercizi successivi e quindi evitare di mandare a casa il c.d.a.

Le perdite sono a carico per il 68% della OPERE SOCIALI che ha dovuto ricapitalizzare la società partecipata sborsando centinaia di migliaia di denaro pubblico.

Il contratto quinquennale con la C.RE.S.S ( gruppo delle cooperative regionali liguri ) è scaduto da quasi un anno e la partecipata continua a produrre deficit nonostante che il giro di affari sia vorticosamente aumentato.

A quanto è dato di sapere il c.d.a. di OPERE SOCIALI deve ancora decidere se il contratto con la C.RE.S.S è rinnovabile o meno sotto il profilo contrattuale.

Pare che abbiano richiesto pareri a diversi avvocati genovesi di chiara fama, ma tutto è ancora in stallo e ciò è molto preoccupante e soprattutto oneroso perché le perdite continuano a crescere !

Ma la domanda da porsi è questa: è possibile che, visti gli esiti disastrosi, si voglia continuare con gli attuali gestori C.RE.S.S che hanno causato pesantissime perdite alla comunità savonese e per giunta con una gestione della società poco limpida se gli amministratori sono sotto indagine per falso in bilancio e false comunicazioni sociali e con una contabilità criticata duramente dal revisore della OPERE SOCIALI nella sua attività di controllo legale dei conti.

Donatella Ramello, presidente Opere Sociali

E a proposito di silenzio della stampa cittadina si osserva che la presidente delle OPERE SOCIALI è indagata da molti mesi per una questione legata ai lavori effettuati nella zona degli Orti Folconi una delle poche zone del centro cittadino rimaste senza un chiaro indirizzo urbanistico forse perché è ancora da trovare un “gruppo di interesse” che voglia costruire.

Le OPERE SOCIALI a Savona sono una istituzione un poco come la Banca Monte Paschi per Siena, ma per avere l’attenzione della stampa e della Procura occorre che anche a Savona si organizzi un palio o che si scovi una “gola profonda” ?

Luciano Locci

Savona, 30 gennaio 2013.





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L. Locci

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